Capitolo 8 -Seconda Stagione-

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Giulia's pov
MAGGIO

Oggi siamo a pranzo dei miei, circa una volta al mese facciamo questo pranzo tutti insieme e lo trovo sempre bellissimo.
Ci siamo proprio tutti: io, Piero, Gioia, Mamma, Papà, Eleonora, Gaetano, Mary, Marco (fidanzato di Mary), Franz e Stella (fidanzata di Franz).
Siamo tutti una grande famiglia!!

Abbiamo appena finito di mangiare e siamo in salotto seduti sui divani, eh già, ne abbiamo dovuto comprare un altro perché non ci stavamo più.
Mi alzo e vado in bagno.

Salgo le scale molto lentamente perché ormai il pancione mi impedisce di fare molte cose come le facevo prima.
Arrivo si sopra e vado in bagno. Mi sembra quasi di rivivere la scena di quando aspettavo Gioia.

Mentre scendo le scale per tornare degli altri ad un certo punto sento una forte fitta nel basso ventre e sento che mi sto bagnando.
Quasi d'istinto mi tocco e mi sporco la mano di sangue.
Entro nel panico e l'unica cosa che riesco a fare è chiamare Piero.
Il dolore è quasi lancinante -Piero!- urlo ma c'è troppo baccano e credo non mi senta.
-Piero!!Cazzo!- urlo di nuovo in preda al panico e al dolore.
Sta volta mi sente e corre da me. -Giulia che succede!?- mi chiede preoccupato e io gli mostro la mano. -Cazzo!- dice lui e mi aiuta a scendere gli ultimi scalini.
-Dobbiamo correre in ospedale- dice agli altri e mi fa salire in macchina.

Piero's pov

-Piero! Cazzo!- sento urlare e capisco subito che c'è qualcosa che non va.
Corro sulle scale e vedo Giulia lì ferma in preda al panico. -Che è successo?- le chiedo e lei mi mostra la sua mano sporca di sangue. Merda!

La aiuto a scendere gli ultimi scalini e dritti all'ospedale.

Giulia's pov

Il dolore è lancinante e sento che anche Gianluca sta soffrendo, perdo molto sangue per quello che vedo e credo proprio che sia una grossa emorragia che sinceramente non capisco da dove sia saltata fuori.
Comincio a vedere un po' offuscato e mi gira la testa ma per fortuna siamo arrivati.
Piero scende e mi aiuta ad entrare.

-Piero mi gira la testa! Aiutami!- dico con un filo di voce. -Qualcuno ci aiuti!- dice e arriva un'infermiera che appena ci vede e soprattutto vede me mi fa scendere su un lettino.
Chiama qualcuno e vedo sempre più offuscato.

-Piero che succede!?- chiedo quasi piangendo.
-Non lo so Giulia non lo so- dice e arrivano dei medici che mi portano in una stanza bianca, da lì in poi BUIO!

Piero's pov

Stanno portando Giulia chissà dove e ho paura davvero tanta paura.
Mi siedo su una sedia fuori dalla stanza che deduco sia la sala operatoria e aspetto.
Nessuno mi ha detto niente quindi l'unica che posso fare è pregare che qualsiasi cosa stiano facendo lì dentro vada bene.

...

Sono passate tre ore e ancora nessuno è venuto a dirmi qualcosa. Vedo continuamente chirurghi e altra gente entrare e uscire da quella stanza ma nessuno che si ferma a dirmi che sta succedendo.
I miei genitori e quelli di Giulia sono qui e da quello che ho capito tra poco dovranno arrivare pure Gianluca e Ignazio con Anna e Alessia e tutta la ciurma.

Io non ho detto una parola da quando Giulia è entrata in quella cazzo di stanza, i miei provano a farmi reagire in qualche modo ma io non parlo.
A cosa servirebbe parlare se non sai che cosa dire!? Gioia si e no sta come me se non peggio.
Ci ha visti uscire di corsa di casa, ha visto come stava Giulia e ha davvero paura che sua madre ma soprattutto Gianluca non possano farcela.

-Papà- mi dice piano. La guardo -Ce la faranno!?- mi chiede. -Non lo so- dico.
Le mie prime parole in queste tre ore.
Vedo una lacrima solitaria farsi spazio nel suo viso ma glie l'asciugo con il pollice poi le accarezzo la guancia -Ti prego non piangere- le dico ma lei però scoppia in un pianto liberatorio e mi abbraccia. Tutti ci guardano e io la stringo forte.

...

Giulia's pov

Vedo una forte luce!
Sono in un tunnel con le pareti bianche, carino!

Noto dei quadri appesi e mi soffermo a guardarli. C'è il mio primo concerto, la prima volta che vidi Piero, quella volta in cima al palco a Trieste, il nostro primo bacio, la nostra prima volta, vedo tutta la mia vita.
-Perché sono qui!?- domando sottovoce a me stessa più che altro.
-Giulia...- sento dire -Chi c'è?- domando.
-Giulia... Sono io- dice la voce e mi giro trovando nonna.
-Nonna!- dico sorpresa. -Oh Giulia. Quanto sei cresciuta! Alta, magra, sembri una modella- mi dice e al suono della parola "magra" d'istinto mi tocco la pancia.

Il pancione, non c'è... È sparito!
Gianluca non c'è! Che vuol dire!?
-Nonna perché sono qui?- chiedo -Giulia tu sei qui adesso ma non è ancora arrivato il tuo momento. Torna da chi ti ama...- mi dice e sparisce.
Resto per un po' a guardare tutte le immagini su questo tunnel ma non riesco a capire il senso della frase "Non è ancora arrivato il tuo momento".

Piero's pov

Sono passate 6 ore da quando Giulia è entrata lì dentro e nessuna notizia.

Le porte ad un certo punto si aprono ed esce lei sul lettino tutta intubata.
Mi alzo immediatamente come una molla.
-Che succede!?- chiedo fermando il primo che trovo uscire da quella stanza.
-È il marito!? O un parente!?- chiede e io annuisco.
-La ragazza ha avuto una forte emorragia dovuta ad un distacco della placenta, è stato difficile fermarla e abbiamo fatto di tutto per salvarli entrambi ma purtroppo suo figlio non ce l'ha fatta. Non è stato forte come la madre. Lei è in buone condizioni anche se momentaneamente in coma naturale, ci potrebbero volere solo delle ore affinché si svegli ma potrebbero volerci anche giorni- dice guardandomi negli occhi.

Annuisco e se ne va. Non ci posso credere... Gianluca... il mio piccolo Gianluca non c'è più.

Mi accascio a terra e scoppio a piangere.
Tutti mi vengono a soccorrere -Piero che succede?- chiede Alessia ma non rispondo.
Non ne ho la forza!

-Piero- dice mia madre cercando di alzarmi e così mi alzo.
Lei allarga le braccia e la abbraccio forte continuando a piangere.
-Gianluca...Gianluca non c'è piu- dico con un filo di voce. -No!- sento quasi urlare e vedo Gioia alzarsi dalla sedia.
Mi stacco da mia madre e vado verso di lei -Cosa vuol dire che non c'è più?- mi chiede mentre le prima lacrime rigano il suo volto -Non c'è più..- dico e lei scoppia a piangere.
La abbraccio e la stringo forte mentre insieme ci sentiamo morire dentro per la notizia.

E pensare che eravamo così felici quando abbiamo scoperto che Giulia era incinta, eravamo così felici ogni volta che lo sentivamo scalciare, quando lo vedevamo in bianco e nero sullo schermo della TV quando facevamo le ecografie.
Eravamo tutti emozionati del suo arrivo, avevamo fatto pure la cameretta tutta in azzurro solo per lui e ora... Ora lui non c'è più!
Il mio piccolo Gianluca non c'è più!

-Spazio Autrice-

Scusatemi tanto! Lo so che mi ammazzerete per questo capitolo! Anche se è deprimente spero vi piaccia e scusate tantissimo gli errori. Baciuxi!

-Giuly❤-


L'amore arriva all'improvviso e ti ruba un sorrisoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora