Capitolo 12 -Ufficiale-

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Giulia's pov

"Penso che un sogno così non ritorni mai più" penso citando le parole della canzone Nel blu dipinto di blu e realmente realizzo che è come un sogno dal quale non voglio svegliarmi quello che sto vivendo.
Mi rendo conto che sono davvero fortunata ad aver conosciuto i ragazzi e di essere per loro come una sorella ormai, non posso ancora credere che il mio sogno si é avverato.
Non credevo che un semplice regalo mi potesse cambiato la vita, non riesco ad immaginare cosa avrei potuto fare in questo momento se non fossi mai salita sull'aereo per Trieste, se non avessi seguito la diretta su periscope, se non fossi andata a Marostica e se non fossi qui. Ora forse sarei a casa a sperare di poterli incontrare, un giorno,  pensando a loro come persone talmente lontane da me.
Il mio cervello non si capacita ancora di pensare a questo come la mia vita, come una cosa reale e forse è perché nemmeno io in fondo ancora ci credo.

-Hei, a che pensi?- mi riporta sulla terra la voce di Piero che é magicamente comparso nella mia stanza. -A cose difficili da spiegare- rispondo anche se tanto difficile non sono perché la frase riassuntiva é : E se tu ti stancassi di me e tutto questo finisse?

-Dai spiega poi lo vediamo insieme se è difficile- dice sedendosi con me nel letto.
-Vedi, stavo pensando un po' a cos'ho ora nella vita e di come in così poco tempo sia cambiata. Sai prima ero una ragazza come tutte più o meno e ora mi ritrovo qui a Milano in una stanza d'albergo con Piero Barone uno dei tre cantanti del gruppo IL VOLO, famoso in tutto il mondo e con milioni di ragazze ai suoi piedi. Poi penso che si insomma... penso che noi stiamo insieme e non riesco ancora ad assimilarlo bene. E' circa un mese che ci conosciamo e guarda come la mia vita è cambiata... Io Piero, ho paura. Ho paura che tutto possa finire, ho paura di perdere voi ragazzi, ho paura di perdere te..- dico con gli occhi lucidi.

Lui si avvicina a me e mi prende il viso tra le mani
-Tesoro, questo non potrà mai finire, tu sei entrata nella mia vita e ci uscirai molto difficilmente. Sai quanto io ti amo e non permetterò mai a nessuno di dividerci al costo di commettere un omicidio-  dice e a quelle parole rido. Lui mi bacia e mi sussurra ancora che mi ama.

-Piero TI AMO- dico appena ci staccammo e lui rimane sorpreso. -Cosa???- chiede.
Io ripeto la frase e me la fa dire tipo cinque volte per poi dice  -Lo so amore mio- . Mi bacia di nuovo questa volta con più passione.

TOC TOC ...

Ecco che rovinano il nostro momento romantico. Sentiamo bussare alla porta e poi la voce di Ignazio dice -Ohhhhhh ma ci siete??? Piero minchia abbiamo l'intervista, tu sei sempre quello puntuale, oggi hai deciso di fare il ritardatario? Bedda mia mi spiace ma te lo puoi sbaciucchiare dopo u baruneddu-

Ci alziamo ridendo e Piero apre la porta.

-Allora Ignazio primo bedda la chiamo io, secondo mi sbaciucchio quando voglio io, terzo stavo arrivando- dice Piero quasi ridendo. -E dai Piè che sarà mai se mi chiama bedda... finchè non mi chiama tesoro o amore non c'è problema, no? Quelli solo tu- dico ridendo.
Lui mi guarda e mi lascia un bacio a stampo sulle labbra, si scusa e va via per farsi intervistare.
Io rientro in camera e mi metto davanti alla TV con il telefono in mano a messaggiare con lui mentre va nel posto.

da AMORE

Tesoro mi sono dimenticato di dirti che se vuoi seguire l'intervista è su rai1.

Baci Piero

a AMORE

Lo so sono già davanti alla TV, ricordati di non dire niente altrimenti ti spezzo le gambine amore mio e voglio vederti a passeggiare per il palco ai concerti senza.

Baci G.

Alla fine ci messaggiamo con parole dolci e tante emoticon con i cuori e i baci poi lui dice che stanno per cominciare e così mi metto attenta davanti alla TV.

(...)

Due ore e mezza dopo tornano in hotel e sento bussare alla porta così dico che è aperto ed entrano i ragazzi. -Allora? Siamo stati bravi?- chiede Gian. -Si, bravo u baruneddu le bambine non te le taglio per questa volta- dissi ridendo e gli altri ridono con me poi andiamo a pranzo e infine li costringo a venire con me per negozi.

Ore 20:30

E' tutto il pomeriggio che giriamo per negozi e io sono piena di buste metà delle quali ha pagato Piero contro la mia volontà. Capisco che vuole fare il galante ma non serviva che pagasse tutto ciò che ho comprato!!

Io sono stanca morta e non ho nemmeno fame così appena arrivo in hotel mi butto nel letto e mi rilasso per un po'.

-BOOOOMBAAAAA!!!!!!- sento gridare ad un tratto e in un millesimo di secondo mi trovo Ignazio disteso a canto che é appena saltato nel letto.
-Cosa fai qua? Non sei andato a mangiare?- dico.
-Adesso vado, u baruneddu mi ha detto di dirti che lo devi aspettare qui perché ha una sorpresa per te. Ah, e ti lascia questo- disse per poi darmi un bacio sulla guancia -Sai, sarebbe un bacio in un altro posto ma non sono Piero e mai vorrò esserlo, sai con tutta la sua autoritarietà chi mai vorrebbe essere lui e poi senza occhiali è una talpa!- dice ridendo -Signor Boschetto le ricordo che anche lei usa gli occhiali solo che li porta ogni morte del papa- gli rispondo -Si perché io sono speciale! Ciao ora vado altrimenti muoio di fame!- dice e poi esce dalla stanza.

Piero's pov

Oggi mentre andavamo per negozi di nascosto sono entrato in una gioielleria e ho comprato in anello fantastico per Giulia e adesso mi sto mettendo in tiro per farle la proposta ufficiale, spero che le piaccia ciò che ho preparato.

Sono pronto, metto la giacca e infilo la scatolina con l'anello nella tasca interna poi mi dirigo nella sua stanza.

Busso e lei mi dice di entrare così entro. Lei si alza e mi chiede come mai sono vestito così.

-Volevo fare questa cosa con stile e così...- dissi per poi inginocchiarmi davanti a lei prendendole la mano. -Giulia sai quanto ti amo e tu provi lo stesso quindi senza indugiare ti chiedo ufficialmente: vuoi diventare la mia fidanzata?- dico prendendo la scatolina e mostrando l'anello. Lei aveva una mano sulla bocca e piangeva per poi mimare un  si con la testa, io le metto l'anello e mi alzo. Lei mi abbraccia e poi mi bacia.
Mi bacia con passione, come non aveva mai fatto. Il mio stomaco era in subbuglio, non per sembrare una femmina ma avevo realmente le farfalle nello stomaco. Solo lei riesce a farmi provare simili emozioni, lei é tutto per me!

Ecco il 12° capitolo, spero vi piaccia anche se non è dei migliori. Votate e commentate per farmi sapere se via piace la storia e se volete che io la continui.

KISS KISS GIULY!

L'amore arriva all'improvviso e ti ruba un sorrisoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora