Dicono...l'amore non ha età [In Revisione]

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Roberto
-Cosa?!-
-Hai capito bene Clary, è tornata. -dice la gemella in preda alla disperazione.
-Secondo te è arrabbiata?
-Spero di no. Ma non possiamo esserne sicure.
-Perché è tornata già adesso? Non doveva stare lì tre anni?!-sbotta la mia ragazza. La sua voce rotta mostra tutta la sua preoccupazione.
-Ed io cosa ne so!

Continuano a parlare e io guardo le gemelle discutere. Non riesco ad intervenire perché mille altri pensieri mi passano per la mente. Clary mi ha detto che Angelica è la ex di Will e questo mi preoccupa molto, perché quel tipo è con mia sorella. E Veronica non ne sa niente. Ma io ho provato a farla stare alla larga da quelli, ma invano. Cocciuta fino al midollo.
Devo andare da lei. Ma non voglio fare la figura dello stupido se alla fine non è successo niente. Anche se dopo il messaggio di prima, è molto probabile che ci sia qualcosa che non va.

Veronica
Continuo a rincorrere Jason lungo il bagnasciuga.
-Jason, ridammi immediatamente il mio cellulare!
Continua a correre, ignorandomi.
Alex e Will stanno facendo una partita a beach volley contro Christian e Raphael e non si sono accorti che Jas mi ha letteralmente rubato il cellulare dalle mani mentre cercavo di fare una foto al mio ragazzo che giocava e che, tutto sudato, era incredibilmente  sexy.
-Jason, fermati! Ti prego, non ho più fiato.
Ma lui continua ad ignorarmi. Ma perché questo gesto così stupido?! Mi aspettavo più maturità da lui.

Arriva fino a casa sua, per poi entrarci. Io faccio lo stesso anche se non ho più nessuna energia. A differenza sua a quanto pare. Deve essere uno sportivo...

Sale le scale e poi sbatte una porta, chiudendosi dentro ad una stanza.
-Jason!-urlo-Apri dai. Non è divertente.-dico mentre ci sbatto sopra il palmo della mano destra ripetutamente.
-Ma guarda un po' quante belle chat whatsapp. -lo sento borbottare dall'altra parte. Ma che diavolo gli è preso? Perché mi sta facendo questo?!
-Non osare!-
-Mmm, Alex. Uuuuh, Roberto. Ma guarda anche una Valentina. Saranno felici di avere un tuo saluto.
-Smettila. Ti imploro. Che cosa ti ho fatto per meritarmi questo!-grido sull'orlo di una crisi di nervi.

Dopo un paio di minuti, apre di scatto la porta, facendomi cadere all'indietro e dando di conseguenza una terribile culata sul pavimento. Mi porge la mano per aiutarmi ad alzare. Poi si avvicina pericolosamente a me, facendomi andare a sbattere contro il muro alle mie spalle.
Mi fissa negli occhi. Io mi sento immobilizzata, non posso far altro che guardare quei suoi stupendi occhi verdi.
-Tu non mi hai fatto niente. O almeno, non volontariamente.
Mi porge il cellulare e prontamente lo afferro per poi metterlo in tasca.
-Che intendi?
-Che sei una ragazza straordinaria e volevo stare solo con te.
-Come scusa?!-dico tra la sorpresa e il ribrezzo.
-Hai sentito bene Veronica. Il fatto è che ti trovo speciale.
-Frena un attimo. Io sono fidanzata e a te piace Rose.
-Vero. Ma non avevo capito che a farmi battere forte il cuore, quando eravate insieme, quel giorno in cui vi ho conosciute, eri tu.
-Cosa cazzo stai dicendo!-questo tipo è pazzo. Ma pazzo tanto.
-La verità. Il tempo passato con Rose non è neanche paragonabile a quello passato con te.
Si è avvicinato moltissimo. I nostri sguardi si incrociano mentre i nostri nasi sono uno contro l'altro.
-Lasciami andare Jason. Io amo Alex.
-Non posso Veronica. Non riesco.
-Il mio ragazzo aveva ragione. Ed io invece ti ho anche difeso, mi sento una cretina.
Mi mette un suo dito sulle labbra per farmi tacere, riuscendoci immediatamente.
-Non sprecare le tue dolci parole per insultarti.
-Tu sei pazzo.
Cerca di avvicinarsi ancora. Le nostre labbra sono così vicine...
Raccolgo tutte le mie energie e riesco a spostarlo di poco, ma abbastanza da riuscire a scappare.
Esco correndo dalla villa. Corro veloce. Corro senza voltarmi. Corro sperando che non mi stia seguendo. Corro con l'unico desiderio di andare tra le braccia di Alex.
Cerco di raggiungere il campo di beach volley nel minor tempo possibile.

Non appena il luogo desiderato è davanti ai miei occhi, una sensazione di immenso disgusto mi avvolge. Perché? Una parola: Natasha. Per quale assurdo motivo quella tipa è qui?! Ma non ha una vita sua invece di infastidire il mio gruppo?
Solo in seguito mi rendo conto che sia Alex che Will sono spariti. Sono stata via tanto a lungo? Mi avvicino a Christian per chiedere spiegazioni e nel mentre vedo Monique e Maria mangiare un gelato. Se anche loro sono qui, allora i ragazzi sono spariti da soli...
-Veronica?-Christian mi passa una mano davanti agli occhi. Devo essermi incantata nel guardare Monique mangiare il suo cono cioccolato e crema. So che sono quei due gusti poiché prende sempre gli stessi. Sempre ed ovunque.
-Ehm, si, scusa.
Riporto l'attenzione su Christian, ma distolgo subito lo sguardo appena mi accorgo di essermi fermata troppo a lungo sui suoi addominali coperti solo da una maglietta bianca completamente impregnata di sudore. Cerco i suoi occhi scuri, sperando che non abbia notato il mio comportamento.
-Che c'è?-mi chiede alzando un sopracciglio.
-Chi ha vinto?
-Gli altri. Diciamo che ci hanno stracciati, ma non importa. Mi prenderò la rivincita, prima o poi.
-E adesso dove sono? Alex e William, intendo.
-Non lo so, li ho visti allontanarsi con una ragazza.
-Ragazza?! Chi?-
Li ho visto allontanarsi con una ragazza...
-E io cosa ne so!
-Ok, scusa, non importa.

Prima che possa aggiungere altro, mi allontano. Un'altra ragazza. Ma perché? Tutte loro le hanno? Tutte le ragazze del mondo devo mettersi tra me e il mio ragazzo? Che ho fatto di male?! Rischio di iniziare a pensare che forse dovremmo mollare tutto. Tornare ognuno nella propria vita ed andare avanti su strade parallele, dritte e vicine, ma che non si incontrano mai.

Alex
Stiamo letteralmente stracciando Christian e Raphael. Almeno in questo io e Will continuiamo ad essere imbattibili.

Finisce la partita e noto l'assenza di Veronica. Non l'ho vista allontanarsi, ero troppo "concentrato". Tra le varie parsone manca anche Jason. Spero che non sia niente di quello che mi è appena passato per la mente altrimenti quel tipo è un uomo morto.

Mi sto avviando verso Maria quando una voce chiamare Will, ma quella voce riesce a farmi girare all'istante.
Prego che non sia lei, ma solo una sosia o una con una voce simile. Purtroppo no, è lei. Proprio lei. Angelica.
Contrariamente al suo nome, non è un angelo o almeno, non con me ed il mio amico. È la sua ex, ma ha causato
alcuni problemi anche a me. A dire il vero, anche più di alcuni... La loro storia è stata talmente problematica che quasi non volevo più vedere Will per non sentir più parlare di lei. Ma poi, con quello che è successo... Come può avere il coraggio di farsi viva?! È solo colpa se io, William e Clarissa abbiamo passato non pochi guai. Clarissa. Chissà se sa che questa ha deciso di rifarsi viva. Quando l'ho rivista ed ho scoperto che ora sta con il fidanzato della mia ragazza ho fatto finta di non conoscerla, come lei con me, come avevamo deciso di comune accordo tempo fa.

Angelica un anno e mezzo fa è partita per Londra dicendo che ci sarebbe rimasta almeno tre anni e invece, eccola qua.

-Ciao William.
-Ciao Angelica. Come mai qui?-Dice lui stranamente calmo.
-Bah, niente di che. Sapete, sole, mare e due chiacchiere con dei vecchi amici. Venite a casa mia a bere qualcosa, ho affittato un appartamento poco distante da qui.
-No grazie-Dico io acido.
-Insisto.
-Dai Alex, cosa vuoi che sia.
Accontento il mio amico e vado con loro. Non riesco a credere che dopo tutto quello che è successo, abbia il coraggio di accettare. Non è possibile. C'è qualcosa sotto, e io voglio assolutamente scoprirlo.

Ehi ehi
Spero che il capitolo vi sia piaciuto. Stanno uscendo fuori alcune verità, finalmente. Vi aspettavate che Jason fosse così? O il resto?
Fatemi sapere nei commenti!!!
Votate e commentate!!!
Un abbraccio e alla prossimaaaa.