Stava andando tutto a meraviglia, ma quando alla fine va tutto a rotoli, capisci che qualcuno da lassù era invidioso della tua felicità.
Mi sento una stupida.
"Tutto per una scommessa" ripeto a bassa voce mentre l'acqua scorre sul mio corpo.
Quando Matt l'ha saputo è corso subito da me.
L'ho saputo tramite uno stupidissimo messaggio.
Ci sono tanti modi per poter abbandonare qualcuno.
Lui aveva scelto un misero messaggio.
Come se tutto potesse andare bene.
"Ti amo.
Ti ho conosciuto per una scommessa.
Ti amo, ma non posso stare più con te"Stupide parole messe alla rinfusa per dirmi di una vecchia scommessa fatta con Zayn.
Nessuno si accorge del dolore altrui.
Oggi persino New York sembra priva di vita.
Ce la stavamo facendo, stava andando tutto a gonfie vele.
Mancavano altri cinque mesi, facevo il conto alla rovescia.
Esco dal bagno dopo essermi rivestita e vado in camera mia.
Matt mi abbraccia sotto lo sguardo preoccupato di Hope che sembra voler piangere.
È fatta così, assorbe tutte le emozioni altrui.
"Sto bene" sussurro più a me stessa che a loro.
"Non doveva finire così" sbotta alterato Matt.
"Ma è finita" lo interrompo.
"Jo è un pezzo di merda" dice Matt mentre Hope cerca di calmarlo.
Io rimango zitta. Rannicchiata ad un angolo del mio letto, con lo sguardo perso nel vuoto.
Io sono vuota.
Persino i rapporti con mio padre biologico erano migliorati. Negli ultimi tempi passavo alcune settimane a casa con lui.
Avevo imparato ad amarlo.
Pensavo che ogni puzzle della mia vita si stesse finalmente ricomponendo.
E quello per cui più mi dispero e il fatto che continuo ad amarlo.
Lo odio e lo amo allo stesso tempo.
Jo's pow
Ci avevo provato.
L'amavo e la amo tutt'ora ma non potevo convivere con questo peso sullo stomaco.
Ho provato a ritornare a New York per una settimana ma non hanno accettato la mia richiesta.
Mancavano solo cinque mesi.
Sono le uniche parole che mi ripeto.
L'ho fatta scappare via.
È scivolata via dalle mie mani.
Asciugo una lacrima cercando di non farmi vedere.
"Hai fatto la cosa giusta" mi consola Ryan, l'unico con cui ho legato negli ultimi mesi e al quale ho raccontato tutto.
"Lo so" sospiro e mi passo una mano trai capelli disordinati.
"Pensare che l'ho fatta scappare via e non posso rincorrerla mi fa stare male" dico versando un'altra lacrima.
"Prova a chiamarla" dice all'improvviso Rayan.
"Non mi risponderà mai" dico.
"Tu provaci!" mi rimprovera.
Prendo il cellulare che mi è stato restituito e la chiamo.
"Squilla!" esulto.
"Si!" dice a sua volta Rayan.
Gli mimo un 'sta zitto' e rimango in attesa.
"Pronto?" chiede una voce maschile che subito riconosco.
"Matt, passami Ashley" lo supplico.
"Fottuti, non sai cosa sta passando a causa tua quella ragazza!" urla e poi riattacca.
Ad accompagnarmi c'è solo la voce di Rayan che mi consola.
"L'ho persa" sussurro più a lui che a me.
Perché io l'avevo già capito molto prima.
Ashley's pow
Ritorno in camera mia da Matt e Hope dopo aver preso un bicchiere d'acqua dalla cucina.
"Chi era al cellulare?" chiedo anche se non mi interessa.
"Jo" e a quel nome il mio finto interesse si trasforma in rabbia.
"Mandalo a fanculo, io con lui non ci parlo!" sbotto.
"Già fatto" dice Matt guardandomi negli occhi preoccupato.
Lui non mi guarda come fa Jo.
Il suo sguardo non riesce ad arrivare al mio cuore.
Jo mi ha distrutta e mi ha reso dipendente da lui.
"Matt dico sul serio, con lui ho chiuso" dico sicura.
Il mio migliore amico continua a guardarmi preoccupato.
Lo abbraccio e sento la sua stretta su di me.
Anche Hope si unisce all'abbraccio e solo in quel momento sento di essere per un momento, ancora con Jo.
Se nulla dura per sempre, perché sento che il mio dolore è eterno?
Mi ha ridotta proprio male.
Avevo troppa fiducia in lui.
Non mi interessa della scommessa. Io vorrei solo sapere se quando ha capito che io mi ero innamorata di lui, Jo ha abbandonato il gioco o se n'è approfittato e ha continuato a giocare con me.
"Ashley che ne dici di fare una passeggiata solo noi due?" chiede speranzosa Hope.
Annuisco convinta.
"Ok, allora io resto con Emily e Mike" dice Matt.
"Grazie" dico e prendo la giacca e la borsa.
***
"Allora...come vi siete conosciuti tu e Jonathan?" chiede Hope.
"Per una sigaretta" dico ricordando tutto, quasi ridendo.
Una lacrima riga il mio viso.
Con lo sguardo ancora confuso Hope parla:
" Cambiamo discorso"
"No" la fermo.
"I ricordi a volte sono dolorosi, ma sono l'unica cosa che ci rimane quando abbiamo perso tutto"
La ragazza continua ad osservarmi e io inizio a spiegare il perché del 'ci siamo conosciuti grazie ad una sigaretta'.
Hope ascolta attentamente e poi dopo aver analizzato le mie parole, parla.
"Come ti sei sentita dopo che ha mandato quel messaggio?"
"Ferita e ho pensato di essere una stupida"
"Lo ami ancora?" chiede.
Ci rifletto attentamente.
Jo mi ha fatto sentire speciale, importante.
Mi ha fatto capire tante cose, come il fatto che basta guardare le stelle per sentirsi più vicina ad una persona.
Sospiro.
"Si Hope. Penso che lo amo ancora" dico guardandolo negli occhi prima di continuare a camminare per la strada, seguita dalla ragazza che mi raggiunge ma rimane in riligioso silenzio.
Si, penso di amarlo ancora.
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Drug- Drogata del tuo sorriso (#Wattys 2016)
RomantikA mio parere ognuno di noi ha una propria dipendenza. C'è chi dipende dalla droga, chi ha bisogno di uscire, chi ha bisogno di scrivere; e chi come me, sopravvive con un'unica droga: il suo sorriso. Avete presente quando non riesci a fare a meno di...