"Ehi" mormora.
Io sorrido e rilasso il collo, continuando a fissarlo.
Lo tiro verso di me e lui, reggendosi sulle braccia, inizia a baciarmi senza cadermi addosso.
Infilo le mie mani tra i suoi capelli e li sento più morbidi del solito, mi avvicino quanto posso e li odoro: profumano di.. Pulito, e cocco.
Adoro.
Mi ributto sul letto e lui si sdraia affianco a me, facendomi distendere sul lato.
Continua a baciarmi e io ad accarezzargli la nuca, le sue mani scendono lungo il mio corpo, lentamente.
Fa come un massaggio sulla mia schiena, esaminandone ogni centimetro con i polpastrelli.
Le ferma quando raggiungono il sedere, e si stacca per un paio di secondi da me.
Io lo guardo, sorrido, e lo faccio sedere sul letto. Mi metto a cavalcioni sopra di lui e continuiamo a baciarci.
"Leo.." sussurro
"Si?" si ferma per un istante.
"Ti amo"
Lo vedo sorridere a tremila denti e poi iniziare a baciarmi il collo.
Io butto il collo all'indietro e gemo mentre lui inizia a farmi succhiotti per tutto il collo, poi lentamente scende e arriva alle clavicole, si sofferma qualche istante e continua nella sua discesa.
Prima di arrivare alla meta, con uno scatto mi fa sdraiare a pancia in su e si distende sopra di me, poi riprende a baciarmi sulle clavicole, tracciando cerchi immaginari nei miei fianchi.
Scende con la bocca molto lentamente, facendo incrociare ogni tanto il mio sguardo con il suo.
Arriva al seno e dolcemente mi sfila la maglietta, che arrivava all'ombelico.
Mi ritrovo in reggiseno sotto di lui.
Sussulto: è troppo presto?
No, lo amo.
Sorrido e infilo ancora le mie mani nei suoi capelli, mentre timidamente inizia a sfilarmi le bretelle del reggiseno.
Poi si avvicina e mi bacia sulla bocca appassionatamente, mentre io lo stringo a me.
Infila le mani sotto il mio petto e in un secondo slaccia il mio reggiseno, togliendolo agilmente.
Mi sembra così strano essere seminuda davanti a lui, che lo guardo quasi divertita.
Lui sorride vedendomi felice: "Ti amo anche io" mi dice stampandomi un tenero bacio sulle labbra.
Scende e inizia a baciarmi il seno, inizia a succhiarmi la pelle e mi lascia un succhiotto rosso come il sangue, vicino al capezzolo.
"Leo.." gemo a bassa voce.
Lui continua a baciarmi per tutto il petto, poi con le mani slaccia i pantaloncini.
Io gli sfilo la maglia, e inizio a toccargli i pettorali e i bicipiti e a baciargli gli addominali.
Non so come, mi ritrovo senza pantaloncini, sono solo con le mutandine.
Reggendosi sui bicipiti, si rigetta a baciarmi con foga, mentre sento il suo respiro farsi irregolare.
Poggio le mie mani sul suo sedere e lentamente gli sfilo i pantaloni.
"Ti amo" mi mormora tra un bacio e l'altro, mentre mi sfila lentamente le mutandine.
"Ti amo da morire" ribadisce guardandomi."Buongiorno bambina mia" mormora Leo, seduto sul bordo del letto.
Io sorrido, ricordandomi solo poco dopo che sono nuda.
Mi sporgo verso di lui e mi avvicina una tazza di cappuccino.
Gli stampo un veloce bacio sulle labbra e poi mi metto a sedere, sorseggiando il cappuccino, cercando di coprirmi con il lenzuolo.
"Come hai dormito?" domanda
"Non avrei potuto chiedere di meglio" sorrido.
Lui mi guarda per un istante, poi si alza e inizia a sistemare i vestiti nella camera.
"Amore" dico chiamandolo
Lui si gira: "Dimmi"
"Oggi andiamo in qualche nuovo posto?" propongo.
Lui, interessato dal discorso, mi raggiunge di corsa e si siede affianco a me: "Dove vorresti andare?"
"Mm - penso - per giusto un paio d'ore.. C'è qualche fiera?"
"Vado a controllare" risponde alzandosi e uscendo dalla stanza.
Io ne approfitto per rivestirmi, indosso gli stessi vestiti del giorno prima: mi ero dimenticata che devo prendere alcuni vestiti dal mio appartamento e trasferirli qui, momentaneamente.
Lo raggiungo in salotto, e lo vedo seduto sul tavolo col Mac davanti, che scruta lo schermo.
"Trovato qualcosa?" chiedo
Lui non distoglie lo sguardo dal computer: "C'è una cosa che ho sempre voluto vedere ma non sono mai andato: villa 'Visconti Borromeo' Litta. Dovrebbe essere carino.. Ci vuole circa mezz'ora."
Sorrido: "Oggi però forse rimaniamo più in zona, no?"
Annuisce e mi stringe a sé dolcemente.
"Dovremmo passare a casa per prendere alcuni vestiti, e almeno mi cambio" dico
Lui annuisce: "Hai bisogno di molto tempo?"
"Nah, dieci minuti per una doccetta veloce"
Sorride: "Andiamo?"
Corro in camera a recuperare la borsa e il telefono, poi lo raggiungo e scendiamo le scale."Sei sicura di non voler andare?" mi chiede mentre mette in moto e parte, dopo che mi sono fatta la doccia, cambiata e ho riempito una valigia di vestiti. Ho avvisato Elisa, perché non pensasse che è entrato un ladro.
Io annuisco, poi mi metto comoda sul sedile della bellissima Mercedes di Leo, e accendo la radio.
Parte ancora Ariana Grande, è ovunque.
Lo vedo mentre assume quell'espressione tipica da Leo che ascolta Ariana.
"I ragazzi che mi seguono fanno dei fotomontaggi bellissimi di me e Ariana insieme, mi fanno troppo divertire" sbotta mentre quasi scoppia a ridere.
"È così famosa la tua cotta verso di lei?" rido
Lui annuisce: "Universale".
"Ho paura di sembrare scortese con loro" dico all'improvviso.
"Loro chi?" chiede
"I tuoi fan"
Lui sorride: "Non sanno neppure che stiamo insieme, rilassati"
Io lo guardo per un istante: "Non glielo diremo?"
Alza le spalle: "Perché dovrei sbandierare la mia vita su degli stupidi social?"
Ha ragione, ma temo che ci siano altri motivi per cui non vuole che si sappia nulla.
"Ma ci lavori, sui social" commento
"Appunto, è il mio lavoro, mica la mia vita privata"
Abbasso lo sguardo e inizio a giocherellare con l'anello d'argento che mi ha regalato Mel.
A proposito, mi manca già un sacco, anche se non ci sentiamo solo da qualche ora.
Prendo il telefono e le scrivo: "Ciao Lu, come stai?"
Guardo la strada davanti a noi e nessuno parla.
Anche la radio sta in silenzio per qualche secondo.
"Stai bene?" chiede guardandomi.
Io annuisco, continuando a osservarmi l'anello.
Dopo un po' parcheggia, apro lo sportello e scendiamo.
Come sempre non ho idea di dove mi ha portato ma lo vedo sorridere.Spazio autrice:
Ho pensato che non fosse il caso di descrivere proprio tutto quello che Alice e Leo fanno.. Lascio a voi l'immaginazione!
STAI LEGGENDO
Senza scappare mai più|| Leonardo Decarli
FanfictionAlice si è finalmente diplomata e si trasferisce a Milano per studiare comunicazione all'università. Un giorno incontra Leonardo e dal momento in cui i loro sguardi si incroceranno, nulla sarà più come prima. Le loro vite si complicheranno a vicend...