Se Il Diavolo si innamora

1 La missione

*GABRIEL*

"Padre so che volevate vedermi"

Mio padre si volta, puntando i suoi occhi rosso sangue su di me.

"Gabriel, come stai?" Chiede in un ghigno.

"Annoiato" rispondo sincero.

"Beh sarai contento di sapere che ho una missione per te"

Una missione per me?

Non ero mica uno squallido servitore.
"Perché io?" Domando infastidito.

Lui mi sorride, i sorrisi di mio padre fanno tremare di paura chiunque, i suoi denti appuntiti sono peggiori di quelli di uno squalo, potrebbe staccare un braccio in pochi secondi.

"Oh perché questa missione è molto, molto importante. Non posso mandare un demone qualunque"

Cammina verso un tavolo di legno finemente intarsiato sui bordi, rappresentante anime dannate che si struggono di dolore.
Prende una bottiglia di vetro e ne versa il contenuto dentro un bicchiere nero interamente decorato da ghirigori dorati.

"Tieni"

Mi porge il bicchiere, lo prendo e me lo porto alla bocca assaporando il liquido rosso.

"Sangue di vergine. Squisito" dico soddisfatto prima di assaporarne un'altro sorso.
"Italiana vero?"

Mio padre sorride compiaciuto.
"Esatto. Uno dei tuoi preferiti"

"Il mio preferito" sorrido.

"mi fido di te, la missione che ti ho dato potrà cambiare le sorti del pianeta" il suo tono é serio ma sicuro.
"Sei mio figlio, il mio erede, voglio che sia tu a liberare l'inferno"

"Sará un'onore" rispondo orgoglioso.

~~~~~~

"Quindi te ne vai?" Mi morde il lobo stringendomi il collo e tirandomi a sé con una mano.

"Si e non vedo l'ora, sono stufo" la stacco da me, sbattendola dalla parte opposta della mia stanza da letto.

Lei si rialza ridendo.
"Cavolo.. se fossi un'umana o sarei morta o sarei quanto meno arrabbiata"

Si avvicina di nuovo, mentre cammina i seni nudi si muovono sodi.

Mi bagno le labbra.

"Vedo che i miei seni continuano a piacerti" Pronuncia con tono sensuale, continuando ad avvicinarsi e guardandomi con i suoi occhi neri sfumati di rosso.

"Amara devo andare, non ho tempo ne voglia di te" rispondo annoiato.

"Ouch!" Esclama facendo finta di essersi fatta male a causa della mia affermazione.
"Sei emozionato per la stupida ragazzina?" Chiede pungente e maliziosa.

"Oh si" rispondo io esaltato.
"Non vedo l'ora di violare ogni lato puro di quella ragazza, quando avrò finito di lei non rimarrà più nulla. La farò marcire dall'interno, la guarderò negli occhi quando l'ultima goccia di purezza sparirà dal suo corpo" Non posso fare altro che ridere, ridere di gusto.

Sono impaziente, non vedo l'ora di iniziare.

*****

*LUCE*

"Luce!"

"Kate" saluto la piccola ragazza mora che corre verso di me.

"Mio Dio! Non ce la faccio più!" Ha il respiro affannoso, la mano stretta sulle mie spalle per tenersi.

Scoppio a ridere" Non morire perfavore!"

Lei continua a respirare forte. "Piantala vorrei vedere se avessi corso anche tu da casa tua fino alla scuola"