Al mio risveglio feci una colazione piuttosto veloce presso il bar vicino casa mia , prima di entrare in aula decisi di passare dal centro di telefonia per cambiare il numero di telefono , Matt insisteva ripetutamente con le chiamate e i messaggi e per quanto mi fosse piaciuta quella parte della mia vita era giusto cancellarla.
Entrata all'università venni accolta da Lucas, lui era mio amico dal primo anno in cui mi iscrissi a lingue straniere, per me è sempre stato solo un amico anche se ero consapevole che io per lui significassi molto di più, ogni mattina si univa a me e a Claire e insieme a noi percorreva il tratto metro-università tutti i giorni,l'anno scorso ci provò con Claire ma lei lo liquidò facilmente, lo considerava "appiccicoso" ed effettivamente non aveva tutti i torti perchè dal suo rifiuto si attaccò a me con la speranza che io gli dicessi di si.<< Jen! Buongiorno>> disse abbracciandomi
<< Hei lucas,non ti ho visto stamattina alla metro, dov'eri?>> chiesi curiosa
<< già non te l'ho detto?>>
<< no, detto cosa?>>
<<io e Jenna stiamo insieme, cosi oggi ho accompagnato lei>>
<< Jenna!? no scusa quella Jenna?>> chiesi stupita
<< si si Jenna del corso di Cinese>>
<< oh Gesu'>> esclamai sedendomi al mio posto
Jenna era la tipica ragazza che ogni anno aveva un ragazzo diverso, a dire il vero era possibile che in un anno ne avesse tre diversi ma quelle erano voci di corridorio.<< che c'è sei gelosa Jen!?>> chiese soddisfatto
<< No macchè sono contenta per te , solo che insomma Jenna ... dai Lucas puoi trovare di meglio>>
<< ma cosa c'è che non va in lei,avrei preferito te,comunque tutti i miei amici dicono che sono fortunatissimo >>
<< ma no dai chissà perchè! >> esclami sarcastica
<< non credo a quello che dicono su di lei>>
<< beh questo lo capirai solo conoscendola meglio>>
<< appunto! presto la conoscerai meglio anche tu>> disse con un sorriso che non mi piacque per niente
<< Lucas che intendi dire?>>
<< Questa sera festegga il suo compleanno e mi ha chiesto di invitarti >>
<< no aspetta, lei sa delle mia esistenza?>>
<< ovvio che si, lei sa tutto di tutti>>
<< ah bene perfetto, questa la dice lunga>> ammisi
<< dove lo festeggerà il compleanno?>> aggiunsi
<< al Night, questa sera verso le 23:00 c'è l'entrata>>
<< che? no aspetta.. vuole festeggiare il suo compleanno in una delle discoteche più costose del paese?>>
<< sai vero che a lei i soldi non mancano? e poi gli invitati non pagano nulla>>
<< ma non è questo .. >>
<< cosa allora?>>
<< sai benissimo che io, il ballo e quei posti non andiamo d'accordo, odio le discoteche>>
<< per una volta Jen lasciati andare, e poi non puoi dire di no al tuo amico Lucas>>
<< accidenti però lo fate apposta, tra te e Claire non so chi è più bravo a manipolare le persone solo facendo gli occhi dolci>>
<< quindi è un si?>>
<< no è un "ni">>
<< che significa ?>>
<< non ho niente da mettermi , cioè non ho vestiti adatti per andare a ballare>>
<< nessun problema,all'uscita di scuola verrà a casa tua, ti aiuterà lei>>Quella ragazza era davvero una cosa impossibile era riuscita ad autoinvitarsi a casa mia senza nemmeno conoscermi, perchè io non la conoscevo, non avevo mai avuto occasione di parlarci e nemmeno ci tenevo sapendo la sua reputazione.
Finito il pranzo,avvenuto in modo molto imbarazzante mi immersi in un intero pomeriggio di shopping insieme a "Miss so tutto io e tu no" , quando rientrammo ero esausta.
Appena mettemmo piede in casa, mia nonna mi fece segno con gli occhi ed io capi' subito quello che voleva dirmi "chi diavolo è questa?" cosi le risposi facendo spalucce e raggiunsi Jenna che si era precipitata in camera mia senza salutare nonna e senza chiedermi il permesso.<< Jenelle dov'è il bagno?>> chiese con un tono di voce orrendo
<< è al piano di sotto>>
<< non avete due bagni per piano?>>
" guarda che non viviamo in una reggia" << no, da noi si usa uno solo bagno in un piano >> affermai
<< vabeh fa niente me la tengo allora, non si sa mai potrebbere essere sporco>>
"EH!"
okay quella ragazza mi aveva già fatto perdere la pazienza molte ore pirma ma essendo più matura di lei sorvolai
<< allora posso vedere gli abiti che abbiamo comprato?>> chiesi curiosa
Per tutto il tempo Jenna scelse i vestiti per me e per lei senza darmi possibilità di vedere quello che acquistava, diceva sempre che sarebbe stata una sorpresa e che l'avrei visti una volta che fossimo a casa,quindi ero molto curiosa.
<< apri la busta >> disse mentre si stava truccando davanti allo specchio
quando apri' la busta rimasi inorridita, gli abiti erano bellissimi per carità, ma non erano della mia portata,per lei comprò un vestito color rosa confetto di seta, con una lunga scollatura a V, il vestito era cosi' corto che terminava venti centimetri prima delle ginocchia, calze a rete bucate e un paio di scarpe con un tacco finissimo ed esagerato; per me comprò un vestito nero molto aderente, stessa scollatura e stessa lunghezza, calze color carne e un paio di scarpe nere altissime, ero scioccata, non mi sarei mai vestita in quel modo, non mi sarei mai fatta vedere vestita cosi da mia nonna più che altro.
<< andiamo al tuo compleanno o ad un casting di youporn?>> chiesi ironica
<< Ma non andiamo al mio compleanno>> disse tranquilla
<< come non andiamo al tuo compleanno? Lucas mi ha detto che era il tuo compleanno>>
<< Povera piccola e ingenua Jen, avrò molte cose da insegnarti mi sa>>
iniziai ad avvertirte una brutta sensazione e non avevo per niente voglia di mettermi nei guai.
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Ultimi abbracci
Romance"ultimi abbracci" è il secondo capitolo della trilogia l'utlima notte, pieno di nuovi avvenimenti,personaggi, delusioni e sorprese. " Le sue mani erano enormi sul mio corpo appena accenato, il suo volto non mi era molto chiaro ma percepivo la sua so...