Siamo appena arrivati al solito bar.. Lucy Hardin e Jason non hanno fatto altro che parlare e parlare del loro passato di come si sono conosciuti.. Mi sentivo in un certo senso estranea, forse è verso forse è così.
Entriamo.. È pieno zeppo di gente e siamo solo a Lunedì; c'è gente che balla in pista gente che sorseggia il proprio drink e chiacchiera tranquillamente.. Il solito odore di chiuso mischiato con il fumo delle sigarette.. Questo è il SaumBitch.
Ci dirigiamo tutti dentro in cerca di un tavolo.. Mi guardo intorno ma la mia attenzione viene catturata da una figura femminile; che mi venga un colpo.. Ecco che la puttana di Nora e lì a fissarmi come una sgualdrinella in cerca di una sveltina.. Provo io pena per lei.
Mi faccio spazio tra la gente e vado diritta verso la sua direzione.
"Cosa,hai da guardare..ancora non ci credi? Ebbene sì sono io in carne ed ossa.. E vedi quello" indico Hardin che si starà chiedendo dove mi sia cacciata "E qui con me.. Quindi inventati altre strategie per farci lasciare" gli dico infine per poi allontanarmi da lei.
Mi sento tirare un braccio... E con molta pressione mi schivo dalla sua presa.
Si avvicina sempre di più a me quasi faccia a faccia.
"Senti piccola puttanella di turno,non vieni a minacciarmi qui.. Nel mio bar, nel mio territorio .. Per quanto riguarda Hardin non farti problemi tanto capirà di che pasta sei fatta; si stancherà è ritornerà da me.. Dove è sempre tornato! Buona serata piccola stronzetta" dice allontanandosi da me.
Sono furiosa,nervosa ma sopratutto umiliata. Riesce sempre a farmi sentire così.. Ma giuro che non gli permetterò di farmi sentire così debole!
"Hey piccola dov'eri" una voce rauca alle mie spalle mi distoglie dai miei pensieri.
"Nulla,ero in cerca di un tavolo" Mento.
"Vieni, Lucy ha già preso uno". Dice prendendomi per mano e conducendomi al tavolo.
***
"Cosa volete ordinare" ci chiede con fare gentile la cameriera."Quattro birre" dice a gran voce Lucy..è così emozionata all'idea di sposarsi.. In un certo senso anch'io lo sarei.. Chissà se accadrà un giorno.
Una voce Cattura la nostra attenzione; Nora è qui dinanzi a noi che mi guarda con aria di sfida.
"Cosa vuoi Nora" domanda Hardin con aria furiosa.
Giusto cosa ci fa qui?
"Domandalo alla tua piccola e ingenua Elly.." Squittisce "Ops ingenua? Ahahah forse troppo ingenua da non capire nulla" dice mostrando un ghigno malizioso.
Hardin mi guarda con aria titubante.
È una perfetta stronza questa volta non me la passa liscia.. Deve capire che qui non comanda solo lei.. Mi alzo di scatto dalla sedia e gli punto un dito contro.
"Allora brutta stronza forse non ti è chiaro il concetto.. Devi starci alla larga tu e queste luride mani che dio sa cosa fai! Punto primo non sono ingenua sono semplicemente me stessa; punto due cercati altri per soddisfare le tue eccessive esigenze" dico marcando l'ultima parola.
Mi guarda infuriata..avrò sicuramente fatto centro..si avvicina a me più del dovuto e mi tira uno schiaffo.. Rimango lì immobile,con gli occhi puntati nella mia direzione di quasi mezzo bar persino la musica ha cessato di suonare.
"Brutta stronza ma chi ti credi di essere tornatene da dove sei venuta.. Prima che farai la fine di tua madre" dice e si allontana.
Accecata di rabbia...Corro e la prendo per i capelli.. Non ho mai fatto a botte con una ragazza,ma il sol pensiero che abbia messo mia madre in mezzo mi porta a fare questo.. Mentre le mani di non so chi mi tirano nella direzione opposta, senza preavviso scoppio in un pianto di nervi.. Corro verso l'uscita e senza pensarci tirò un soffio.
Cosa sa di mia madre, o meglio chi glielo avrà detto?
L'unica persona che mi passa per la testa in questo momento è.
HARDIN.
Cammino più veloce che posso: devo allontanarmi assolutamente da quel bar ma una voce cattura la mia attenzione.
"Elly" urla.
"Elly fermati cazzo!!" Questa voce la riconosco a distanza elevata.
Hardin.
"Cosa vuoi?" Sbottò così su due piedi.
"Cosa ti prende ah?" Domanda titubante.
Che faccia tosta, ha anche il coraggio di domandare?
"Cosa mi prendere" dico avvicinandomi a lui a passo svelto "cosa mi prende" ripeto ma questa volta urlando.
"Quella puttana ha appena nominato mia madre e della presunta morte che avrei fatto io.. Ecco cosa mi prende! Mi sono rotta il cazzo di essere lo zerbino di tutti, sopratutto di lei.. Hardin solo tu sapevi di mia madre e il sol pensiero che mi passa nella mente mi fa star male" dico infine cacciando una lacrima,che era lì pronta ad uscire.
"Hey piccola guardami" dice Hardin mettendo le sue mani a coppa sulle mie guance.
"Non ho detto nulla, avrà sicuramente chiesto a qualcuno poi chi cazzo lo sa..dio sto così male al pensiero che ti riduce sempre così che ritornerei lì in quel bar a spaccargli la faccia" dice lasciando un umido bacio sulla mia fronte.
"Ti prego portami via di qui".
Senza preavviso mi prende a Mo' di sposa e mi conduce verso la macchina.
"Lucy e Jason?" Domando.
"Capiranno" si limita a dire mettendomi sul sedile del passeggero.
"Hardin dove mi porti." Domando accendendo la radio.
"Vedrai" la sua solita risposta alla mia domanda scontata "abbi fiducia di me,ti porto in un posto dove ogni tuo pensiero svanisce.. Voglio che tu stia bene.. E voglio che tu stia bene con Me"
Ciao ragazze sto notando le poche visualizzazioni spero che la storia possa interessare perché ci sto mettendo il ❤️,aspetto un vostro commento o altro(ovviamente anche le critiche). Ciao a tutte e stasera nuovo aggiornamento!!! Baci 🇺🇸💋
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Beautiful Up Here
RomanceElly Stewart, Studentessa modello di provincia In cerca di una nuova vita. Si trasferisce nel college UCLA per realizzare il suo sogno. Hardin Donovan, studente e playboy Convinto che l'amore non fa per lui..Incontra Elly al party della confraternit...