FALL IN LOVE.

capitolo 28

Driiin Driiin.
Io: Caaameeerooon.
C: scimmi.
Io: eh?
C: dimmii.
Io: qualche medicina devo prenderee?
Lo vidi venire in cucina e mi diede le medicine.
Io: grazie papà.
C: niente piccolina.
Io: piccolina. Sussurrai sorridendo.
C: preferisci piccola o piccolina?
Sorrise.
Cazzo che sorriso.
Io: piccolina. Sorrido.
C: domani c'è il processo.
Sospirai e mi sedetti.
Io: lo so.
Mi accarezzò la guancia e poi mi fece alzare.
C: che ne dici se oggi andiamo a comprarti qualcosa?
Io: tipo?
Dissi mettendogli le braccia al collo.
Sorrise e mi diede un bacio a stampo.
Io: è incredibile che tu sia rimasto nonostante tutto..
Si staccò da me e si sedette sulla sedia.
C: sai..in questo anno sono successe tante cose.
Io: posso sapere, per favore?
C: possiamo aspettare dopo il processo?
Io: va bene...
Mi diede un bacio e se ne andò in camera.
La giornata passò in fretta..tra pulizie, medicine e Cameron che mi ha portata a fare un po' di shopping..
Andammo a letto esausti.
C: che hai intenzione di dire domani?
Io: non lo so, so solo che ci penserò domani..
Mi diede un bacio sulla testa e poi ci addormentammo.
Driiiin Driiin
C: SVEGLIAAAA. Disse Cameron tirandomi un cuscino.
Io: sei un cretinoo. Ahahahaha.
Mi alzo, faccio una doccia e mi vesto.

Vado in cucina e bevo un caffè e poi lavo le tazzine.
Io: a che ora è il processo?
C: tra un'ora.
Io: che ore sono?
C: sono le 10:30.
Io: va bene. Andiamo?
C: sicura di volerlo vedere prima del processo?
Io: si.
Presi la giacca e il telefono.
Ci dirigemmo in macchina quando sentii prendermi un polso.
C: tutto ok?
Annuii e gli sorrisi per rassicurarlo..ma sono molto ansiosa.
Arrivammo in tribunale ed erano già tutti seduti.
Mi sedetti al mio posto e Cameron era di fianco a me.
Il giudice entrò in aula e tutti si alzarono
Giudice: seduti, prego. Allora signorina Evans, racconti la sua versione.
io: Beh..ero nel mio appartamento da sola. Tutto un tratto sento sfasciare la porta e pensavo fosse Cameron..ma quando ho visto che era Davide iniziai ad andare in cucina e prendere il coltello..aveva cercato anche tempo prima di farmi male..mi ha picchiata e quasi violentata.
D: oh andiamo signor giudice, non vorrà credere a questa storia?
Io: ho le prove. Ho un biglietto che hai lasciato e mi ricordo perfettamente che eri tu. Non dire cazzate Davide.
D: tu mi hai lasciato. Io ti amo ancora..quindi o mia, o di nessun altro.
Io: è un ragionamento stupido Davide. Io non sono né mai sarò tua. Ho un ragazzo che mi ama e che amo. Per colpa tua mio fratello è morto e sono dovuta rimanere un anno in psichiatria. Se mi amassi davvero non avresti fatto tutto questo. Se mi amassi davvero saresti stato felice per me. Non mi avresti fatto soffrire così. Mi fai schifo.
D: non dire così piccola.
Io: non chiamarmi piccola. Solo Cameron può farlo.
D: brutto stronzoo.
Si alzò e andò verso Cameron.
Riuscirono a fermarlo in tempo e lo legarono ad una sedia con le mani ammanettate.
Io: non hai scusanti Davide.
Giudice: ordine in aula. Signor Collins..la dichiaro in arresto per tentato stupro e danni fisici e cerebrali della signorina Collins. La pena da scontare sarà di 20 anni in carcere e, se cercherà di scappare o creerà trambusto in cella, durante il lavoro oppure in sala pranzo, starà in isolamento una settimana. Così è deciso, l'udienza è tolta.
C: brava piccolina.
Gli sorrisi soddisfatta.
C: vado a prendere qualcosa alla macchinetta, vieni con me?
Io: nah, ti aspetto in macchina.
C: va bene.
Mi diressi in macchina e ebbi l'impressione di essere seguita.
Iniziai a correre verso la macchina quando sentii coprirmi il viso e sentii dire "ora sei nelle mie mani fiorellino", prima di svenire.

#spazioautrice
ciaociaociaoo.
Colpo di scenaa. Non ve lo aspettavate neeh.
Nell'altro capitolo farò fare tipo cose mlml..però ci sarà qualcosa che..eheheh.
Lo scoprirete nel prossimo capitoloo.
Ciao gentee.💎
Un besoo.😘