Cronache di semini, foglie di basilico e un procione asfissiato da Gucci

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Sera.
Tutti gli altri sono tornati dalla spiaggia verso le cinque e mezzo, mentre io e Gerard siamo rimasti nel letto esattamente dalle undici del mattino alle cinque del pomeriggio, dato che ha ordinato persino il pranzo in camera (e quando il cameriere è entrato mi sono dovuto nascondere nel bagno, ma questi sono dettagli). Poi Lindsey la Guastafeste Troia Ballato lo ha avvisato che stavano per arrivare e allora mi ha obbligato ad andare in camera, anche se controvoglia.
Separarsi è stato veramente troppo difficile. Praticamente avevamo fatto l'amore per quasi tutto il tempo, e poi alle quattro ci eravamo fermati, esausti, per le coccole.
Dio.
Le coccole. Potrei fare un monologo lungo sei vite e mezza sulle coccole di Gerard, sulle sue carezze e i suoi cazzi di complimenti che mi fanno sempre arrossire, il modo in cui mi guarda e mi scompiglia i capelli, e parla da un lato solo della bocca perché è abituato a chiaccherare mentre fuma, e su come mi abbraccia, nudo, arrotolandosi tra le lenzuola, su come le sue braccia mi prendono i fianchi e subito dopo mi bacia nella sua maniera speciale, e su come è caldo, si come mi piace rannicchiarmi su di lui e dormire, immerso in quel tepore che profuma della sua pelle.
Ecco, avete capito, insomma.
Praticamente ha dovuto vestirmi e spingermi fuori per non finire il galera.

In camera, Brendon è corso a farsi la doccia proclamando che lui si sarebbe sempre lavato per primo, mentre Pete mi ha chiesto seriamente preoccupato del riccio di mare attaccato al mio cazzo e io gli ho detto che Way me lo aveva dovuto togliere In infermeria e aveva fatto un male cane, con un sorriso positivo.
Poi Pete ha fatto la doccia.
Ho guardato Twitter.
Ho scritto su un profilo omofobo che mi chiamavo Frank ed ero gay e che se qualcuno voleva il mio cazzo doveva contattarmi in chat privata.
Ho messo una foto da troyo su Instagram di me sulla spiaggia, taggandomi sull'inguine.
Ho guardato gli Snap di Beebo.
Che baciava Ryan.
Ho guardato gli Snap di Ryan.
Che baciava Brendon.
Ho scritto su ask a una tipa che usciva le tette gratis e mi aveva chiesto se volevo incontrarla "esci il cervello la patata ormai è troppo mainstream".
E ho pure mandato un direct a GeeGee, scrivendogli che mi mancava da morire, e lui mi ha risposto scrivendomi che era stato un pomeriggio fantastico e che in viaggio di nozze avremmo fatto così e anche peggio e oddio, stavo per morire ma per fortuna Beebo mi ha intrattenuto con la sua nuova pochette di Furla, di un bel rosso puttana.
Dopo essermi occupato dei social e di pianificare la mia luna di miele con Gerard, ho fatto la doccia, mi sono vestito da schianto, ho messo il profumo da troia e lo smalto nero per joynare nel club "siamo bitches ma abbiamo un ottimo gusto musicale".
E poi siamo scesi per mangiare, profumati e trendy da paura. Ci mancava solo il vento nei capelli e Enzo Miccio dietro di noi con un vestito attillato e quel fottuto albergo sarebbe diventato un bordello.

A parte la vasta differenza pranzo - cena (praticamente pasta e carne e pasta e carne, con la variabile patate / spinaci mollicci come contorno, e, solo alla sera, un dessert che andava dal budino in scatola a una gelatina di fragole a dir poco disgustosa), il cibo fa altamente cagare.
E, mentre gli etero possono nutrirsi di tette guardando le scollature delle loro ragazze, per noi poveri gayucci non è così facile. Si sa, il cazzo è nei pantaloni, e aprire i pantaloni del proprio ragazzo in pubblico (oltre che, nel mio caso, spedire Gerard in galera e me da un sessuologo) sarebbe poco carino.
Quindi siamo costretti ad assumere sostanze nutritive.
È il delirio.

- No, no, non la mangio - Patrick spilucca la pasta, terrorizzato dai semini del pomodoro, come li chiama lui, e togliendoli tutti, uno a uno, con la forchetta.

- Dai, Pat, non è cattiva - cerca di convincerlo Pete, con una carezza dolce, ma lui scuote di nuovo la testa, imbronciato come un bambino, stile braccia conserte e piglio incazzoso.
Guyliner deve imboccarlo e dirgli che l'aereo è carico di molti brownies cioccolatosi per fargli mandare giù qualcosa.

- Dio, Ryan, mi sbagliavo, c'è qualcosa di peggio dell'animalier zebrato abbinato al blu elettrico - borbotta Brendon, guardando schifato i suoi maccheroni probabilmente riscaldati a microonde.
Il fidanzatino si impiega subito a mettergli il formaggio... cioè, tutto il formaggio grattuggiato della ciotolina di vetro in mezzo al tavolo, creando un rilievo stile Monte Bianco sulla pasta di Beebo:

𝐬𝐜𝐡𝐨𝐨𝐥 • 𝒻𝓇𝑒𝓇𝒶𝓇𝒹  Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora