Labyrinth Mind (in revisione COMPLETA)

XI° IL CANE DA GUARDIA - PARTE TERZA

Corsivo: punto di vista di Jareth (dialoghi e riflessioni)

Normale: sembiante di Sarah (dialoghi)

Jareth sospirò, segretamente, di sollievo. Sarah si era decisa per percorrere la destra senza un'eccessiva discussione accesa. Il tempo era prezioso quanto la sua, la loro salvezza. Pronto a seguirla, sentì una mano salda trattenerlo per un braccio. "Jareth." pronunciò il suo nome, con voce ferma, l'immago. "Sì, cane da guardia?". "Proteggila e vinci qualsiasi cosa vi ritroviate ad affrontare. Promettimelo.". Aveva mentito a sé stesso: quel sembiante non gli stava antipatico, anzi... Tutto poteva provare per ella, eccetto la discordia e l'inimicizia. L'ammirò. Era coraggiosa. "Vi salverò tutte." disse più a sé stesso che rivolto a lei. La guardò. Aveva gli stessi occhi di Sarah. Lei era Sarah ed era ciò che contava di più e di più all'intero mondo. "Voglio tutte voi. Voglio... Voglio Sarah nella sua totalità. La voglio in ogni sua manifestazione ed espressione.". "Lo credi davvero, Jareth? Siamo pericolose. Sarah è... Diversa dalla ragazzina che ha affrontato il tuo Labirinto, adesso. Ci sono parti di noi che non ti piaceranno, credimi.". Come osava mettere in discussione il suo amore per Sarah? Lui l'aveva amata da sempre e l'avrebbe fatto per sempre. L'aveva osservata nel Sopramondo fino al loro vero incontro-scontro*. Lei era... Diversa, rispetto agli altri mortali che abitavano la Terra. Era diversa perfino dalle creature come lui che popolavano l'Underground. Il potenziale del suo potere... Immenso, grande tanto quanto il suo, quello del Re di Goblin. La sua fede nel mondo magico, il suo carattere l'avevano conquistato e distrutto e conquistato ancora. Perché sarebbe tornato ad osservarla festeggiare la sua vittoria con Gorgoglio e tutti gli altri, se non fosse stato così?** L'avrebbe amata fino alla fine dei secoli che gli sarebbero stati concessi. Perché lei era Sarah. E nessuno era come Sarah. Ed ancora, Sarah era Sarah nel suo modo d'esser Sarah. "Sarah. Non sfidarmi." le suggerì, quindi, implacabile. "E tu non sfidare arrogantemente noi," aveva replicato il sembiante, ostinato, puntando il suo sguardo verde, fatto di fiamme, nel suo celeste glaciale, "me e lei. Sei soltanto un uomo adesso. Sai benissimo cosa ti aspetta: un unico passo falso e sarete perduti, qui dentro, nella mente di Sarah, per sempre. Ridotti a due ombre a vagare nel suo inconscio. Se Sarah non riuscisse a sopportare il peso emozionale di incontrare sé stessa, qui dentro, sarà la fine. Si frammenterà, se ciò accadesse... In definitiva, ne morirebbe. E non oso immaginare che cosa ne sarà della vera Sarah, del suo corpo fisico nell'Aboveground, se questo succedesse... Se si è definita folle per tutto questo tempo, scegliendolo, perfino senza una ragione apparente, non so cosa le accadrebbe ora se tu fallissi.". Di nuovo, suo malgrado, si ritrovò a stimare cotanta baldanza. Anche di quella s'era innamorato come un pazzo senza speranza: il modo in cui gli teneva testa, come una... Regina, che a volte ammonisce il proprio Re, se strettamente necessario, come un suo pari. "Hai dimenticato che i Labirinti sono la mia specialità da secoli..." le ricordò, ironico. "E che anche Sarah stessa è la mia specialità. L'ho osservata da anni... La mia impresa non conoscerà il fallimento, te l'assicuro, cagnolino bisbetico." le diede un buffetto sulla testa, come a voler dare veramente una pacca rassicurante al proprio cane fiducioso. "Fidati del tuo padrone". "Tu non sei il mio padrone ed io non voglio le tue coccole." brontolò l'altra in risposta al gesto. "Non mi pare ti fosse dispiaciuto il baciamano***". "Vai via!" gridò ridendo lei. Qualche ampia falcata e Jareth raggiunse la vera Sarah che si era diretta, sotto suo consiglio, verso destra.

*Nei precedenti capitoli di questa storia avevo già accennato, sempre nelle note, al fatto qui riproposto: grazie al libro "Labyrinth" di A.C.H. Smith (difficilissimo da trovare perché fuori catalogo), per chi lo ha letto, come me ed alcuni spero abbiano avuto la fortuna e l'onore di leggere, sappiamo attraverso le sue pagine che Jareth osserva Sarah già da tantissimo tempo, ancor prima che lei desideri che suo fratello scompaia, preso dai Goblins. Una prova per chi conosce il film? Notate come UN BRARBAGIANNI proprio all'apertura della pellicola cinematografica osserva Sarah mentre recita il monologo che si ritroverà ad enunciare, terminate le tredici ore, allo stesso Re di Goblin BARBAGIANNI COFF COFF, SCUSATE, MANNAGGIA ALLA TOSSE, MALI DI STAGIONE! Che stavo dicendo? Ah, sì, BARBAGIANNI=RE DI GOBLIN. Chiaro, no, ahaha? Doveva sapere quando si fissava l'appuntamento della sua recitazione al parco, che giorno, che ora. Nel film sembra quasi che l'aspetti, guardandosi intorno e poi vedendola arrivare trafelata col suo costume ed iniziare ad ascoltarla: "Dammi il bambino. Con rischi indicibili e traversie innumerevoli..." eccetera eccetera. **L'ultima scena del film: Sarah parla, rivolta allo specchio, a Bubo, Gogol e Sir Didymus, confessando che avrà sempre bisogno di loro. Si volta e li trova tutti in camera sua. Parte una festa in stile goblin (bellissima e scatenatissima) in camera sua, con gli invitati dalla natura più disparata, tutte creature del Labirinto e dell'Underground, mentre un BARBAGIANNI osserva la scena fuori, appollaiato sul ramo di un albero. Poco dopo spicca il volo verso la luna piena e partono i titoli di coda. Ecco, il mago la continua ad osservare perfino dopo essere stato sconfitto. Non può farne a meno. Per quanto riguarda la storpiatura del nome di Gogol adoperata dal sovrano... Beh, mi sono ispirata solo ad alcune scene del film, dove lo stesso Re sembra non poter mettere bene a memoria il nome dello gnomo, affibbiandogli i soprannomi più ridicoli. MA LUI E' DAVID BOWIE, NON SO SE MI SONO SPIEGATA... E QUINDI LUI PUO'. PUO' OGNI COSA.

***Altro riferimento al V° capitolo, "La porta dei sogni".

Chiedo venia ufficialmente dalla Roccaforte per ogni parte cancellata e ricaricata poi di questo capitolo. La mia orda di goblins assistenti, troppo energici e zelanti, dello staff gnomesco alla mia scrivania deve aver rimbambito il buon vecchio Watty (Wattpad) perché non salvava le modifiche. VIL MARRANO INTERNET!!!!! CONNESSIONE FUNESTA!

Detto ciò... Siamo oltre le 800 visualizzazioni? Veramente? SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!! <3 dai dai che ai 1000 ho già pronta un'altra one shot extra per voi <3