Capitolo 15 -Ci si presenta-

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Il giorno dopo

Ieri sera abbiamo deciso che oggi andremo a Naro a casa di Piero. Lui mi presenterà ufficialmente come la sua ragazza ma non diremo nulla del fatto che mi ha chiesto di sposarlo. Prima preferiamo far sapere di noi alle nostre famiglie e poi vedremo.

Siamo in treno. Si abbiamo deciso di fare ore ed ore di treno piuttosto che prendere l'aereo, primo perché io ho paura di voltare anche se ci sono già salita sull'aereo e secondo perché Piero si è stancato di viaggiare sempre su due ali. Prenderemo poi una navetta per passare lo stretto e finiremo il viaggio a bordo di un altro treno. Mentre stavo ascoltando la musica mi arriva una chiamamta sul pc (si l'ho portato) da parte dei miei genitori così accetto la chiamata e mi metto a chiacchierare con loro.

Durante la chiamata:

M: Tesoro come mai sei in una location diversa? Dove stai andando??

Io: Mamma in realtà dove stiamo andando??
Papà, mamma anche se non è proprio il modo in cui credevo che ve lo avrei presentato...
Aspettate un secondo che lo chiamo. Piero tesoro,  vieni ti presento i miei.- dico e chiamo Piero che si siede vicino a me.

Piero: Buongiorno signora Russo, signor Russo salve!

M: Giulia...o mio Dio! Finalmente il fidanzato ti sei trovata!! Evviva! Ma scusa tu assomigli tantissimo a quello con gli occhiali di un gruppo di cui Giulia va matta...com'è che si chiamava..P...P..Piero!! Ecco a Piero.

Evvai mia mamma sempre in imbarazzo mi deve mettere!

Piero: Signora in realtà sono io! Piero Barone al rapporto!

Dice scherzando Piero e mio padre si avvicina sbalordito.

P: No scusa...chi sei?

Io: Papà lui è Piero, il mio fidanzato.

P: Ma sei???
Dice lasciando intendere chi.

Piero: Si Piero Barone del gruppo Il Volo di cui questa piccola peste va matta.

Dice Piero mettendomi un braccio intorno al collo e lasciandomi un bacio sulla guancia.

P: Quindi voi due state insieme??? E da quanto?

Io: Papà ti prego non cominciare con il quarto grado in ogni caso, si, stiamo insieme e da circa un mese e mezzo.

P&M: Che bello!!!! Tesoro alla fine i tuoi sogni si sono realizzati!!

Io: Quindi non siete contrari a noi due???

M: E perché mai tesoro!! A noi basta che siate felici!!

Ad un certo punto l'altoparlante dice -Siamo arrivati alla stazione di Agrigento- e poi lo ripete in altre tre lingue di cui una era inglese e le altre non le ho capite.

Io: Mamma, papà noi siamo arrivati. Ci sentiamo dopo ciaooo!

Dico e chiudo la chiamata poi prendiamo le nostre cose e scendiamo dal treno.

(...)

Arrivati alla stazione più vicina a Bari prendiamo un taxi che ci porta a casa di Piero. Suoniamo al campanello e viene ad aprirci una signora con gli occhiali e vedendo Piero resta a bocca aperta e non si muove. -Mamma...- dice Piero andandole incontro e lei lo abbraccia poi mi vede e chiede a Piero chi sono così mi presenta.
-Mamma, lei è Giulia la mia ragazza.- dice tutto contento e io faccio per stringere la mano a Eleonora ma lei mi abbraccia e mi dice -Cara benvenuta in famiglia- io la ringrazio e poi entriamo dopo troviamo Mariagrazia e Francesco e fratelli di Piero che giocano alla play.

Lui fa cenno di stare muti e va dietro a Mariagrazia e le poggia le mani sulle spalle. -Papà stiamo giocando aspetta!- dice lei senza guardarlo così lui dice -Aspetta che poi io vado!- lei molla il joystick per terra e si gira.
-Oh mio Dio Pieroooooo- dice e gli salta addosso.
-Mary ahia...ahii- dice lei quasi non respirando.
Lei si stacca e lui saluta Franz poi mi presenta e tutti mi accolgono molto bene.

Noi andiamo nella nostra camera e appena chiudo la porta mi trovo con le spalle al muro e le labbra di Piero sulle mie.
È stato un bacio strano, quasi violento come se non aspettasse altro.... Ci stacchiamo senza fiato e gli chiedo -Cos'è sta cosa?- lui risponde -Non ce la facevo più, morivo dalla voglia di baciarti..-
Io sorrido e gli lascio un bacio a stampo poi gli dico -Forse in questi giorni morirai perché non ho intenzioni di dare dimostrazione delle nostre effusioni in pubblico soprattutto davanti alla tua famiglia!- lui si avvicina a me e mi stringe a sé dicendo -Bene allora tutti i baci dammeli adesso!- e poi comincia a baciarmi. -Piero...dai, non adesso, non qui!- dico fermandolo perché so dove vuole arrivare -Va bene ma sappi che sarai mia prima o poi..- dice maliziosamente, poi mi prende per mano e scendiamo per pranzare.

L'amore arriva all'improvviso e ti ruba un sorrisoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora