Capitolo 66

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Per tutta la mattinata Lucy non ha fatto altro che tempestarmi di chiamate ma per questioni lavorative non ho potuto risponderla.
Finalmente è ora di pranzo,rimango in ufficio per finire il mio lavoro visto che tra pochi giorni uscirà la rivista; il mio primo pensiero è chiamare Lucy.
Risponde subito.

"Finalmente Elly stavo dando di matto" sbraita Lucy dall'altra parte del telefono.

"Ciao anche a te,cosa è successo  di così terribile da portarti a chiamare tutta la mattinata" dico quasi sarcastica.

"Elly devi tornare a Los Angeles il prima possibile" dice ma questa volta cambia il tono di voce da "urlarmi contro" a voce tremante.

"Che successo Lucy" questa volta il mio tono e più alto di prima.

"Si tratta di Hard" si limita a dire.

"Dio Lucy cosa cazzo sta succedendo non fare la misteriosa" ringhio..sto andando in crisi.

"È morta la sorella di Hardin stamattina ecco perché ti ho tempestata di chiamate" la mia memoria si è bloccata quando Lucy ha detto :è morta la sorella di Hardin,le lacrime mi rigano il viso senza fermarsi mai, mi sono dovuta risedere sulla sedia per non cadere. Non può essere,non può essere volta via così nel nulla, non se lo meritava cazzo; il mio pensiero va sopratutto ad Hardin che ora si ritrova da solo ad affrontare tutto questo e io sono qui. Devo assolutamente andare da Hardin..costi quel che costi anche se non mi vorrà perché Lui ha bisogno di me e questo lo so per certa.

"Elly allora ci sei?" Mi sono dimenticata che ero ancora al telefono.

"Cerco di venire il prima possibile devo vedere se c'è un volo entro stasera, dove sta ora? In ospedale?" Domando prendendo tutta la mia roba da sopra la scrivania e mettendola in borsa.

"No l'hanno trasportata a casa un'ora fa".

"Okey allora entro stasera sarò a Los Angeles" dico riagganciando e uscendo dal mio ufficio.

"Ciao Jennifer senti devo parlare urgentemente con Eduard sta in riunione o è libero??" Mi guarda stranita per i miei modi di espormi.

"No è libero Elly è successo qualcosa ?" Chiede titubante.

"No...bhe si devo partire per Los Angeles il prima possibile è morta la sorella di Hardin" dico con gli occhi umidi.

"Dio Elly mi dispiace Eduard" dice facendo il giro della scrivania e abbracciandomi.

"Spero che mi lascerà andare anche perché stiamo sotto aggiornamento per la rivista"

"Bene allora vai" dice sorridendomi.

Vado diritta nell'ufficio di Eduard senza curarmi di bussare.

"Hey Elly tutto bene ti vedo strana c'è qualcosa che non va?" Dice venendo nella mia direzione.

"Si devo tornare a Los Angeles oggi" .

Mi guarda con aria interrogativa ovviamente non sapendo il perché di questa mia decisione.

"Perché cosa è successo?" Domanda curioso.

"È morta la sorella di Hardin e devo andare lì ora,lo so che devo occuparmi delle bozze ma senza offesa e più importante Hardin" dico senza curarmi di quello che può rispondere.

"Sai come andare?" Domanda.

"Bhe devo vedere i primi voli altrimenti non so mi arrangio con qualche treno o pullman".

"Ti accompagno con il mio jet due minuti che chiamo Marus e faccio prepara la pista"

"Okey prendo alcune cose ti aspetto di sotto grazie mille Eduard" dico uscendo dalla stanza.

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