L'idea era quella di essere felice almeno per un giorno e quella mattina non stavo fingendo anzi Matt stava migliorando la giornata radicalmente e ancora non sapevo niente della sorpresa, e le sensazioni che sentivo erano quelle dei suoi baci e del continuo dondolio, ma ero felice lo stesso anche se la curiosità mi stava divorando dentro.
<< Allora Matt posso togliere la benda?>> dissi tra un bacio e l'altro
<<aspetta te la tolgo io, te posizionati davanti a me porgendomi le spalle>> disse guardandomi
<<va bene, muoio dalla curiosità di capire cos'h..>> e poi la mia voce venne a mancare dalla bellezza a cui stavo assistendo, io e Matt ci trovavamo su una bellissima mongolfiera a kilometri di altezza a vedere l'alba, eravamo soli, io e lui, senza altre persone o problemi, era fantastico, in quel momento cosi magico anch'io mi sentivo all'altezza, no perché avevamo superato i maestosi grattacieli della grande mela ma perché mi sentivo leggera, come se potessi volare e potevo farlo solo grazie a lui <<Matt ma è stupendo>> esclamai voltandomi verso di lui, il suo volto non nascose cenni di felicità e mi baciò, <<questo è per te Jen l'altra sera mi avevi detto che ti piaceva volare>> disse mostrandomi il cielo
<< wow Matt, ma ti sarà costato una fortuna>> risposi vedendo la mongolfiera
<<non importa, questa è una mongolfiera d'epoca, molto grande e sicura, non tutti possono permettersi di salirci a bordo ma con te ne vale la pena>> rispose sorridendo
<<quanto è costato Matt?>> chiesi tra la curiosità e il nervosismo,mi piaceva il gesto ma odiavo che si sprecasse del denaro cosi
<<tanto quanto basta per starci solo 20 minuti, vieni>> rispose porgendomi la mano, poi ad un angolo della base della mongolfiera d'epoca prese un tappeto a scacchi e un cestino da pic-nic, e si sedette a terra <<avanti Jen lascia perdere il costo della mongolfiera e fammi compagnia>>disse sorridendomi
<<Matt a me piace il pic-nic, ecco perché mi avevi chiesto cosa mi piacesse fare oltre ad assistere mia nonna>>dissi timidamente sedendomi al suo fianco
<<esatto piccola, non c'è cosa più bella che volare mentre facciamo colazione vedendo sorgere l'alba con te>> disse porgendomi un muffin alla cioccolata
<< sei romantico ultimamente>> dissi apprezzando il sapore del muffin
<< più che romantico sono diverso>> rispose divertito
<<in che senso diverso?>>chiesi curiosa
<<da quando ti conosco sono cambiato molto, con te sto apprezzando l'idea di passare parte del mio tempo libero con la persona che amo>>
La bellezza di quelle parole mi misero a disagio tanto che fui costretta ad abbassare lo sguardo <<Jen non abbassare lo sguardo, quello che dico è vero ed è grazie a te>> rispose facendomi alzare il volto con le sua dita <<sei stupenda>>aggiunse
<<tu sei stupendo, grazie per la sorpresa, mi piace molto>> dissi timidamente e ritornai a mangiare i muffin
<<ti piacciono?>> chiese vedendomi cosi affamata
<<si, sono deliziosi, dove li hai presi?>>chiesi profondamente interessata
<<dal ricettario di Monica>> disse continuando a fissarmi
"Di nuovo Monica,sapevo che era affezionato a lei come un figlio, ma aprire quel cassetto ogni volta mi faceva male per lui"
<<stai meglio ultimamente>>aggiunse vedendomi silenziosa
<<in che senso?>> chiesi
<<hai preso peso, prima eri molto più magra,sono contento che hai ripreso a mangiare>> rispose
<<ehy mi stai dando della grassa?>>
Chiesi ridendo
<<no mai>>rispose alzando le mani al cielo
<<sono nervosa e stressata ultimamente, il cibo mi consola>> dissi come scusante
<<da cosa sei nervosa e stressata?>>
<<nervosa per Eveline e stressata dallo studio,mi servirebbe una pausa, ma non devo mollare tra poche settimane ci saranno gli esami finali>>dissi fiera di me
<<non mollerai sei in gamba, se ti serve qualcosa per lo stress posso chiamare il mio medico di famiglia, è molto competente>>disse professionale
<<oh si grazie cosi almeno mi farò prescrivere una dieta disintossicante, tutto questo mangiare in modo non corretto mi farà male>> risposi
<<certo, ora purtroppo dobbiamo scendere>> disse facendo il broncio
<<sono già passati venti minuti?>>chiesi scioccata
<<esatto, con te il tempo passa in fretta>> disse baciandomi la fronte
<<anche con te non scherza >>Una volta salutata la mongolfiera d'epoca ci dirigemmo verso il centro di New York, che ci aspettava piena di impegni e di problemi, Matt quella mattina fu cosi gentile che mi accompagnò direttamente alla Well Dressed per non farmi fare ritardo, dopo averlo ringraziato per la bellissima sorpresa per la seconda volta entrai nel negozio, Kayla era ad un angolo del locale a prepararsi un caffè cosi decisi di raggiungerla
<<buongiorno bella>> dissi baciandola sulle guance
<<buongiorno tesoro,sei di buon umore stamattina!>> disse vedendomi allegra
<<si Matt mi ha fatto una sorpresa>>dissi orgogliosa
<<no dai racconta!>>disse sorseggiando il caffè
<<meglio nell'ora di pausa, non vorrei che Eveline..>>
<<Eveline è in Messico>>
<<Eveline è in Messico ma lo sostituisco io!>> urlò Adam entrando in silenzio, la sua voce ci fece paura ad entrambe
<<buongiorno signor Adam>> esclamammo in coro
<<sono le 6:30 tra mezz'ora il negozio apre e voi state comode a fare i cazzi vostri! Da domani una lavora di mattina e l'altra nel pomeriggio, voglio un personale adeguato non uno che si gira i pollici!>> disse su tutte le furie
<<ma signor Adam eravamo in negozio da poco>> esclamai , Kayla mi guardò male
<<non me ne frega da quanto eravate entrate, dovete lavorare!!>> urlò ancora di più, la sua rabbia infondata non la tolleravo soprattutto quel giorno
<<senta se ha problemi personali non deve rifarsela con noi, abbiamo sempre svolto i nostri compiti facendo anche ore extra senza ribattere, quindi se permette gli conviene abbassare il tono di voce con noi>> dissi tutto d'un fiato
<<Jen..>> sussurò sottovoce Kayla
<<no ha ragione la signorina Jenelle, l'aspetto tra cinque minuti nel mio ufficio dobbiamo parlare di alcune cose personali>> e se ne andò nel suo ufficio chiudendo la porta in molto arrogante.
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Ultimi abbracci
Romance"ultimi abbracci" è il secondo capitolo della trilogia l'utlima notte, pieno di nuovi avvenimenti,personaggi, delusioni e sorprese. " Le sue mani erano enormi sul mio corpo appena accenato, il suo volto non mi era molto chiaro ma percepivo la sua so...