~Lost Stars~

<<Give you what you like>>

"Che magnifica visione"commenta Wesley avvicinandomisi per prendermi delicatamente la mano e portarsela alle labbra.

Rabbrividisco a quel contatto.
I suoi occhi scuri non lasciano mai i miei. A questa distanza posso vederlo veramente.

Il viso è scavato da profonde occhiaie e pieno di piccoli tagli. Eppure se non sapessi tutto quello che ha fatto e quello che intende fare direi che ha un certo fascino.
Come potrebbe essere il contrario?
Qui dentro tutti sono impeccabili per quanto riguarda l'aspetto. Probabilmente li sceglie con molta cura.

Appena si allontana leggermente da me fa segno ad una ragazza appena fuori dalla porta di entrare. "Poggiali qui,tesoro" le dice indicando il tavolo appena dopo di noi.
"Com'è che ti chiami?"le domanda quando ha appoggiato il vassoio.

"Jackie,signore"mormora la ragazza con un sorriso imbarazzato.

Avrà pochi anni in meno di me.
Non capisco se guarda Wesley come una ragazza il suo più temuto incubo o come ciò che più desidera.

"Grazie,Jackie...chiederò sempre di te d'ora in poi...sei graziosa".

Dopo una risatina da civetta la ragazza lascia la stanza sotto lo sguardo incredulo mio e di Clark.
Subito dopo guardo Kara. Non la trovo molto sorpresa.
Come possa resistere a queste istigazioni non ne ho idea.

"Sempre il solito buongustaio vedo Ethan"dice alzando la voce per far sentire anche a Ethan poco più indietro.
Il suo sguardo è fisso su di me.

Ci giriamo tutti verso di lui che fa un ghigno divertito.

"Niente di che in realtà".

A quelle parole sento una stilettata nel cuore.
Anche se so che sta recitando per convincerlo che non stiamo più insieme,mi serve un secondo per non iniziare a piangere.
Non mi aspettavo di sentirmi così vulnerabile.
Wesley,come sospettavo,è sorpreso dalla sua risposta

"Mi sono perso qualcosa?"chiede alzando un sopracciglio.

Abbasso lo sguardo quando cerca di incrociare il suo con il mio.

"Oh...problemi in paradiso?".

Sento una scarica di rabbia percorrermi dalla testa ai piedi.

"Puoi dirlo forte"gli rispondo.

Mi sposto da lui e così facendo la mia mano lascia la sua.
Dobbiamo fargli credere che sono stata io ad allontanarmi da Ethan.
Altrimenti sembrerebbe che Ethan stia solo cercando di proteggermi,beh,la verità.

"Hai fatto qualche casino dei tuoi,Saint?"sghignazza Wesley avvicinandomisi.

A quel punto mi giro verso Kara accanto a Clark che mi sta fulminando,letteralmente.

C'è qualcosa in lei che mi sembra totalmente diverso.

È in una zona della stanza dove la luce delle lampade a neon non la illuminano.

Ma nel suo modo di muoversi e la posizione che ha assunto la fanno sembrare quasi malata.

"Sembra che quello che posso offrirle per lei non sia abbastanza"risponde Ethan sedendosi su uno dei divanetti in pelle. Kara si sposta più verso di lui senza dire niente e ne approfitta perché Wesley si sta servendo da bere.

Lo guardo senza farmi notare da Wesley che ora è rivolto verso il minibar.

Ethan rimane con lo sguardo rivolto verso Kara.

Sento una strana sensazione a stare in mezzo a Wesley e Kara.
Forse aveva ragione Ethan,non è stata una idea intelligente.

"Se fosse solo per quello riusciresti ancora a guardarlo"si intromette Kara con voce acida.