La giornata non può continuare in un modo peggiore di questo.
Siamo alla fine degli esami.
Li ho già fatti quasi tutti, manca solo l'orale, che farò oggi.
Entro nell'aula dedicata agli esami e aspetto che arrivino i prof.
Jo ha deciso di non venire, i prof lo odiano, sa per certo che lo promuoveranno solo per non averlo più trai piedi l'anno prossimo.
"Ashley tocca a lei".
Faccio un lungo respiro ed entro in aula.
"Non è andato poi così male!!" mi urla Charlotte, una ragazza biondina che frequenta alcune delle mie stesse lezioni.
"No hai ragione, devo essermelo sognata che non ho saputo rispondere ad almeno due domande" commento sarcastica.
"Tu? Ed io allora che non ho risposto a neanche una di tutte quelle domande, anzi non ho aperto bocca?!" strilla con quella voce stridula.
Alzo gli occhi al cielo e dopo un po' le sorrido.
"A quale facoltà dell' Università ti iscriverai?" mi chiede.
"Non so. Tu?"
Fa un gesto di disapprovazione.
"Ho deciso di non andarci".
Annuisco insicura della sua risposta e continuo a camminare.
"Ashley?" mi chiama.
"Mh?"alzo un sopracciglio smettendo di camminare.
"Quel ragazzo ti sta fissando da quando siamo uscite da scuola" mi informa.
Mi giro nella direzione indicata da lei e riconosco il mio Jo.
Alza una mano per salutarmi e io ricambio.
"Io vado" mi informa Charlotte.
Annuisco, la saluto e raggiungo il ragazzo dalla chioma castana.
"Allora?" chiede.
"Allora cosa?"
"Com'è andato l'esame?" chiede.
"Poteva andare meglio" gli rispondo.
"Ti fai sempre troppi problemi" dice cingendomi la vita.
"Forse..." dico incerta.
Continuiamo a camminare mano nella mano per circa un quarto d'ora.
"Caspita inizia a piovere" dico a Jo.
"Corri" urla e ancora mano nella mano iniziamo a correre.
Inizio a ridere come una matta e lui, quando mi abbraccia a se, mi sussurra qualcosa che non comprendo.
"Ti amo, lo sai?" mi dice.
Gli tocco con l'indice il naso e annuisco.
Jo poggia la fronte sulla mia e dopo poco mi prende in braccio in stile principessa e corre sotto la pioggia.
Starnutisco e Jo mi passa un fazzoletto.
"Hai il naso rosso peggio di un pomodoro!" dice indicando il mio naso e scoppiando a ridere.
"Ah ah ah. Davvero molto divertente" dico scocciata.
"Dai sto scherzando!" si difende.
Alza gli occhi al cielo e mi da un bacio sulla fronte.
"Vado a farmi una doccia" mi dice.
La pioggia è scoppiata davvero in modo anomalo! Insomma, siamo agli inizi di giugno non dovrebbe piovere.
Sembra il diluvio universale.
Mi siedo sul divano e mi sdraio per dormire, questa notte non ho chiuso occhio. Pensavo a Jo, al suo passato, a quel bambino dagli occhi verdi e dal sorriso meraviglioso, ridotto ad uno straccio.
Mi suona il cellulare, lo prendo e leggo un messaggio.
Da: Sconosciuto
Pronta? Da oggi inizia l'inferno.
A quel messaggio, mi si gela il sangue nelle vene.
Non può essere Calum? Vero?
Quel pazzo è in prigione giusto?
Mille pensieri a cui non ho risposte.
Provo a chiamare a quel numero.
"Pronto?" chiedo.
"Ashley, prepara le valige, te l'ho detto quel giorno, presto verrai da me" dice la voce strafottente di Calum e riaggancia subito dopo.
Odio lui, odio la mia vita.
Raggiungo la cucina e come ogni volta che sono triste, prendo un cucchiaino e cerco la Nutella che non c'è. "Sfortuna assoluta oggi!" esclamo esasperata.
Mi correggo.
Odio lui, odio la mia vita e odio Jo per non aver comprato la Nutella.
✌✌ Ciaooo.
Ho voluto concludere il capitolo in modo più ironico. Questo è solo un capitolo di passaggio in cui si scopre un nuovo personaggio.
Vorrei fare il trailer del libro. Una mezza idea dei personaggi ce l'ho😏.
Vorrei però un vostro parere.
Secondo voi chi dovrebbe interpretare:
•Ashley
•Jo
•Calum
•Charlotte
•Mamma di Ashley
Vicino ad ogni nome lasciate i nomi delle persone secondo voi più adatte.
Comunque come detto nel capitolo precedente,per adesso aggiornerò solo Drug e Just friends e non Scarlett.
Vorrei una vostra oppinione :
Vi piacerebbe una fan fiction su Luke Hemmings?
Fatemelo sapere nei commenti e al prossimo aggiornamento✋✋
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Drug- Drogata del tuo sorriso (#Wattys 2016)
RomanceA mio parere ognuno di noi ha una propria dipendenza. C'è chi dipende dalla droga, chi ha bisogno di uscire, chi ha bisogno di scrivere; e chi come me, sopravvive con un'unica droga: il suo sorriso. Avete presente quando non riesci a fare a meno di...