𝐬𝐜𝐡𝐨𝐨𝐥 • 𝒻𝓇𝑒𝓇𝒶𝓇𝒹

Per poco non sono costretto a una cosa a tre

ATTENZIONE: SMUT!

Il corso è stato molto breve. Più che altro perché ho continuato a fare il coglione apposta fino a che Gerard non mi ha sbattuto fuori dopo soli cinque minuti e mi ha intimato di fermarmi alla fine del pomeriggio.
Il colpo di grazia, da parte mia, è stato:

- Ah, ma allora lei ha fatto sesso, professor Way, cioè in un letto e con una bella figa, magari la Ballato!

Qui mi ha gridato addosso e praticamente mi ha spinto fuori, sussurrandomi nell'orecchio qualcosa come "cielo, sei così sexy quando fai il cretino" e "guarda che è da molto che non scopo con Lindsey, merda, come faccio a scopare con Lindsey quando ho te?".

E così sono sono qui da due ore, ad aspettare che gli altri escano.
Durante l'attesa, mi giro i pollici, penso a cosa faremo dopo la lezione io e Gerard, guardo il mio profilo su Ask, dove almeno dieci mi hanno chiesto il pene (e almeno venti la vagi), poi twitto la mia noia, commentando l'outfit di Jared Leto per la Premiere di Suicide Squad e paragonandolo a uno squallido cappotto della Regina Elisabetta II, e cercando di creare un ashtag di dominio pubblico quale #frankieroisthegodofsex, e arrivando ad essere quinto in tendenza dopo un paio di foto della mia v.

Insomma, una troietta ha sempre qualcosa da fare.
Quindi siate troie che non vi annoiate, su. E poi Nostro Signore Brendon potrebbe apparirvi per farvi apprendere la nobile arte dell'essere puttana, andiamo, è Brendon. Pure io ci ho scopato, e non nego certo il fatto che sia dannatamente sexy.

Appena tutti escono, finalmente, guardandomi come se fossi un piatto di cavoletti di Bruxelles (tranne Brendon e Mikey, che mi sorridono sornioni), io mi fiondo in classe.
Apro la porta, praticamente spingo Hannah e il branco di fighe di legno fuori per l'impazienza, poi chiudo l'entrata e non faccio in tempo a vedere Gerard alzarsi per venire verso di me che ce l'ho addosso.
Dio.
Avanti così e non mi stacco più.

- Gee. Gee, oh, Gee - ansimo, mentre mi bacia slacciandomi la camicia e spingendo le mani contro la mia pelle.
Sto considerando l'ipotesi di diventare un koala-sottiletta e appiccicarmi a lui con la colla vinilica una volta per tutte.

- Da quanto tempo non facciamo qualcosa di serio... - sospira sulla mia bocca, impaziente, e io sorrido:

- Da domenica... cinque giorni. Non sai stare in assenza di sesso per cinque piccoli giorni? - ridacchio, mentre ha cominciato a baciare il mio petto, poco scoperto.

Scuote la testa, arricciando le labbra:

- Frank, sei così stupido. Non è assenza di sesso. È assenza di te - vedo i suoi occhi brillare, e poi abbasso le palpebre, per sentire di nuovo la collisione delle nostre bocche e assaporarla a pieno.
Gemo, mordendogli il labbro inferiore, quando preme con due dita sul cavallo dei miei pantaloni, provocando un'erezione immediata.
Io comincio a far scendere i denti per il suo collo, succhiando e leccando con schiocchi sempre più sonori.

- Anche tu mi manchi - sussurro, con la cravatta ancora appesa al collo e la camicia slacciata, mentre lui è ancora vestito di tutto punto.
Mi prende in braccio, lasciando che i nostri baci diventino milioni, poi mi deposita sulla cattedra, facendomi sdraiare con le gambe a penzoloni.

- Oh, Frankie - mi slaccia il bottone e poi la zip, lentamente, lasciando che il suono del mio nome gli invada la bocca intera.

- Ah - gemo, quando la sua mano esperta accarezza il mio membro attraverso i boxer. Sento i miei pantaloni calati fino alle caviglie, ma non ancora tolti.
Per la miseria.

- Shhh - mi bacia, continuando a palparmi forte, e poi ride, con il labbro inferiore incastrato tra i miei denti - Cerca di fare piano.

- Cazzo, Gerard Way mi sta toccando il pene, come minchia faccio a stare zitto? - respiro forte, cercando ossigeno, ma soprattutto cercando di non gridare.
Posso sentire il suo sorriso divertito sulla mia pelle, poi abbassa il suo viso all'inguine e comincio a tremare, quando sento la sua lingua toccarmi il coso.
Merdamerdamerda.
Stringo i pugni per non urlare, mentre lui, con nonchalance, scende verso la punta e comincia a picchiettarla.
Madre del cielo.