Si guarda continuamente attorno, ascoltando distrattamente sua madre che parla animatamente con una dottoressa che, cercando di mantenere la calma, le spiega - e starebbe spiegando anche a lui in realtà - tutte le procedure dell'operazione che dovrà subire lui di lì a poche ore.
Perché? Perché mia madre sta facendo questo?
Ha promesso ad Harry che non avrebbe abortito, che non si sarebbe liberato del bambino, eppure... Eppure sua madre lo ha trascinato lì, in ospedale contro la sua volontà ed ora sta solo aspettando il momento in cui lo manderanno a prepararsi in un'altra stanza.
Mi dispiace, amore. Mi dispiace tantissimo.
"Louis?" lo richiama Jay dopo qualche minuto. "Louis hai ascoltato quello che ha detto la dottoressa?"
Louis annuisce distrattamente e "Sì, certo" mente, passandosi una mano fra i capelli e mordendosi forte il labbro inferiore.
Non volevo, Harry.
"Bene, allora puoi andare a prepararti, c'è un'infermiera che ti sta aspettando qui fuori" lo avverte la dottoressa, sorridendogli leggermente.
La madre gli fa segno di andarsene con una mano, tornando poi a concentrare l'attenzione sulla donna che le sta spiegando ancora una volta la procedura.
Voglio andarmene, voglio scappare, voglio correre da Harry.
Esce lentamente dalla porta e guarda alla sua sinistra trovando una ragazza piuttosto giovane.
"Louis?"
"Sì, sono io"
"Seguimi" dice soltanto l'infermiera, invitandolo a seguirla lungo il corridoio che lo divide dalla fine di tutto.
Perdonami, amore mio, pensa un'altra volta Louis, sospirando pesantemente e seguendo la ragazza, pensando a qualcosa per fermare tutto, invano.
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Follow me, please ⚓︎ l.s. mpreg
FanfictionLouis si sente solo, tant'è che spesso si rifugia dietro allo schermo del suo cellulare con le cuffie nelle orecchie e la musica dei One Direction a calmargli le giornate. (O quella in cui Louis, un ragazzino come tanti altri - o forse no -, ha una...
