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3.8

Louis arrossisce all'inverosimile e "Sì" mormora, nascondendo il viso dietro alle mani.

Harry si schiarisce la voce e si alza, avvicinandosi a Jay. "Sono Harry, piacere" si presenta, porgendole una mano.

La donna gliela stringe e "Johanna" dice, annuendo leggermente. "È da lui che vai quando mi dici che sei da Niall?" domanda subito dopo, spostando lo sguardo su Louis che annuisce semplicemente e si alza a sua volta.

Johanna sospira e sparisce subito dopo in cucina.

Harry si gira nuovamente verso di lui e "Hai davvero dei poster che mi raffigurano?" chiede divertito, per poi "Voglio vederli!" aggiungere.

Il castano alza gli occhi al cielo e "Non sei simpatico" dice, ma "Vieni con me" continua, prendendolo per mano e guidandolo nella propria stanza.

Apre lentamente la porta e si morde il labbro inferiore.

Dio, è così imbarazzante, pensa adocchiando i poster appesi alle pareti. La maggior parte raffigurano Harry, Zayn e Liam tutti insieme, ma alcuni, più piccoli e più vicini al letto, ritraggono solo Harry in tutta la sua bellezza.

"Uhm" mormora Louis, facendo qualche passo avanti per permettere al riccio di chiudere la porta.

Quest'ultimo ridacchia e si avvicina a lui, abbracciandolo da dietro. "Mi sento osservato da me stesso" dice, posando le mani sui suoi fianchi e poggiando il mento sulla sua spalla. "È inquietante" aggiunge, lasciandogli un bacio dietro all'orecchio.

Louis arrossisce ancora di più e "Non avresti dovuto vederli, infatti" borbotta, abbassando lo sguardo sul pavimento. "E poi cosa pretendi? Sono un teenager e sono un tu- sono un vostro fan"

Harry sbuffa una risata e sposta le mani sulla sua pancia, sfiorandola lentamente. "Lo so, Lou" sussurra, costringendolo poi a girarsi per guardarlo negli occhi e sorridergli ampiamente. "Ma non importa"

Louis annuisce e si alza in punta di piedi per baciarlo di nuovo perché può, perché ne ha voglia e perché le sue labbra gli mancano, nonostante le abbia assaporate poco prima.

Dopo qualche minuto speso a scambiarsi effusioni, Harry si scosta e "Devo andare" dice, baciandolo a stampo per l'ennesima volta. "Fra un paio d'ore dobbiamo esibirci in un programma TV" aggiunge, accarezzandogli il viso.

Louis annuisce. "Va bene, sì"

"Ti scrivo più tardi, okay?"

"Okay" acconsente Louis, avvicinandosi alla porta per aprirla.

Quando lo fa, trova sua madre piegata verso la serratura e "Mamma! Sul serio?" urla quasi, scuotendo energicamente il capo.