11 Rivelazioni

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*LUCE*

Le mie mani sono strette a quelle di Gabriel che sto seguendo ormai da 15 minuti.

"Dove stiamo andando?"

"In un posto tranquillo"

Il suo tono sembra triste e preoccupato.

Arriviamo in un grande parco, non c'é nessuno a parte delle oche che nuotano beate nel laghetto al centro. Ci sediamo di fronte ad esso ad osservarle in silenzio per qualche minuto.

"Ok"

Inizia Gabriel come per darsi coraggio.

"Ti sto per dire delle cose a cui farai fatica a credere e forse non vorrai farlo"

"Ma cosa stai"

"Fammi spiegare perfavore.." mi interrompe lui.

Prende un respiro profondo.

"Io non sono quello che credi"

Fa una piccola pausa come per soppesare le parole.

"Non credo ci sia un modo giusto o sbagliato per dire una cosa del genere quindi saró diretto. Sono il figlio di Lucifero"

Ora mi guarda intensamente, aspettando una reazione che tarda però ad arrivare.

"Mi prendi in giro?" Chiedo infastidita dopo qualche minuto.

"No" il suo tono é serio e risoluto.

Sento la rabbia montarmi dentro.

"Vergognati! Se vuoi scomparire dalla mia vita fallo! Non serve che ti inventi queste stronzate! Mi credi così stupida?!" Sto urlando ma non mi interessa.

"Luce ascoltami! Non ti sto mentendo!" È agitato.

"Ti chiedevi perché io e Adriel ci odiassimo, è questo il motivo! Io sono un diavolo mentre lui è un'angelo!"

È impazzito.

"Come puoi pensare che io possa credere ad una cazzata del genere?"

"Sta dicendo la verità"

Una voce dietro le nostre spalle conferma le parole di Gabriel.

Ci voltiamo e vediamo Adriel a pochi metri di distanza.
Lo sguardo è serio e duro, la sua mascella contratta.

"Anche se la cosa mi sorprende" aggiunge fissando Gabriel che ricambia il suo sguardo duro.

"Perché?"

"Perché è in pericolo e voglio proteggerla" risponde Gabriel sicuro.

Adriel ride ma la sua è una risata amara.

"Non ti aspetterai davvero che io creda alle tue parole" dice come a sbeffeggiarlo

"Sinceramente non ha nessuna importanza che tu mi creda o no" ringhia Gabriel.

"Luce"

Il ragazzo punta i suoi occhi verdi su di me.

"Lui è qui per un motivo, la sua missione è quella di far si che tu ti ceda a lui, così che la potenza dell'Inferno si rovesci sulla terra"

"Cosa?!"

Non posso credere ai due ragazzi, il cuore inizia a battere sempre più veloce, la paura si fa strada piano piano dentro di me.

"Gabriel ti ha ingannata! Ti ha sedotta per i suoi deplorevoli scopi"

L'espressione del ragazzo è disgustata.

Sono completamente pazzi!

"Ok vi siete divertiti abbastanza? Volevate spaventarmi? Bene complimenti ci siete riusciti! Ora però me ne vado!"

Incomincio a camminare a passo spedito verso l'uscita del parco.
Sto per superare Adriel quando all'improvviso una luce accecante mi costringe a chiudere gli occhi, ma non bastando, li copro anche con le mani.
Appena riesco a riaprirli vedo Adriel sollevato da terra, con delle possenti e candide ali bianche che si muovono su e giù per mantenerlo in volo.

Ora si che sono terrorizzata.

Quindi è tutto vero?

Urlando di paura inizio a correre il più velocemente possibile verso l'uscita quando Gabriel si materializza di fronte a me all'improvviso.

"Tu come come hai.." urlo terrorizzata, non riesco a parlare, il cuore mi sta esplodendo nel petto.
Indietreggio ma inciampo cadendo per terra.

"Luce dammi la possibilità di spiegarti"Mi supplica.

"Quindi era tutta una finzione, sono solo una missione per te! I nostri baci, le tue attenzioni, era tutto un piano per portarmi a letto!"

Lo dico più a me stessa che a lui.

Una lacrima incontrollata riga la mia guancia.

Tutti i nostri baci, le nostre carezze.

Le lacrime scendono copiose, non riesco più a fermarle.

"No. No Luce ascolta"

Gabriel sembra distrutto e stanco, terribilmente stanco.

"Non credergli Luce, è un Diavolo! un'ingannatore!" Urla Adriel protettivo.

Gabriel lo fulmina con lo sguardo che poi riposa subito su di me, si avvicina di qualche passo ma io indietreggio.

"Mi fai schifo"

I suoi occhi alle mie parole é come se si spegnessero, sembra ferito, come se avesse ricevuto una coltellata alla schiena.

"Luce vieni con me, ti terrò al sicuro da tutto questo" dice l'angelo mettendosi al mio fianco con voce dolce e comprensiva.

"No! La continueranno a cercare! non riuscirai a tenerla al sicuro da solo. Luce ti prego, resta con me, ti spiegherò tutto!"

Lo guardo ormai disgustata.

"Portami via Adriel"

Il mio è un sussurro quasi impercettibile, ma l'angelo lo sente lo stesso.

Gabriel continua a farmi cenno di no con la testa.

"Ti prego lascia che ti spieghi!"

"Non mi interessano le tue bugie. Hai sempre mentito"

"Luce no!" Urla il diavolo appena Adriel mi stringe al suo petto con le sue braccia muscolose.

In una frazione di secondo sono già in volo, vedo la figura di Gabriel diventare sempre più piccola mano a mano che l'angelo sale di quota.
Le lacrime continuano a scendermi inesorabili.

Ciao a tutti/e!
Purtroppo ieri stavo scrivendo la bozza del capitolo 12 e per sbaglio ( non so come cavolo ho fatto ) ho cancellato questo capitolo che avevo già pubblicato!
Ho dovuto riscriverlo da capo...immaginate la mia allegria --.--
Comunque essendo che ho dovuto riscriverlo, non ho potuto creare il nuovo capitolo che però prometto di scrivere e pubblicare il prima possibile.

Nel frattempo mi piacerebbe leggere i vostri commenti! se vi piace come si sta evolvendo la storia, i personaggi ecc!
Un bacio e a presto con il nuovo capitolo!

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