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6.7

Louis sbuffa per l'ennesima volta, mentre Niall continua a chiedergli se sta bene o se ha bisogno di qualcosa.

Il fatto è che, beh... Louis vorrebbe un abbraccio di Harry, un bacio di Harry, vorrebbe Harry e basta. O al limite vorrebbe tornare a casa, ma non può, deve aspettare un'ora prima di poter evadere da scuola.

La cosa che porta in grembo non gli dà tregua, sembra che nel suo stomaco stia esplodendo una bomba, ma non vuole vomitare. Non ora. Non davanti a tutta la mensa.

Dio, sarebbe imbarazzante, pensa mentre porta alle labbra un bicchiere d'acqua e ne prende un sorso.

Niall lo guarda e "A che ora torna stasera, Harry?" domanda ingurgitando un pezzo di torta al cioccolato tirato fuori da chissà dove. "Ha un'ospitata in un programma televisivo, giusto?"

Louis annuisce. "Sì, esatto. Penso tornerà verso le undici, se tutto va come prestabilito"

"Posso passare da te?" chiede poi il biondo, alzando lo sguardo per osservarlo. "Sì, sai, in caso vi serva qualcosa" aggiunge piano.

"Dio, non sono invalido, Nì!" esclama Louis, senza alzare troppo il tono di voce. "Dovresti smetterla di preoccuparti così tanto, sei quasi peggio di Harry"

Niall a quel punto ride e torna a prestare attenzione al cibo, mentre lui si perde fra i suoi pensieri.

•••

"Se vuoi puoi passare, comunque" dice Louis uscendo dall'aula di informatica affiancato da Niall che "Okay" acconsente, sfoderando uno dei suoi sorrisi gentili.

"Vuoi che porti qualcosa?" domanda subito dopo.

"No, Nì, e se me lo chiedi un'altra volta giuro che ti stacco la testa a morsi" lo avverte il castano, sbuffando sonoramente, varcando finalmente l'uscita di scuola.

"Va bene, va bene" dice Niall ridacchiando. "Ma se ti serve qualsiasi cosa, che sia la carta igienica o del gelato confezionato, mandami un messaggio"

Il castano alza gli occhi al cielo e sta per rispondergli, ma i suoi occhi si posano su una figura conosciuta e "Che cosa ci fai qui?" domanda, aggrottando le sopracciglia.