POV Ethan.
Senza aspettare altro Jennifer digita il numero sulla tastiera. Non l'avevo mai vista così nervosa,solo il giorno in cui il padre le aveva detto che Kara era scappata. La vedo stringere i pugni,quel cretino non deve aver risposto. "Calmati Ashton! Probabilmente si trova da qualche parte dove non prende". I miei tentativi di farla calmare non la aiutano affatto. Richiama ancora e ancora ma il suo nervosismo aumenta e basta. "Non posso stare calma!"urla e sveglio Clark che stava ancora dormendo.
"Che? La polizia?"chiede con la bocca impastata che gli fa trascinare le parole.
"Solo una fidanzata in panico per il suo grande amore"rispondo sarcasticamente peggiorando solo il suo umore,ma non potevo trattenermi.
Mi fulmina con lo sguardo mentre cerca di richiamare Brian per la ventesima volta. Vedo i suoi occhi illuminarsi. Finalmente ricomincia a respirare normalmente. Le mimo di mettere in vivavoce.
"Brian! Grazie al cielo! Stai bene?"gli chiede senza aspettare oltre. "Jennifer devi tornare a casa,tuo padre...arriva il più presto possibile!" urla nel telefono. Suo padre? Cosa gli è successo? Dio mio! Può stare per una cazzo di volta fuori dai guai!? Ogni volta che Jennifer è in uno stato d'ansia del genere è sempre colpa sua.
A vederla così mi viene solo voglia di dargli un cazzotto e ributtarlo contro il muro. Non ho mai sentito una rabbia tale per un'altra persona.
"Quanto manca!?"chiede Jennifer disperata.
"Pochi minuti a Penton,sai che succede?". Cerco di sembrare neutrale. "Non ne sono sicura ma ho paura che mio padre abbia fatto qualcosa a Brian...io non so cosa pensare...non so cosa potrebbe fare..."risponde asciugandosi le lacrime dal viso. "Hey...stai tranquilla ok?"le dico per cercare di calmarla mettendole una mano sulla gamba. Mi guarda in modo strano,perché mi sento così in debito nei suoi confronti?
"Gira a destra ora Ethan,c'è una via secondaria molto più breve"dice Clark e io lo ringrazio con uno sguardo. Faccio come mi ha detto e tolgo la mano per rimetterla sul volante.
Non conosco questa strada ma in pochi minuti siamo già a Penton Hills e a pochi isolati da casa di Jennifer. Le sue mani continuano a digitare messaggi sul cellulare. Non voglio dirle che ovviamente O'Connor non le risponde ai messaggi se suo padre sta combinando qualcosa.
Parcheggio appena davanti alla casa e vedo subito Brian per terra mentre Gary gli sta sopra con una pistola puntata su di lui. Mi giro verso Jennifer che sembra paralizzata. "Jenn resta dentro la macchina"le dico indicando a Clark ti chiudere dall'interno la sua portiera dopo che sono uscito. "Ethan! No! Lasciami!"urla dopo che sono fuori dalla macchina. Ne Brian ne il padre di Jennifer si accorgono che mi sono avvicinato. Non riesco a vedere in faccia Gary ma sento l'odore di alcool da dove sono. O'Connel invece è semplicemente terrorizzato e continua ad urlare "signor Asthon! La prego!" Una tale femminuccia. Guardo di nuovo verso la macchina dove Clark sta cercando di trattenere Jennifer. Non ho idea di cosa fare,ma di sicuro non posso rimanere a fare niente. "Doc! Un goccetto di troppo?"attiro la sua attenzione e ovviamente anche quella della pistola che ora è puntata contro di me. Faccio segno a Brian di spostarsi. Lui non se lo fa ripetere e si dirige verso la macchina e Clark lo fa entrare. Vedo Jennifer abbracciarlo per poi uscire e avvicinarsi. "Non ti avvicinare Jennifer o giuro su Dio che gli sparo!"le urla contro suo padre. Solo la bocca della pistola puntata nella mia direzione mi trattiene dal sbatterlo a terra per come le ha parlato. "Gary! Lasciala stare,ok? Sono io quello con cui sei incazzato"gli dico avvicinandomi ancora di più mentre mi allontano da Jennifer invece,per evitare che venga coinvolta. "Ethan! Che stai facendo?". La sua voce è rotta dal pianto e non devo nemmeno guardarla per sapere che non è rientrata in macchina. "Ti capisco Doc,sei incazzato,l'hai già chiarito l'altra sera al bar,pensavo che l'avessimo risolta lì" sto letteralmente perdendo tempo,non ho idea di come tirarmi fuori da questa situazione di merda.
"Non voglio che tu o che quel pezzente biondino vi avviciniate a Jennifer,o alla mia casa!"mi urla senza abbassare la pistola.
Guardo velocemente verso Jennifer che è ancora vicino alla macchina immobile. Brian la cerca di portare dentro la vettura,senza alcun risultato ovviamente,diamine perché deve essere così testarda quella ragazza? "Non mi interessa niente! Lei è mia figlia anche se quella puttana di sua madre l'ha data a tutto il quartiere!"
"Ricevuto...io me ne vado e il pezzente biondino beh...non penso che vorrà riavvicinarsi"gli dico cercando di ridere in modo naturale,anche se la rabbia che vedo negli occhi di Gary mi fa tremare la voce. So che potrebbe realmente spararmi,non è la prima volta che perde il controllo,ma non resterò fermo a guardarlo minacciare la mia vita di merda.
"Prima dimmi dov'è!".
"Non so a chi ti stai riferendo Doc" gli rispondo fermandomi a pochi passi da lui. "Forse se abbassi la pistola potremmo parlare davanti ad un bicchierino di Sherry,che ne dici?"gli propongo. Spero di non essere stato troppo avventato.
Rilascio un sospiro quando lo vedo abbassare il braccio e fare una piccola risata. Mi avvicino di più a lui. "Dov'è Kara? Non posso tollerare che mi manchi di rispetto in questo modo"mi chiede tra i denti. Sento la puzza di alcool ancora più forte,e le sue pupille dilatate. Ovviamente. È pure fatto. "Kara è al sicuro Doc,non pensarci ora"gli dico prendendolo sotto braccio ler cercare di afferrare la pistola.
"Non me ne frega un cazzo Ethan lei non può fare quel cazzo che vuole senza le adeguate conseguenze!"urla spiengendomi via. "Potrebbe dire la stessa cosa di te! Gary devi lasciarla andare!"urlo a mia volta pentendomi subito della mia mossa. Gary mi guarda incredulo per poi cominciare a ridere. Mi fa davvero paura adesso. "Jennifer, cazzo,entra in quella macchina e vattene!"urlo appena lo vedo spostare lo sguardo su di lei. Gary alza di nuovo la pistola e la punta contro di lei. "Eccoti Kara! Bastarda! Raggiungi tua madre!"le urla contro. Il viso di Jennifer è la rappresentazione perfetta del dolore. Brian cerca di farla spostare ma lei è sconvolta. Corro contro Gary e lo butto a terra. Le allucinazioni che ha avuto lo rendono confuso e così riesco a fargli cadere la pistola. È abbastanza forte però da spostarmi da sopra di lui. Non mi rendo nemmeno conto di quello che succede. Sento solo il colpo rimbombarmi nelle orecchie e il sangue bagnarmi la maglietta. Abbasso lo sguardo e vedo la ferita. Lo alzo e vedo Jennifer che mi corre incontro. Fa più freddo di prima e il buio inizia a farsi spazio ai lati della mia visuale.Tan Tan!!!!! #ansia #mainagioia
Tanti auguri Silvia!!!! Oggi diventi maggiorenne!!!! Questo capitolo lo dedico a te...mi raccomando non fare quello che ha fatto Gary ;)
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~Lost Stars~
Fiksi PenggemarJennifer Ashton è una ragazza normale. Vista da fuori è una semplice adolescente con i suoi problemi di autostima e con una vita da liceo abbastanza monotona e anonima. Tutto cambia però quando un ragazzo che di santo ha solo il cognome entra a far...