40 Un'ora

3.4K 231 8
                                    


*GABRIEL*

"Sai che è la scelta giusta, devi convincerla" insiste Adriel al mio fianco.

"Io la amo" rispondo semplicemente.

"Proprio per questo devi farla andare.
Devo ammettere che all'inizio l'idea di dover collaborare con te non mi andava a genio, ma voglio che tu sappia che ho visto quello di cui parla Luce"

Lo guardo confuso non capendo di cosa stia parlando.

"Non sei più oscurità. Lei ti ha cambiato, in un modo che nemmeno posso comprendere, ma ci è riuscita.
Credimi se ti dico che non vorrei che finisse così"

Rimango sorpreso dalle parole dell'angelo, tra noi si è formato un rapporto particolare, amicizia forse è dire troppo ma di certo c'è rispetto.

Chi l'avrebbe mai detto?

"C'è un'altro modo e lo sai"

"Non puoi avere la certezza di vincere, non è un demone qualunque" risponde amareggiato.

"Nemmeno io lo sono" ribatto.

"Si sei suo figlio ma ciò non ti da la certezza di batterlo"

Sospiro.

Se fossi quello di un tempo a quest'ora Adriel sarebbe un mucchietto di cenere per aver messo in dubbio le mie potenzialità. Il mio orgoglio avrebbe causato la sua fine.
Ma non ero più quello di prima e in fondo Adriel aveva ragione.

Prima avevamo solo questa possibilità, ma ora ce né stata data un'altra e solo uno sciocco non la coglierebbe.

"Vorrei solo poter stare con lei" ammetto.

"Lo so. Ma pensaci, anche se in qualche modo riuscissimo a vincere,  come andrà per voi? Lei è un'umana è destinata ad invecchiare e morire, tu sei immortale"

Le parole di Adriel sono come coltellate.
Non che non ci avessi già pensato, ma avevo sempre accantonato il pensiero in un'angolo della mente, cercando di concentrarmi sul problema più imminente. Sopravvivere.

"So che non avremo mai un vero lieto fine, ma sarebbe comunque qualcosa vivere con lei finché il suo tempo non finisce"

Adriel non ribatte, il suo sguardo é triste e compassionevole.

In ogni caso la perderò.

Se ci fosse un modo per diventare mortale lo farei.
Vorrei darle una vita normale,  tutto quello che ogni donna vuole, creare addirittura una famiglia in futuro ed infine invecchiare e morire insieme.
Ma non succederà, la vedrò invecchiare e morire mentre io rimarrò immutabile nel tempo.

Cerco di concentrarmi sulla situazione attuale e mi pare chiaro che l'offerta degli angeli sia un'occasione imperdibile per tenere Luce al sicuro.

Mio padre sarebbe riuscito a trovarmi e si sarebbe vendicato ma in fondo provo quasi sollievo all'idea di morire, non valeva la pena vivere per l'eternità senza poterla condividere con lei.

"Andiamo a parlarle" esclamo avanzando con Adriel.

* LUCE *

Tic toc

Tic toc

Guardo il mio orologio da polso ormai tutto graffiato, notando con ansia che erano passati già venti minuti.

Sento i passi dei due ragazzi avvicinarsi e non so cosa aspettarmi.
Gabriel entra nella stanza per primo, la postura e l'espressione rendono evidente il suo tormento.
Adriel lo segue silenzioso senza guardarmi, come se avesse paura di incontrare il mio sguardo.

Se Il Diavolo si innamoraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora