Veronica
In compagnia di Matteo, ho passato due ore ad aspettare solo un messaggio di Alex. Perché? Perché quei tre sarebbero dovuti essere qui un'ora fa e invece ancora niente.
Finalmente quel tanto desiderato squillo del cellulare arriva. Prendiamo le nostre borse e ci dirigiamo alla porta, lasciando così vuota la casa.L'auto di Will è abbastanza grande e ci stiamo tutti e cinque molto comodamente.
Anche se è mattina, riesco ad addormentarmi quasi subito. Non prendetemi per una pigrona, ma questa notte non ho dormito molto bene, il cane della vicina non è stato zitto un attimo.Vengo svegliata dal suono della voce del mio migliore amico. A dire il vero, sarebbe più giusto dire dalle sue urla.
Mi sveglio. O almeno ci provo.
Quanto si avvicina a me Alex, probabilmente preoccupato non vedendomi scendere, tiro un sospiro di sollievo. La sua voce non potrà mai infastidirmi.
-Ehi piccola, tutto bene?
-Si, tranqui, adesso scendo.
Mi dà una leggera carezza sul viso, poi salto giù dal mezzo e raggiungiamo insieme gli altri che si sono già recati in spiaggia.Una volta lì, levo il top e gli shorts di jeans strappati che indossavo, restando con il mio costume rosa e nero. Lo adoro troppo. Ho già detto quanto lo amo? 'Solo un migliaio di volte' Troppo poco direi.
Diana e Matteo corrono subito verso l'acqua. Sono tremendamente carini insieme. Chi lo avrebbe mai detto? Io di certo no, ma sembrano la coppia perfetta.
Io rimango stesa sul mio telo, accanto a quello del mio ragazzo che invece sta parlando con il suo amico.
Mi dispiace molto per Will, dopotutto lui è solo soletto. Ahah, non sembra però tanto triste. Ma a dire la verità, da quando lo conosco non l'ho mai visto giù di morale.Chiudo leggermente gli occhi. Poi sento una voce familiare pronunciare il mio nome e subito sobbalzo.
Dinnanzi a me c'è Jason in tutta la sua bellezza. Con quei capelli neri e quegli occhi verdissimi veramente mozzafiato.
-Ciao Veronica
-Ciao Jason-Dico alzandomi.
-Sono felice di rivederti.
-Anch'io.
-Io no-Dice Alex avvicinandosi a noi.
-Ma ciao Ale, gita con la tua ragazza?-Dice facendogli l'occhiolino.
-Fatti i fatti tuoi.
-Acido come sempre. Mi fa piacere.
Si avvicina a me e mi bisbiglia all'orecchio -Poi mi racconti come fai a sopportarlo.
Per tutta risposta gli sorrido a trentadue denti, poi volgo il mio sguardo su di Alex che è alquanto infastidito, se non furibondo della situazione.
-Vi aspetto al bar per pranzo-Dice infine Jason allontanandosi.
Mi sta proprio simpatico. Eh si, proprio tanto. E poi, sa anche capire bene le persone, da sempre ci ha presi come due fidanzatini anche se lo siamo realmente solo quest'ultima volta.-Ma perché fai così?
-Io? Ma ti sei visto tu? Perché gli rispondi in cagnesco? Non mi sembra una cattiva persona.
-Lasciamo perdere va.
Torna dal suo amico senza aggiungere parola.
Va bene, ho capito che è geloso e che tiene a me, ma non posso vivere nella campana di vetro evitando tutti i ragazzi carini che mi rivolgono la parola.***********
Quando arriva effettivamente l'ora di pranzo ci dirigiamo verso il bar. Lui non mi ha parlato più dopo quel "dibattito", non è neanche definibile tale. E perciò sono arrabbiata pure io.Poco prima di entrare, quando ormai i nostri amici sono già dentro, mi afferra per il braccio.
-Senti Veronica, mi dispiace.
-Smettila di fare così.
-E che io ci tengo a te e non voglio perderti.
-Alex, devi stare tranquillo, io voglio te e te soltanto.
Lo fisso negli occhi.
Mi scosta dietro l'orecchio una ciocca di capelli ribelli prima di posare delicatamente le sue labbra sulle mie per donarmi un dolce bacio. Poi mi sussurra all'orecchio un -Anch'io piccola-,prima di entrare nel locale.Gli occhi verdi di Jason saranno pure molto belli ed affascinati, ma mai supereranno gli occhi nocciola di Alex.
Mangiamo qualcosa e tutti insieme chiacchieriamo del più e del meno e finiamo di organizzare il pomeriggio.
Nel momento in cui stavamo per alzarci, arriva Jason che, come se fosse a casa sua, prende una sedia e la accosta al nostro tavolo, sedendosi tra Diana e me.
-Che vuoi?-gli chiede Alex con il suo solito tono infastidito.
-Stai calmo amico, non mordo mica. -si difende Jas ridicolizzando la situazione.
-Str-lo interrompo io dandogli un calcio che nessuno se non lui può notare.
-Sentite, non voglio dare fastidio a nessuno, ma volevo invitarvi ad una festa. -dice alla fine Jason notando la smorfia sul viso di Alex causata dal mio calcio.
Tempo che lo dice che si avvicinano a noi due ragazze, una delle quali è Cassidy. L'altra invece dai capelli biondo cenere non so chi sia. Ho comunque la sensazione di averla vista. Magari l'ho scontrata in spiaggia.
-Già-continua Cassidy il discorso del fratello affiancandosi a questo-noi non conosciamo molta gente qua, ma Jason mi ha detto che voi siete delle persone fantastiche e molto simpatiche, per questo siete tutti invitati alla mia festa di compleanno sabato seraaaaaaa!!!-Conclude urlando.
Io sono commossa dalle belle parole che Jason ha detto alla sorella di noi. Sinceramente non mi sarei mai aspettata che pensasse certe cose dopo le poche volte in cui ci siamo visti e parlati.Prima che possa mettere a fuoco l'accaduto, William ed Alex rispondono contemporaneamente. Il primo un si e il secondo un no, che grazie ad una mia occhiataccia si è trasformato in un sì.
-Grandioso, ne sono più che felice. La festa si terrà nella nostra casa. È lungo la strada, proprio sul mare. Magari dopo ve la mostriamo.Annuiamo tutti entusiasti, o quasi tutti.
Ora che osservo bene la scena, noto che Will non ha mai tolto gli occhi da Cassidy. Meglio lei che la ragazza di mio fratello.************
Ci divertiamo a parlare con loro tre. Ho scoperto che la ragazza dai capelli biondo cenere si chiama Natasha ed è la migliore amica di Cassidy e una delle poche che ha qua. Non mi ha dato una magnifica impressione. Ha messo più volte il suo braccio attorno ad Alex. Ma non voglio ripetere il suo teatrino. Altrimenti chissà cosa si inventerà e poi, lui ha detto che tiene a me. No? Quindi perché mai mi dovrei preoccupare.
'Povera ingenua.'Dopo più o meno un'ora, Cassidy è dovuta tornare a lavoro, Jason e Natasha invece sono rimasti con noi per poi mostrarci la casa che è praticamente a due passi da lì.
Ci salutiamo, ma Jason mi afferra per il braccio e mi porta in disparte. Nessuno pare essersi accorto di niente, William ed Alex stanno parlando con Natasha e sembrano ignorare il resto del mondo. Gli altri due invece chissà dove sono scappati...
-Che vuoi Jas?-chiedo scrollando le spalle.
-Scusa Veronica, ma devo chiederti una cosa.
-Che vuoi?
-Ti ricordi la ragazza che era con te l'altra volta?
-Ero con tante ragazze...-rispondo indifferente.
-Rose!
-Ah. Uh. Aw. Che vuoi da lei?-concludo con un sorrisetto malizioso.
-La porti alla festa? Per favore...
Fa una faccia da cucciolo adorabile. Come faccio a dirgli di no.
-E perché?-Voglio fargli vuotare il sacco.
-Beh, lei...
-Lei?
-Mi piace. Ok, lo so, l'ho vista solo quel giorno, ma è proprio per questo che voglio che tu la porti.
-Ci proverò, però devo pensare anche a Valentina. Sicuramente vorrà venire anche lei...
-Non portare troppa gente.
-E allora come faccio?
-Inventati qualcosa.Detto questo ci salutiamo e fa una breve corsa per raggiungere la bionda che si era appena incamminata.
-Che voleva?
-Abbassa il tono Alex, mi ha solo parlato.
-Di quanto ti trova sexy? O di quanto pensa che io sia uno scemo antipatico?
Lo guardo sbigottita.
-Ma stai scherzando?
-Senti Veronica, non voglio che ti stia intorno. Cazzo, che voleva da te.
-Calmati.
-No.
-E allora tu con Natasha? Eh?
-Ha parlato con Will tutto il tempo, io facevo solo presenza!
-Ah... È vero William?
Solo ora mi rendo conto che lui è praticamente in mezzo ad assistere al nostro litigio.
-Si. -Risponde lui con tono secco e deciso.
-Allora Veronica, che voleva quello?
-Mi ha chiesto di Rose.
-Rose?
-È una delle sorelle di Valentina. Vorrebbe che venisse alla festa. Puoi immaginare il motivo.
-È la verità?
-Certo che è vero! Te l'ho già detto, io voglio solo te.
Ma stavolta distolgo lo sguardo dai suoi occhi e vado a preparare la borsa per poter tornare a casa. E mentre lo faccio, mi godo lo spettacolo, Matteo e Diana che si baciano teneramente.Sento una calda mano poggiarsi sulla mia spalla.
-Scusa piccola.
-Non mi sono nuove queste parole.
-Sono le uniche che mi vengono in mente. Mi dispiace.
-Smettila di scusarti per tutto-Dico scherzosamente. Come faccio ad essere in collera con lui. Per cose così banali poi... No, è impossibile.È arrivato il momento di tornare a casa. Prima di salire in auto Alex mi porta in disparte.
-Sei ancora arrabbiata?-chiede carezzandomi il viso. Gli volto le spalle.
-Un po'.
Mi afferra per il polso, facendomi girare su me stessa. In un attimo le mie labbra sono sulle sue.
-E adesso?-chiede in seguito con la fronte appoggiata alla mia.
Non rispondo. Gli sorrido. Poi mi avvio verso l'auto.Ehi ehi
Come va? Vi è piaciuto il capitolo?
Non mi piace questo Jason...sta tramando qualcosa 😏
Io sto con Alex ✋😍
Voi?
Lasciante un commento su!
Comunque questo è uno dei capitoli più lunghi😛
Bho, che altro dire...
Ah si:
Eventuali errori come sempre saranno corretti al più presto
Lasciate una stellina se vi va
E se avete voglia di leggere una bella storia, passate sul profilo di sswimmm
Un bacio e a presto!🐸
STAI LEGGENDO
Dicono...l'amore non ha età [In Revisione]
RomanceLei:16 anni. Lui: 23 anni. Una differenza di età troppo grande o amore vero?