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4.4

Il capitolo è osceno, ma... Mi amate lo stesso, right? <3

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Non esiste, non farò sexting, pensa portando il telefono all'orecchio, dopo aver composto il numero di Harry.

"Lou" sussurra quest'ultimo, dall'altra parte.

"Sei diventato scemo tutto ad un tratto?"

"Calma, tigre" dice il riccio, ridacchiando leggermente. "Non è colpa mia se mi fai quell'effetto"

Louis affonda i denti nel labbro inferiore e "Mmhm" mormora, cercando di scacciare via dalla mente le immagini di un Harry nudo e ansante per via della foto che gli ha inviato.

"Mmhm? Questo è tutto ciò che hai da dire?"

"Cosa vuoi che ti dica?"

"Non so, che sei nella mia stessa situazione? Cosa faresti, effettivamente, se avessi le mani e le labbra sul mio corpo? Qualsiasi cosa"

Socchiude gli occhi e lascia andare il labbro, lottando contro se stesso per non farsi scappare nemmeno un sospiro di troppo.

"Allora?" lo richiama Harry, il sorriso percettibile anche tramite il telefono e la voce leggermente più bassa.

"Allora cosa?"

"Allora cosa faresti, piccolo?"

Non ce la fa, si lascia travolgere dal tono roco della voce del suo Harry ed ansima, portando una mano sul cavallo dei pantaloni. "N-non lo s-so"

"Io lo so, invece" ghigna il riccio, leccandosi le labbra. "Vuoi che te lo dica?"

"Ti prego" sussurra, calandosi leggermente i jeans e liberando di poco la propria erezione senza però toccarla. "Ti prego, sì"

"Ti inginocchieresti davanti a me, i capelli a coprirti leggermente gli occhi e le labbra schiuse, pronte ad avvolgersi attorno al mio cazzo bagnato" comincia il moro, riprendendo a masturbarsi, ancora chiuso in bagno. "Stuzzicheresti la punta, facendomi impazzire e gemere forte, per poi scendere sempre più giù ed inglobarlo completamente, accompagnando i movimenti con la lingua"

Louis infila una mano nei  boxer e comincia a stimolarsi, a sfiorare la punta umida della propria erezione con il pollice, lasciandosi scappare gemiti bassi, così da non farsi sentire da nessuno. "D-Dio, sì" dice, inarcando la schiena leggermente. "Sì, ti prego" aggiunge subito, immaginando la scena nella sua mente.

"Ti osserverei attentamente" riprende a parlare Harry, il respiro un po' più accelerato e le dita che si muovono svelte lungo il suo membro. "Stringerei fra le dita i suoi capelli e spingerei forte il bacino verso di te, scopandoti la bocca, mentre tu ti aggrapperesti ai miei fianchi e li graffieresti, spalancando le labbra il più possibile" racconta ancora, beandosi degli ansiti di Louis che ha la schiena appoggiata contro la parete fredda del cubicolo in cui è chiuso e si lascia sopraffare dal momento, da Harry e dai brividi che la sua voce gli provoca.

"Mi riverserei fra le tue labbra e guarderei il mio seme colare leggermente, raccogliendolo poi con due dita"

Louis geme incontrollatamente, ora, fregandosene delle persone che potrebbero entrare da un momento all'altro e sentirlo.

"Le porterei davanti alla bocca e le leccherei come fossero il cibo più prelibato e terrei gli occhi puntati nei tuoi, mentre cerchi di riprenderti e segui ogni mio movimento" si blocca di nuovo, Harry, dando spazio a qualche ansito mal trattenuto, mentre aumenta la velocità delle sue dita e si riversa sul pavimento bianco, cercando subito dopo di regolarizzare il respiro affannatosi in quei pochi attimi.

"C-cazzo" mormora Louis, seguendolo nel giro di qualche secondo, inarcando ancora di più la schiena e sporcando la t-shirt azzurra che indossa.

Porca puttana, pensa recuperando un pezzo di carta igienica per darsi una ripulita alla meno peggio. Sono un disastro.

"Sei lì, amore?"

"S-sì"

"Sei venuto?"

"Credevi che non lo avrei fatto?"

"No, no. Pensavo che ti saresti tirato indietro, però"

"Perché?" domanda, nonostante Harry non abbia tutti i torti. Lo pensava anche lui, fino a poco prima.

"Perché sei troppo innocente"

"Oh..."

"Ma è una cosa che amo, perciò non preoccuparti"

E Louis sorride ampiamente, nonostante il casino appiccicaticcio che faticherà a lavare via dai vestiti. "Ti amo" dice dopo qualche attimo speso in completo silenzio.

"Ti amo anche io, piccolo. Non vedo l'ora di vederti"