Preservativo o pillola? A voi la scelta, piccoli facoceri eccitati

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Passo le due ore di arte a parlare con un Pete in crisi per Patrick, senza nemmeno riuscire a concentrarmi su quello che dice (probabilmente sul fatto che Patrick potrebbe tradirlo per dei biscotti alla vaniglia), e a pranzo sono altrettanto distratto.
Più che altro, mi sto crogiolando nella mia piccola soddisfazione.
Way è geloso!
Della Nestor!
Quasi mi viene da ridere, se ci penso. Jamia è solo un bacio.
E probabilmente un appuntamento a quattro con Kristin, anche se Mikey non ha ancora avuto il tempo materiale di parlarmene con calma. Magari una scopatina piccante.
Niente di più.
Per quanto riguarda piccolo Way, penso vada tutto alla grande. So solo che è arrivato in mensa con un sorriso beato tipo un bambino che ha trovato la Nutella e ha mangiato tutto il vasetto da tre chili e adesso sta per vomitarla tutta ma cazzo ne è valsa la pena perché era fottutamente buona.

Beh, sta di fatto che la classe di educazione sessuale arriva in fretta, quando non ti frega un cazzo di realizzare la piantina della classe e guardi con un certo disgusto Brendon limonare Ryan come se fossero in un dannato bordello.
Io non vedo l'ora di entrare in quella classe e godermi il power point sulle parti anatomiche del pene che Mikey ha visto sul computer di suo fratello per una delle lezioni.
E poi... beh, potrò provocarlo fino a farlo morire.
Ora di martedì sarà morto di impazienza.

Per adesso, siamo tutti in piedi attendendo con ansia il suo arrivo, e ci divertiamo a disegnare oscenità (per citare la Fields) sulla lavagna.

Brendon disegna un cazzo enorme.

- Questo è il mio...

Poi ne disegna uno microbo:

- E questo è di Josh.

Dà una gomitata all'interessato, intento a quasi-scopare Tyler sul davanzale della finestra.

- Mh, non è vero, e io sono un testimone oculare - interviene immediatamente Tyler, scuotendo la testa e sorridendo.

- Uh, a quante volte siete, ragazzi? - domanda Ryan, prendendo la mia zoccolona preferita per i fianchi.

- Una - Josh si morde il labbro, e poi guarda di sottecchi il suo piccioncino. Ty gli scocca un bacio sulla guancia.

- Aw, che carini - fa Ray, rubando una patatina a Patrick.

- Andy, come va con Juliet? - chiede a quel punto Pete, guardando Patrick che ha il mento coperto da rimasugli di cibo.

Bello schifo.

- Alla grande, è fantastica.

- Vi sposerete, ne sono sicuro - fa Oli, dandogli una pacca sulla spalla.

- E farete taaaanti bimbi - aggiunge Ray, rubando un'altra patatina a Patrick.

- Ovvio, e anche Frank e Way li faranno! Nevvero, Frank? - mi stuzzica Brendon, alzando le sopracciglia.

- Io e Way?

- Beh. WAY HA UN CAZZO ENORME, AMICO! - grida afro-boy, scatenando le risate generali.
Poi prende il pennarello, e, convinto, disegna un enorme pene. E un getto di ondine (sborra?) che fuoriesce dalla punta.
Un'accurata rappresentazione di ciò che succedera martedì, non c'è che dire.

Poi sentiamo la porta sbattere. E il professore sexy è qui. Solo per noi.

- Sedetevi - abbaia, gentile e socievole come Jamia mestruata, appena ci vede tutti in piedi intenti a disegnare peni sulla lavagna per celebrare al meglio la seconda lezione del suo fantomatico corso.
Solamente perché in realtà, come ha saggiamente detto Ryan, siamo solo un piccolo branco di facoceri eccitati.

Brendon mi chiede per l'ennesima volta se abbiamo scopato, per caso, mentre Mikey, che si è messo al mio fianco per cercare sostegno morale e psicologico, già sta vomitando nel suo zaino, poraccio.

𝐬𝐜𝐡𝐨𝐨𝐥 • 𝒻𝓇𝑒𝓇𝒶𝓇𝒹  Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora