Dove sei?

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Ha le labbra morbide, e il bacio dura un attimo, prima che io mi stacchi e lo fissi negli occhi.
Poi mi rannicchio sul divano, affianco a lui.
"Wow" dice
Io sorrido a testa bassa: "Capisci sempre tutto"
Lui ride
"Potrei anche affezionarmi" dico
"Se lo facciamo insieme, non sembra poi così male" risponde
Ha ragione, come al solito.
"Grazie" sussurro
"Per cosa?"
"Mi hai ascoltata, senza interrompermi con stupidi 'mi dispiace' e non hai assunto l'espressione del buon samaritano" sorrido
Lui mi prende il viso tra le mani: "Guardati, sei così bella, non avresti mai meritato nulla di male, ma nessuna vita è perfetta, tesoro. Ora sei qui, a riscrivere la tua storia.."
Lo interrompo: "con te"
Lui rimane un attimo a bocca aperta: "..con me, se lo vorrai"
Io sorrido di nuovo e lo bacio ancora.
Un paio di minuti dopo guardo l'orologio: è quasi mezzanotte.
"È tardi" dico, a bassa voce
"Sei stanca?"
"No"
"Vuoi tornare a casa?"
"Non vorrei disturbare"
"Figurati, dimmi tu cosa preferisci. Puoi anche rimanere qui se vuoi, ti cedo il mio letto per stanotte."
"Non oso pensare quante ragazze ci abbia portato"
Lui ride: "Nessuna di loro era bella come te"
Abbasso lo sguardo, sorrido.
"Va bene, rimango qui"
Lui scatta in piedi e va in camera, lasciandomi in salotto. Mi guardo intorno, è bellissimo. Non ci avevo fatto nemmeno troppo caso prima.

Cambiate le lenzuola a letto, mi ha fatta accomodare in camera sua, mentre lui si dirigeva verso il divano.
"Leo, dormo io sul divano"
Scuote la testa: "Non se ne parla signorina, il letto è tutto tuo stanotte"
Rido: "Ti chiederei di dormire insieme ma non credo tu riusciresti a controllare i tuoi ormoni"
Lui scoppia a ridere e inizia a inseguirmi per la casa, mentre io salto sul divano e poi corro in cucina.
"Adesso ti prendo" urla
Io mi butto sul letto sfinita e lui mi ferma i polsi sul letto.
"Ti ho catturata" sussurra al mio orecchio
Sento un brivido scorrere per tutta la schiena.
Mi mordo involontariamente le labbra, lui le fissa prima di dire: "Non puoi farmi questo.."
Io sorrido, e poi lo bacio ancora, e ancora, e ancora.
Lui mi prende per i fianchi, e sono sdraiata sotto di lui, poi ci giriamo e mi ritrovo sopra, così gli sfilo lentamente la maglietta e inizio a baciargli il petto, salendo lentamente. Arrivo al collo e mi soffermo particolarmente in quel punto, poi salgo ancora e arrivo alle labbra, su cui mi fermo a lungo.
Lui mi stringe tanto da farmi sentire parte di se.
"Fammi andare via da qui prima che impazzisca" dice fissandomi le labbra
Rido: "Mi lasci dormire sola soletta stanotte?"
Lui inizia a mordersi le labbra, mentre mi palpa ogni parte del corpo.
"Voglio che tu sia solo mia.." mi sussurra all'orecchio
Torno a baciargli il collo, lentamente.
"Vai a dormire" bisbiglio prima di mordergli le labbra e stampargli l'ultimo bacio.
Lui mi stringe a se, sorride, e poi si alza dal letto.
"Buonanotte dolcezza, a domani"

Mi sveglio in mezzo a delle lenzuola morbidissime, mi guardo intorno e ci metto qualche istante per ricordarmi dove sono.
Sono le nove e mezza, mi stropiccio gli occhi e lentamente mi alzo. Esco dalla camera e vedo il divano vuoto.
Inizio a girare per la casa e non riesco a trovare Leo.
Inizio a chiamarlo, urlando "Lèè" ma non sento risposta.
Dov'è?

Senza scappare mai più|| Leonardo DecarliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora