Presentazione

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Meri, una ragazza siciliana proveniente da Modica (la città del cioccolato) aveva 18 anni e frequentava il liceo. Il suo obbiettivo? Diventare un magistrato per contribuire alla lotta contro la mafia. Il suo amore era la musica, da sempre. Sapeva suonare perfettamente le percussioni africane, ma ciò che la faceva star veramente bene, era il pianoforte. Incominciò a soli 14 anni e la sua passione, le sue sensazioni, il suo benessere, non era mai diminuito né passato. Ma oltre il suo amore, l'aveva sempre appassionata la lotta alla mafia. La legalità era uno dei valori che aveva più al cuore. Se toccavate i diritti di qualsiasi essere umano era disposta anche a togliersi la vita pur di salvaguardarne. La musica era il suo punto di forza. Era come un carica batteria per un cellulare: quando era giù bastavano le cuffiette alle orecchie e il tasto play del suo mp3 affiancato al volume che spaccava i timpani. Amava due genere di musica in particolare: il reggae e la musica classica. Ma i suoi idoli erano tre sole persone che costituivano un gruppo: Il Volo. Li seguiva da sempre e li ha amati dal primo momento. Ma finalmente, per i suoi 18 anni, poté assistere al primo loro concerto. Il 22 agosto 2015. La sua felicità sprizzava da tutti i pori. I suoi genitori approfittarono del concerto per godersi tre giorni di vacanza a Taormina, la terra da loro amata. Quei giorni cambiarono per sempre la vita di Meri e senza accorgersene, la condussero in un lungo e interminabile viaggio mai sognato.

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