Prepotente, accecante,
svelare dell'ombre che nascondevano
l' incerto cammino,
il perforare crudele
dell'iridi
laddove vigeva
soltanto
l'oblio del riposo.
Mano decisa
che conficca
pezzi taglienti
di verità mai accettate
negli istinti ormai persi,
acida brucia
con congiure già false
i fantasmi perduti.
È logico,
deridente tormento,
il dio vincitore
delle tenebre ignote,
carceriere
di visioni irraggiungibili,
miele per l'incubi,
nascosti ancora,
dentro le palpebre chiuse.

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Il Seduttore
Poetry#ProgettoOrfeo Il Seduttore: il fascino, l'inganno di ciò che è ignoto, nascosto; l'essenza sfuggevole della realtà, che percepiamo quotidianamente. Questa raccolta di riflessioni e poesie scritte di mio pugno non è una manciata di parole vuote. E a...