𝐬𝐜𝐡𝐨𝐨𝐥 • 𝒻𝓇𝑒𝓇𝒶𝓇𝒹

Enzo Miccio dice "SÌ" alle uniformi

Dopo venerdì, arriva sabato... sei una ragazza bionda e aggraziata, gli uccellini ti svegliano fresca come una rosa, sbadigli in modo adorabile e ti alzi alle...

Sette di mattina, ricordandoti che c'è scuola, ti metti la camicia e allacci male i bottoni, e a momenti strappi i jeans già bucati dell'uniforme, hai i capelli scompigliati che non si mettono a posto manco con il gel potenza dieci, piove, fa un freddo cane, i cereali ti si rovesciano ovunque, tua madre ha il ciclo e ti abbaia addosso per la camera in disordine e come se non bastasse un Brendon in crisi ti chiama per scegliere una camicia a fiori rosa o con i glitter mentre stai lottando contro le sabbie mobili nel tuo vialetto formate dalle foglie morte cadute dagli alberi e spiaccicate tra loro con la pioggia e ti sei appena accorto che hai il telefono al dieci percento e perciò non potrai ascoltare la musica.

Questo è il mio sabato mattina, signore e signori.
Cenerentola è troppo mainstream.

- Brendon, che cazzo ne so se a Ryan piace più il bicolor o il tinta unita? - sbotto, cercando con lo sguardo Ray o qualcuno di familiare sulla strada per scuola.
In genere li incontro appena esco da casa, dato che abitiamo tutti abbastanza vicini, ma oggi non si vede nessuno.
Pazienza, starò da solo.
Non che mi dispiaccia, Ray mi avrebbe fatto lo shampoo con il corso di educazione sessuale, quindi pace.

Intanto Susy la ragazza truzza aka Brendon si sta confidando con me come se io fossi il suo diario segreto o peggio, la sua amichetta del cuore:

- Non lo so, Frank... È che all'improvviso mi sono svegliato e mi sono accorto che mi sono davvero innamorato di Ryan, e non voglio che se ne vada perché sono stato con altra gente, e mi è venuta una crisi esistenziale, gli ho mandato il buongiorno alle quattro e lui mi ha risposto "buongiorno" con un cuore, ma il cuoricino secondo te cosa significava? "Sei la mia puttana preferita"? "Ti amo follemente"? "Sei un vero amico"? "Non so cosa provo per te quindi ti invio il cuoricino alla cazzo"? E poi il cuoricino era giallo, e sono andato a vedere i significati del giallo, e ho scoperto che in Guatemala il giallo simboleggia la morte! Capito? Mi vuole piantare, Frank. Mi vuole piantare prima che sia cominciata e io non posso sopportarlo... è finita. Finirò i miei giorni da gattaro, o peggio, con Brian... Brian è carino, ma non è Ryan, capisci? No. Non puoi capire. Non cercare di farlo. Mi sta lasciando. Forza, prendi carta e penna, devo scrivere di lasciare ogni cosa ai miei ananas rosa tranne che il mio peluche preferito, quello lo voglio nella tomba. Lo ha toccato anche Ryan, lo sai? Oddio, no. Devo dimenticarlo. È finita. Finita.

Ho Brendon che sta letteralmente singhiozzando al telefono e sclera come una dodicenne troia alle prese con il primo vero amore, le foglie attaccate alle Converse e i rami dei cespugli incolti del mio vicino pieni di bacche in faccia.
E tra l'altro stanotte sognare Way che si toccava in classe davanti a me non ha contribuito molto alla mia sanità mentale di oggi.
E sono solo le sette di mattina.

- Cielo, Urie, calmati o giuro che ti strangolo! - grido, in mezzo alla strada, digrignando i denti.

Che ho fatto di male per avere tutto questo?

- FRANK AIUTAMI! TI PREGO! - esclama, strillando come una gallina.

- Okay, okay, calmati, non c'è bisogno di diventare la Pumpleplum. Ma io non sono Enzo Miccio, non ne so niente di moda. E penso che il cuoricino giallo te lo abbia inviato perché il tuo colore preferito è il giallo... non sbaglio? - cerco di confortarlo sputacchiando bacche probabilmente velenose ed evitando la scagazzata di un piccione.
Già.
Belleville è molto simile a Inculandia.
Praticamente il settanta percento della popolazione è costituita da vecchi, fontane, fontane vecchie, greggi di pecore con pastori urdu e indiani di passaggio e piccioni. Piccioni malati. E orribili. Che cagano ovunque.
L'America non è tutta un sogno, ragazzi.