Qui trovate il primo capitolo di "I bet you'll be mine", storia scritta in collaborazione con reberald_ ! http://w.tt/1LAgiDI
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Louis esce da scuola e saluta Niall con un cenno della mano, avviandosi verso il parcheggio dove Harry lo sta già aspettando, seduto nella sua macchina con gli occhiali da sole ed il cappuccio della felpa tirato su fino a coprirgli tutta la fronte.
Sospira ed apre la portiera con mano tremante, mentre pensa a come comportarsi in quel momento.
Harry si volta leggermente ed osserva i suoi movimenti, sorridendo leggermente. "Ciao"
"Ehi" sussurra, mettendosi a sedere ed allacciandosi la cintura. "Sei qui da molto?"
"Cinque minuti"
"Okay" annuisce, tenendo le mani giunte in grembo, fissandole come fossero la cosa più interessante al mondo.
Possibile che sia così difficile?
"Lou?" lo richiama Harry dopo un po', immerso nel traffico londinese.
"Mh?"
"Mi dispiace" dice il riccio, fermandosi ad un semaforo rosso. "Sono stato uno stronzo e non avrei dovuto. Tu non c'entri niente con il mio passato" continua, posando una mano sul suo ginocchio, stringendolo appena. "Scusami, davvero"
Louis alza lo sguardo ed annuisce. "Okay" sussurra, prima di "Sei stato uno stronzo, ma in parte lo capisco" dire, mordendosi il labbro inferiore. "Forse avresti potuto lasciarmi spiegare subito, ma ero spaventato ed arrabbiato, quindi non preoccuparti. Non ora almeno" aggiunge ancora, sorridendogli ampiamente.
Come potrei rimanere arrabbiato con te a lungo, Harry? pensa, allungandosi appena per baciargli una guancia, mentre il riccio riparte e continua a guidare verso casa sua.
"Mi sei mancato"
"Anche tu, Lou, mi sei mancato anche tu"
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Follow me, please ⚓︎ l.s. mpreg
FanfictionLouis si sente solo, tant'è che spesso si rifugia dietro allo schermo del suo cellulare con le cuffie nelle orecchie e la musica dei One Direction a calmargli le giornate. (O quella in cui Louis, un ragazzino come tanti altri - o forse no -, ha una...
