Primavera

50 9 2
                                    

Ti vedo con l'occhi,
ti leggo con l'anima,
alla primavera d'un affetto
precoce, solitario ,
nei tenui germogli
d'una adolescenza in fiore
e par che noi
viver potremmo,
questa giovinezza,
milioni di vite
stendendoci, intrecciandoci
come rami
che si imbevon di sole.
E saliremo, saliremo
finchè la terra nuda
non sarà sì lontana
da perderne gli umidi tratti,
finchè i nostri corpi
non si disfaranno di carne
e si mostreranno soli, inermi
di anima pure
senza più maschere
a oscurare lo spirito.

Il SeduttoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora