Capitolo 28

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Dormiamo finché il mio sonno non viene interrotto dalla vibrazione del cellulare.

Lily?.

"Buongiorno" dico con voce rauca.

"Ti ho svegliata?" Domanda.

"Si non fa niente mi dovevo svegliare ugualmente tanto devo andare a lezione tutto bene?" domando stropicciando gli occhi ancora assonnati.

"Si volevo dirti se ci sei stasera , così ti passo a prendere"

"Si perfetto ci vediamo stasera alle otto fuori al dormitorio per te va bene?" domando..
Sento un mugolio è Hardin:si é svegliato.

"Perfetto a dopo piccola" dice riagganciando.

"Con chi devi vederti stasera" domanda Hardin ancora assonnato e la sua voce rauca.

"Mia cugina" dico stampandogli un bacio sulle labbra "buongiorno comunque".

"Buongiorno bunny" dice sorridendo.

"Devo andare al dormitorio.. Devo cambiarmi e andare a lezione"

"Ti accompagno io" sospira "il tempo di una doccia" dice alzandosi dal letto.

Dopo svariati minuti Hardin esce dal bagno ricoperto da una misera asciugamano che ricopre solo la parte di sotto... È così dannatamente sexy.

"Non fissarmi in quel modo potrei anche non vestirmi e rimettermi a letto..con te".

Una vampata di calore sale sul tutto il mio viso come fa con così poche parole a imbarazzarmi ancora.

"Scusa e solo che sei qui davanti a me" dico imbarazzata.

***
Mi sono lavata e vestita sono pronta per andare a lezione di giornalismo spero solo che Ken non si avvicini a me.
Esco dal dormitorio e mi dirigo in aula.. Per fortuna non c'è ombra di Ken;vado diritta nel mio banco e inizio a prendere il mio quaderno.

"Finalmente a lezione" una voce mi porta a voltarmi indietro.

Ken. Lo sapevo!

"Si finalmente" fingo un sorriso.

"Posso" indica la sedia vuota al mio fianco.

"Certo" cosa potevo mai dire no Ken non sederti perché la tua presenza non la desidero?.

"Posso farti una domanda" chiede.

Iniziamo..

"Certo dimmi" lo guardo per farlo continuare.

"Da quando ti stai frequentando con Hardin mi eviti sempre.. Mi guardi in modo strano sembri strana".

"Ti sbagli" rispondo.

"Certo come no"alza gli occhi al cielo.

"Buongiorno ragazzi scusate è un periodo che sto facendo tardi problemi di salute" per fortuna il professore è entrato.

"Allora per gli assenti abituali" dice il professore guardandomi "il mio amico della stampa di New York Universal City mi ha chiesto quattro stagisti,chi è interessato è pregato a fine lezione di prendersi il modulo qui sulla mia cattedra.. A fine mese farò un test,e dirò io chi sarà degno di andare oppure no" dice iniziando la lezione.

Annuiamo e lui inizia a parlare.

È finita la lezione, Ken non mi ha tolto gli occhi di dosso, era davvero inquietante.Vado diritta verso la cattedra e prendo il modulo per la NYUC.

"Signorina Stewart, ci contavo che avrebbe partecipato..anche se sei una delle mie migliori alunne le tue abituali assenze possono penalizzarti molto" dice porgendomi il modulo.

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