Capitolo 56 -Incubo-

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IL GIORNO DOPO ore 9:00
Piero's pov

Vengo svegliato da delle urla e credendo che sia Giulia scatto in piedi e appena mi accorgo che non è a letto corro in direzione delle urla.
Trovo Alessia, Anna e Giulia che si abbracciamo e non ci capisco niente così faccio spallucce e torno a dormire ma nel corridoio trovo Ignazio e Gianluca che mi chiedono se so nulla delle urla e io dico di aver trovato le ragazze abbracciate e vedo Ignazio sorridere.
-Tu ne sai qualcosa!- dice Gianluca.
- Eh, si!- dice Ignazio vantandosi.
-E che succede?- chiedo -Succede che io e Anna ci sposiamo!- dice tutto felice.
Alzo le spalle e mi giro per tornare in camera poi dopo aver fatto tre passi mi rendo conto di quello che ha detto e mi giro -Ma si serio?- chiedo.
Lui annuisce così io e Gian ci complimentiamo e andiamo dalle ragazze che stanno ancora abbracciate.
-Mii..Lasciatela, voglio vederla viva all'altare- dice Ignazio appena entra e Alessia e Giulia lasciano Anna per abbracciare Ignazio e vedo Giulia piangere.
-Amore... ma stai sempre a piangere- le dico abbracciandola -Scusa, lo sai sono gli ormoni- mi dice cercando di asciugare le lacrime che non ne vogliono sapere di fermarsi -Lo so, lo so- dico e le stampo un bacio poi dopo i vari complimenti a Anna e Ignazio andiamo a fare colazione.
Parliamo del più e del meno e decidiamo di andare a fare un giro per Marsala.
-Amore ma non è che poi arrivano le fan come l'altra mattina?- mi chiede Giulia.
Gianluca e Ignazio si girano e ci guardano con una faccia del tipo che minchia dissi? e a me toccò spiegare la situazione dell'altra mattina.
Che ci eravamo svegliati perché delle fan erano venute davanti a casa nostra.
-Maria! Speriamo che non vengono anche ca'!- dice Ignazio e ridiamo.

Giulia's pov

All'ora di pranzo ci fermiamo alla PIZZERIA DEI DESIDERI.
La pizzeria della sorella di Ignazio e mangiamo una pizza buonissima poi riprendiamo a girare per Marsala e ad un certo punto vedo una gioielleria e mi fiondo con le ragazze a guardare la vetrina. Fantastichiamo sul fatto che è quasi Natale e su cosa ci piacerebbe come regalo.
Io ho adocchiato una collana con un ciondolo a forma di cuore su cui puoi incidere delle frasi o dei nomi, Anna una anello fantastico con dei brillanti e Alessia un bracciale con dei pendenti da favola. Insomma se i ragazzi ci osservano hanno trovato il regalo perfetto per Natale.
Ma non appena ci giriamo li troviamo tutti e tre davanti ad una vetrina di un moto-salone che guardano e fantasticano sulle moto esposte. Sempre i soliti!

-Amore- dico e lui si gira di scatto.
-Dimmi- dice preoccupato e io rido -Niente- dico e lui fa la faccia del tipo perché mi minchia mi chiamassi? e si rigira ritornando a concentrarsi su una moto enorme.
Gli vado vicino e gli prendo la mano. -Guarda, poi quando patato sarà grande gli insegno a guidare la moto così ci mette meno a prendere la patente-  dice guardandomi e io sorrido -Si però se gli insegni a fare le impennate sappi che sarai un uomo morto- dico e lui ride.
-Guarda che quelle si imparano da soli, con la pratica- dice e io lo guardo male poi ridiamo tutti e due.
Alla fine torniamo a casa dopo una lunga passeggiata alle 17:00 e io ho un male ai piedi tremendo
Ci sediamo tutti sui divani che ha in salotto e mettiamo un bel film, scelto da noi ragazze TITANIC, non potevamo non vederlo.
-Amore, ti avviso che piangerò molto e non per colpa degli ormoni..- dico e Anna aggiunge -E che faremo considerazioni un po' ehm...su Jack- e Alessia per concludere la frase dice -Noi possiamo fantasticare su Jack ma guai a voi se fantasticate su Rose- e loro annuiscono ridendo così facciamo partire il film.

La situazione è:
luci spente, un televisore enorme acceso, 6 amici sotto le coperte che guardano il film, schifezze di ogni genere da mangiare e tanti, ma davvero tanti fazzoletti.                         

Io sono accoccolata al petto di Piero che mi abbraccia e ho già il primo fazzoletto in mano, il primo di una lunga ed interminabile serie.
-Amore...- mi dice ad un certo punto e io gli rispondo con un "mhmm" senza distogliere lo sguardo da televisore.
-Niente- dice e io non ci faccio caso e mi godo il film.
Nella scena in cui Rose e Jack lo fanno nella macchina Piero che voleva fare il deficiente se ne salta fuori con -Fermi tutti! Dobbiamo censurare questa parte- e tutti lo guardiamo male.
-Ci sono minorenni!- dice e mette le mani sulla mia pancia.
Mi guarda sorridendo, io rido e mi sciolgo alle sue parole contemporaneamente.
-Shh..- dico e lo bacio, alla fine la scena la guardiamo lo stesso e da lì in poi comincio a diventare una fontana.
-Amore, ma ti sciupi tra un pochino, hai versato un oceano dagli occhi e ancora piangi?- mi dice Piero asciugandomi le lacrime.
Il film è appena finito e io sono l'unica che ha pianto a dirotto.
-Scusa... non volevo...sono gli ormoni e..e...e questo film...che mi fanno piangere- dico singhiozzando e lui sorride così tra i singhiozzi sorrido anche io e mi stampa un bacio.
-Che teneri- sentiamo dire e ci giriamo.
Troviamo tutti con il cellulare tra le mani che ci hanno fatto filmati e foto. -Adesso posto il video ovunque- dice Gian e nemmeno il tempo di dirgli NO che l'ha fatto.

Dopo nemmeno cinque minuti cominciano ad arrivare notifiche di commenti e mi piace, ne leggiamo alcuni e sono davvero molto carini.
Uno dice

"Che carini! Si vede che vi amate e spero che potremo vedervi sempre felici e contenti così, insieme, uno tra le braccia dell'altro.
Poi non vedo l'ora di vedere baby-Piero"

Io rido mentre leggo Baby-Piero, tutti convinti che sia un maschio, ma secondo me è una femmina, ne sono certa!.
Ormai sono le 21:00 e non abbiamo fame visto che abbiamo mangiato schifezze durante il film e io sono molto stanca così andiamo tutti a letto.
-Notte!- dico -Notte bedda, notte amore dello zio!- mi dice Ignazio e poi parla al pancione.
-Notte Giulia e mi raccomando, esci maschio che poi giochiamo a calcio- mi dice Gian per poi parlare anche lui al pancione.
-Notte Giu, notte anche a te- dicono in coro Anna e Alessia e come tutti salutano il pancione e poi ognuno nella propria stanza.
-Amore io faccio una doccia- dico a Piero e lui annuisce poi si butta nel letto e gioca con i telefono mentre sono in bagno e quando esco fa la doccia lui.
Dopo circa un'oretta, siamo tutti sotto le coperte e finalmente spegnamo la luce e prendiamo sonno...ma non durerà per molto.

ORE 4:00
Piero's pov

Mi sveglio di colpo.
Sono tutto sudato e credo di aver avuto un incubo. Ho sognato che Giulia aveva abortito di nuovo e che mi aveva lasciato perché lei voleva dei figli ma non riusciva a portare a termine le gravidanze e pensava che fossi io il problema.
Mi volto verso di lei e vedo che dorme con un magnifico sorriso stampato sulle labbra. É sotto le coperte al calduccio e io sono seduto di fianco a lei che respiro ancora in modo irregolare per lo spavento che ho preso.
La guardo e contemplo questo silenzio, mi sdraio di nuovo ma non riesco a prendere sonno così senza far rumore esco dalla stanza e vado in cucina e mi faccio una bella camomilla.
Sembro mia nonna, con la camomilla in mano, sotto le coperte e seduto sul divano che guarda in un punto a caso nella parete.

Mi viene in mente una canzone di cui abbiamo fatto la cover: ANCORA

E' notte alta è sono sveglio, sei sempre tu il mio chiodo fisso...
Insieme a te ci stavo meglio, e più ti penso e più ti voglio...
Tutto il casino fatto per averti, per questo amore che era un frutto acerbo....e adesso che ti voglio bene  io...ti perdo!

Senza accorgermene l'ho cantata e sento qualcuno andare avanti.

Ancora...ancora...ancora...
Perché io da quella sera, non ho fatto più l'amore senza te
E non me ne frega niente senza te

Mi giro e trovo Giulia che viene verso di me.
La guardo e sorrido.
-Amore vieni a letto, dai. Dobbiamo tornare a casa sta sera, devi essere riposato- mi dice prendendomi per mano e mi invita ad alzarmi, così poso la tazza sul tavolino e andiamo a letto.
-Giulia ho fatto un sogno bruttissimo- dico mentre la abbraccio sotto le coperte -Quale?- mi chiede.
-Ho sognato che mi lasciavi perché perdevi anche questo bambino e ti eri stancata di me- dico abbassando lo guardo ma lei mi alza la testa e dice -Per te ci sarò, se tu sarai in pericolo, io ti proteggerò dal male che vivrai, io per te ci sarò-

Adoro quando cita le frasi delle nostre canzoni.
-Amore lo sai che ti amerò per sempre anche se un giorno non dove esserci più di niente per cui vivere e di cui vivere- dice e io sorrido poi mi bacia.
Dopo un po' riesco a prendere sonno e a dormire serenamente.

Ecco il capitolo, spero vi piaccia, scusate gli errori e commentate tanto! Ancora non sappiamo se giulia aspetta una patatina o un patatino.
Allora siete sicuri che sarà un patatino come il papà o una bella patatina come la mamma???
Lo scoprirete presto...forse!

kiss kiss Giuly ❤





L'amore arriva all'improvviso e ti ruba un sorrisoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora