Sono trascorsi secondi, minuti o ore? Non ho più la cognizione del tempo.
Le nostre labbra si staccano per prendere aria.
I nostri occhi si stanno parlando. Riesco a leggere la sua anima e mi sento così vulnerabile al suo sguardo.
<< vorrei non abbandonarti mai>> pronuncia quelle parole con un filo di voce e sembra quasi che stia per piangere.
<< non farlo>> sussurro dopo qualche secondo, alzando lo sguardo.
Nel suo viso si disegna una riga: una lacrima. Mi avvicino e appoggio un delicato bacio nel punto esatto dove quella lacrima sosta. Lui intanto mi stringe i fianchi.
Non mi ero nemmeno accorta che l'orchestra se n'era andata. È stata fantastica e magica.
<< sento qualcosa di profondo e potente, estremamente potente, per te>> sussurra.
<< io ho un'idea di cosa potrebbe essere>>
<< anch'io>> mi sussurra sorridendo. Poi mi guarda le labbra e riporta nuovamente i suoi occhi nei miei, sussurrando all'orecchio:
<< è il nostro Grande Amore>> .
E nuovamente le nostre labbra si cercano. Le nostre lingue danzano danze sensuali.
<< ti prego, passa la notte con me>> mi dice fra un bacio e un altro.
Poi ci stacchiamo, lo guardo negli occhi.
<< non posso...>> dico tristemente.
<< va bene... Allora questo sarà l'ultimo bacio?>> mi chiede preoccupato.
I nostri sguardi sono ancora vicini.
<< chi può dirlo>> sussurro.
<< Ti prego, non piangere. Sono qui adesso>> mi dice accarezzandomi il viso e vedendo una lacrima scendere dal mio viso. Io appoggio il mio viso alla sua mano e chiudo gli occhi, godendomi a pieno la sua carezza.
<< si, sei qui>> dico riaprendo gli occhi e sorridendo.
<< sediamoci>> mi dice mentre ci stacchiamo e ci dirigiamo dietro le quinte del teatro. Lui non mi lascia e mi tiene per mano. Ci sediamo in un gradino.
<< Piero io devo chiederti una cosa>>
<< Tutto quello che vuoi>>
<<...perché fai tutto questo proprio per me? Voglio dire, ci sono milioni di ragazze che ti aspettano lì fuori, di ogni nazionalità. Perché proprio io? Una ragazza che si vergognava pure ad avvicinarti per imbarazzo. Tu non meriti me, ma molto meglio>> gli dico tutto d'un fiato. Ho sempre avuto questa domanda che mi bombardava la testa.
<< perché dici questo? Tu che ne sai se io non ti merito? Meri, io mi sono innamorato di te, come devo dirtelo. L'amore non sceglie le persone per nazionalità o per bellezza, ma per caso. Tu sei stata il mio Amore. E non importa se ti vergognavi o t'imbarazzavi, tu sei quella che sei e io mi sono innamorato di te proprio per questo>>
" Si è innamorato" . No, non può farlo. Non riuscirebbe a staccarsi.
<< Piero non innamorarti. Non dirlo. Così non potremo separarci mai e invece dobbiamo>> gli dico.
<< lo so, ma non posso negare l'evidenza. Meri, tu sei innamorata di me più che mai, sono i tuoi occhi che me lo stanno dicendo>>
<< Si...>> dico abbassando lo sguardo. Poi lo rialzo e lo guardo negli occhi lacrimando:
<< noi ci amiamo>> sussurro a malapena.
<< si, ci amiamo. E ci pensi a come ci siamo amati? Solo a causa di un abbraccio>> mi dice commosso. Ha ragione. Il destino a volte diventa imprevedibile.
<< Piero io devo dirti grazie più che mai e non tu, come hai fatto prima. Mi hai fatto provare per la prima volta il vero amore e mi hai fatto capire cos'è veramente. Nessuno aveva mai fatto questo per me>>
<< Mia dolce Meri>> pronuncia quelle tre parole come se fossero oro.
<< forse è meglio che io vada>> dico.
<< no, per favore, resta con me ancora un po'>> m'implora. Non posso, non potrei sopportarlo. Ma Asia è tutto sola che aspetta me e intanto le ore scorrono. Sono già le 3:00 del mattino.
<< immagina quanto vorrei, ma le circostanze lo impediscono>> dico abbassando lo sguardo. Lui mi prende il mento e mi solleva il viso.
<< possiamo concederci un ultimo bacio?>> mi chiede.
Io lo guardo negli occhi e non esito un attimo ad afferrargli il viso e baciarlo. Lui in un attimo mi stende sul pavimento e appoggia i suoi ginocchi per terra. Le nostre labbra si baciano più che mai. Fa per alzarmi la maglia leggermente, ma io gli blocco la mano. Poi entrambi ci stacchiamo e ci guardiamo negli occhi.
<< Non oggi Piero>> dico.
Lui si alza e mi da una mano per aiutarmi ad alzarmi.
<< allora devi proprio andare?>>
<< ti prego non dirmi così. Facciamo così...consideriamolo un arrivederci>> gli dico.
<< lo era già>>
Faccio un lieve sorriso guardandolo negli occhi.
<< allora... Arrivederci mio dolce Piero, è stato un piacere fare la tua conoscenza>>
<< lo è stato anche per me. Arrivederci mia dolce Meri>>
Mi faccio per lasciargli un casto bacio nelle labbra, ma lui mi precede. Io gliene do un altro e appoggio il mio pollice nella sua guancia ,per un'ultima carezza, per poi trascinarlo nella circonferenza inferiore delle sue labbra. Il nostro viso è sempre stato a qualche centimetro. Lo guardo negli occhi un'ultima volta, per poi girarmi e andarmene. Non posso girarmi. Non potrei resistere un minuto di più. Sento la sua energia allontanarsi man mano che mi allontano, fino a scomparire quando sono fuori dal teatro. Appena vedo Asia scoppio in un lago di lacrime. Sono lacrime di vera tristezza. Perché il nostro amore è stato interrotto da noi stessi.
<< ti ha fatto qualcosa?!>> mi chiede Asia preoccupata.
<< ma no assolutamente. È che mi dispiace così tanto. Io lo amo, noi ci amiamo>> le rispondo in lacrime.
<< ti ama? Lo credi veramente?>>
" ma cosa dici?"
<< Certo. Me l'ha detto lui e me l'ha dimostrato. Non hai sentito?>>
<< in che senso? Sono stata tutto il tempo con le cuffie ad ascoltare la musica, per farmi compagnia>>
<< mi ha cantato insieme ad un'orchestra: Non ti scordar di me. E poi ci siamo baciati diverse volte e quei baci non erano dei semplici baci, ma la dimostrazione del nostro amore. Gli ho anche chiesto perché avesse scelto me e lui sai cosa mi ha risposto? Che si è innamorato di me appena mi ha visto, perché l'amore non fa differenze ma viene e basta>> dico mentre i miei occhi lacrimano.
Asia rimane a bocca aperta e dopo qualche minuto riesce solo a dirmi:
<< cavolo, Meri... Qui c'è in ballo qualcosa di vero, ma proprio vero>> mi dice con occhi sbrancati.
<< già, proprio per questo>>. Intanto mi asciugo le lacrime e cerco di riprendermi.
Sarà meglio che ritorniamo in hotel. Io devo dormire su tutto questo per forza.
Prendiamo un taxi che ci lascia davanti l'hotel. Io e Asia ci diamo la buonanotte e successivamente mi precipito nella camera. Per fortuna i miei non hanno sentito niente. Mi addormento e mi preparo per domani, alla mia partenza mentalmente.
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Saranno coincidenze?
FanfictionMeri, una semplice studentessa, incontrerà un ragazzo che gli cambierà per sempre la vita. Ma la felicità non è per sempre e una serie di problemi molto gravi, susciteranno grossi episodi spiacevoli tra la coppia. Adesso sta a voi conoscere questi p...