capitolo 31

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C'era una persona atterra..priva di vita.
Io: potrebbe essere uno dei rapitori di Melany.
Poliziotto: chiamo la scientifica. Tu stai qui, chiaro?
Annuii e aspettai che tornasse.
Melany pov's
Mi sono risvegliata dieci minuti fa..non sono più in quel posto..ora sono da un'altra parte..forse in una casa..boh.
Iniziai a piangere.
Io: perché a me mamma? Perché?
D: ora parli anche sola?
Girai la testa e lo sentii avvicinarsi.
Il mio battito cardiaco è accelerato talmente tanto che ho paura che il cuore mi esca fuori dal petto.
Mi violenta ancora...e ancora.
Non ne posso più..quanto dovrò sopportare ancora questa tortura.

Due settimane dopo
I giorni passano..e io vengo ancora costantemente violentata..
Io: Davide ti prego..lasciami.
D: non posso..racconteresti tutto piccola.
Mi violentò ancora.
Sarà stata la terza volta solo oggi.
Io: basta per favore..dissi tra le lacrime mentre lui era ancora dentro di me.
D: Cameron si merita tutto questo, amore, anche tu..ti ho sempre voluta..sempre..
Io: MA IO NO!
A quelle parole si bloccò e iniziò a picchiarmi.
Se ne andò e mi lasciò tremante..
Cameron pov's
Nel frattempo avevo chiamato Marilyn..che si era precipitata subito.
M: COS'È SUCCESSO? E TU DOV'ERI?
Io: AH ADESSO È COLPA MIA?
M: NON DICO CHE SIA COLPA TUA..Ascolta..calmiamoci. Dimmi cos'è successo.
Io: finito il processo sono andato a prendere qualcosa alle macchinette e quando sono tornato ho visto il suo braccialetto..è stata violentata..e non oso immaginare quante volte l'abbiano fatto. Al solo pensiero voglio prendere a pugni proprio tutto.
X: n-ella ca..sa..bosco.
Guardammo per terra e non sentimmo più niente.
Corsi verso l'agente e raccontai tutto.
Poliziotto: andiamo silenziosamente, circondiamo la casa.
Circondarono la casa e trovammo Melany stesa per terra con Davide appoggiato al muro.
Mi avvicinai e lo picchiai..lo picchiai così forte da fargli perdere i sensi..era svenuto e ancora non mi fermavo.
Marilyn era da Melany e mi lasciava fare.
Sentii prendermi da dietro e separarmi da Davide.
Gli sputai in faccia.
Io: MUORI PEZZO DI MERDA. E VOI FATE CRESCERE LE GUARDIE DI SICUREZZA..POSSONO ACCADERE EVENTI COME QUESTI CAZZO.
Presi Melany a mo di sposa, la coprii con la coperta e la portai in ospedale..
Poco tempo dopo arrivò la dottoressa.
Io: allora?
Dottoressa: la ragazza è stata abusata più volte..ma sta abbastanza bene..serviranno delle sedute dallo psicologo per superare questo trauma..
Annuii e andai da lei.
Era seduta sul letto a colorare..sembrava impaurita però..
Io: ei amore..
Venne da me e mi abbracciò.
Cominciò a piangere.
Io: è tutto finito..sshh è passato tutto..non ti lascio più sola, promesso piccola.
M: mi sei mancato.
Io: piccola..anche tu.
M: mi hanno violentata.
Io: lo so..mi dispiace piccola io..
M: so chi sono e li voglio denunciare.
Io: va bene..andremo alla centrale quando uscirai da qui.
Lei annuì e poi mi baciò.
Ricambiai il bacio prendendole il viso.

#spazioautrice
eecco il nuovo capitolo..un po' corto ma farò elaborare il mio piccolo cervellino per pubblicarne uno più lungo e magari più interessante, ci provo dai.
Ciao gentee.🙋
Un besoo.😘

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