Capitolo 35 -Un bacio che vale-

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Alessia's pov

Oddio!
Me la sto facendo sotto. Siamo in macchina e stiamo andando all'aeroporto per poi prendere l'aereo per Montepagano.
Sono in uno stato d'ansia cosmica, mi tremano le gambe, le mani, le braccia, tutto... Gian mi tiene per mano mentre guida e la lascia solo per cambiare le marce o per svoltare poi la riprende. Non ha parlato fino ad adesso però ora che siamo fermi ad un semaforo mi guarda e mi dice.
-Tesoro andrà tutto bene. Non c'è bisogno di avere paura, i miei genitori mica ti mangiano- io sorrido e lui mi sorride poi riparte appena scatta verde.

Siamo arrivati e scendiamo prendendo le valigie. Il nostro volo partirà tra poco più di mezz'ora ma siamo venuti in anticipo per evitare problemi con il check-in. -Gian io....-cerco di dire ma non riesco perché le parole mi muoiono in gola. Maledetta la mia paura di volare...ecco si! Ho paura di volare, soffro di vertigini e non sono mai salita su un aereo ecco la verità.

-Amore ci sono io con te e poi il viaggio durerà un'ora e mezza al massimo. Non avere paura anche io le prime volte ne avevo perché non ero mai stato su un aereo e temevo che sarebbe precipitato ma vedi ancora qui sono. E di aerei ne ho presi tanti!- dice ridendo. -Ok. Se so che ci sei mi sento più tranquilla- dico.

Lui si avvicina a me e li lascia un tenero bacio.
-Gian ma sei scemo?- chiedo.
-Cosa? Perché?- chiede lui un po' come dire spaesato.
-Cazzo siamo in aeroporto e tu sei Gianluca Ginoble, non hai paura dei paparazzi??- dico.
-Ah ma che vadano anche loro- dice per poi avvicinarsi a me e dire -Tanto sei mia e prima o poi dovranno scoprirlo- per poi baciarmi.
É un bacio tenero ma appassionante allo stesso tempo...é sempre diverso ogni suo bacio, é sempre un'emozione nuova.

-Tesoro adesso andiamo o perdiamo l'aereo- dice e così ci dirigiamo verso il nostro gate e saliamo sull'aereo.
-Gian...ho paura!- dico -Vieni qui- dice e mi abbraccia. -Non ti preoccupare, ci sarà un po' di trambusto nel decollo poi sarà tutto tranquillo. Ci sono qui io!- mi avvisa. -Grazie Gian- rispondo e lui mi stampa una​ bacio sulla fronte.

(...)

-Tesoro...Hei Ale! Amore!!- sento surrurrare all'orecchio e apro gli occhi.
Mi accorgo di essermi addormentata abbracciata a Gianluca.
-Si??- mugugno.
-Siamo arrivati stiamo atterrando- dice.
-Ok. Altri 5 minuti- gli dico e mi riappoggio alla sua spalla, forse il fatto di essere appena sveglia mi ha fatto capire poco ciò che mi succede intorno.
Mi rendo finalmente conto che siamo arrivati e mi alzo velocemente.
-Eh???- chiedo con una faccia abbastanza strana.
-Amore siamo arrivati. Guarda siamo atterrati- dice indicando fuori dal finestrino
-Oh!- dico come una scema e lo guardo poi scoppiamo a ridere.
-Dai vieni! Dobbiamo scendere o preferisci tornare a Bologna?- chiede sarcastico.
-Bologna, Bologna!! Dai torniamo lì- dico.
-Mi spiace signorina ma ora lei deve entrare a far parte di una splendida famiglia abruzzese e deve festeggiare Natale e chissà anche Capodanno con noi!- dice ridendo poi diventa serio.
-Che c'è?- chiedo. -No!!- dice lui mettendosi una mano in faccia.
-Gian..hei che succede?- chiedo. Lui indica fuori dal finestrino e vedo una signora in compagnia di un signore e di un ragazzo con gli occhiali che stanno venendo verso l'aereo.

-Ma quella è...- dico.
-Si. La mia famiglia!- dice coprendosi gli occhi con la mano.
-Prima dici a me che non mi avrebbero mangiato poi ti vergogni tu! Allora siamo a posto!!- dico ridendo. -In effetti...dai scendiamo ora- dice quasi ridendo così scendiamo.

Gianluca's pov

Merda! Perché sono venuti a prendermi all'aeroporto?
Ormai il danno è fatto, sottoponiamoci alla tortura di mia mamma senza problemi, prima mi tortura prima finisce e quindi meglio é!

-Tesoro mio!!- dice abbracciandomi -Mammaaa!- dico io con lo stesso tono.
-Ok. Mamma non respiro- dico e lei lascia la sua presa mortale.
-Papà!- dico facendo il saluto militare poi ridiamo. Ci abbracciamo e infine c'è Ernesto. -Ern!!!!- dico abbracciandolo.
-Gian! Non vedo l'ora di trascorrere queste vacanze con te, mio Dio poi c'ho scuola!! Sai che palle!!- dice -Hei! Lo sai che non voglio che tu dica parolacce!- dico -Si ma dai!!- ribatte -Beh dai che palle ci sta poi se è per la scuola!!- dico e scoppiamo a ridere. 

Alessia è rimasta tutto il tempo ferma immobile e si vede che è in imbarazzo.
-Ale vieni qui! Non ti mangia nessuno!- dico e le cingo i fianchi con un braccio.
-Mamma, papà, Ernesto..lei è Alessia, la mia ragazza!- dico tutto contento..
-Beh questo si era capito!- dico Ernesto -Enr!!- dico guardandolo male.
-Ok scusa!- dice e alza le mani.
-Alessia tesoro! Gianluca ci ha parlato molto di te. Sono felice che abbia messo la testa a posto e che adesso sia fidanzato con una ragazza eccezionale come te. O almeno questo è quello che dice- dice Eleonora la madre di Gian.
-Sono molto felice anche io di conoscerla. Sa anche Gianluca mi ha parlato molto di lei- le dico
-Oh ma quale LEI Alessia ti prego danni del TU ormai sei di famiglia!- dice -Ok!- dico sorridendo.
-Alessia...fatti abbracciare- dice Ercole il padre di Gian. Mi abbraccia e poi andiamo a casa.
-Vedi che alla fine non ti hanno mangiato?- mi dice Gian all'orecchio mentre siamo in macchina, io rido poi gli dico -Per ora no, chissà poi!- lui ride ed Ercole ci chiede per cosa ridiamo.
-Niente Pá- dice Gian e io resto in silenzio.

Anna's pov

Mi sveglio e non sono in camera mia...ah giusto! Sono a casa di Ignazio per le festività Natalizie, quest'anno per la prima volta ha nevicato qui in Sicilia e Ignazio sembrava matto! Mi accorgo che lui non c'è accanto a me e allora mi alzo ma appena lo faccio la porta di apre ed entra Ignazio con un vassoio con la colazione.

-Amore mio Buon Natale!- mi dice, poggia il vassoio sul comodino e poi mi lascia un tenero bacio. Per il corridoio passa Nina e camminando dice -La porta!!- così io e Ignazio ridiamo. Lui si alza e la chiude poi si risiede nel letto.
-Allora tesoro mangia tutto che poi ti porto in un posto bellissimo. E sta sera abbiamo il cenone!!- dice.
-Ok! Ma non mi puoi dare un indizio sul posto?? Ti prego- dico facendo gli occhi dolci.
-Ah quegli occhioni non servono a niente! Tanto non te lo dico!- dice poi mi lascia un bacio a fior di labbra ed esce dalla stanza.   

Chissà dove mi vorrà portare!! Bho!

Giulia's pov

Mi sveglio e Piero dorme un angioletto, mi dispiace svegliarlo ma lo devo fare e a modo mio...oggi è pur sempre Natale! Mi alzo piano piano e vedo che lui si gira occupando tutto il letto, anche il mio posto.

Dico quasi urlando -3....2.....1....- poi salto sul letto e grido -Piero! È Natale! È Natale!- e lui si sveglia di colpo.
-Giulia ma sei scema!!???- mi dice e io scoppio a ridere poi mi butto vicino a lui.
Lui mi abbraccia e mi dice -Buon Natale amore mio!-poi mi lascia un bacio sul collo.
-Eh no!- dico -Cosa?- chiede -Non vale quello come bacio- dico poi aggiungo -Questo è un bacio che vale- poi lo bacio con passione.
Le nostre lingue si intrecciano e ci stacchiamo solo quando siamo senza fiato.
-Eh si hai ragione!- dice -Dovremmo darci dei baci che valgono piu spesso- aggiunge -Allora cominciamo adesso- dico e lo prendo per la maglia avvicinandolo a me. -Mi piace quando fai così, sei così sexy!- dice lui e io lo bacio.
Restiamo per una decina di minuti a sbaciucchiarci, come dice Ignazio.
-Amore preparati perché ho una sorpresa per te!- mi dice Piero e io lo guardo strano.
-Non ti dico nulla! Tu vestiti e poi vedi la sorpresa!- -Ok- dico e mi alzo andando in bagno per vestirmi.

Chissà cosa sarà la sorpresa! Bho!

Eccomi qui con un nuovo capitolo! Scusate per gli errori. Spero che vi piaccia e poi cosa saranno le sorprese che Ignazio e Piero hanno in mente per Anna e Giulia??? Lo scoprirete solo leggendo! Commentate per farmi sapere se vi piace la storia! Grazie!

Kiss Kiss Giuly ❤

L'amore arriva all'improvviso e ti ruba un sorrisoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora