Intravedo una piccola luce che attraversa la tenda rosa della mia camera. L'aria gelida invade la mia stanza, facendomi sussultare. La sveglia suona interrottamente facendo vibrare il comodino ed io non ho chiuso occhio: ho passato l'intera notte a fissare il soffitto.
"Kara!" chiama mia madre dal piano di sotto. Mi alzo dal letto e inizio a rimboccare gli angoli del lenzuolo. Da oggi, finalmente cambio un po' aria e conoscere nuove persone mi entusiasma tanto.
"Arrivo" rispondo.
Okay, sono troppo agitata. Kara puoi farcela avanti. Si ripete la me interiore.
Lo aspettavo da anni questo giorno e quando finalmente è arrivata la lettera di ammissione all'Università di Yale, ero al settimo cielo.Arrivata al campus, in compagnia di mia madre e il mio ragazzo, Jack, capisco che è il momento di salutarli. Guardandomi in giro noto alcuni studenti con indosso la divisa blu del campus, altri che piangono salutando i propri familiari e poi intravedo una ragazza, appoggiata ad un albero con aria da superficialità, con dei lunghi capelli neri e con...con tatuaggi?
"Allora sei pronta?" mi scuote dai pensieri mia madre.
"Oh beh, no" rispondo agitata tenendo gli occhi fissi su quella bellissima ragazza.
"Mi mancherai tantissimo tesoro!" piagnucola Jack abbracciandomi.
"Ci sentiremo sempre, ogni volta che avrò tempo libero!" rispondo, ricambiando l'abbraccio.
Jack si allontana, lasciandomi sola con mia madre.
"Stai attenta cara, ho già notato persone poco raccomandabili, sii sempre te stessa e sta lontana da gente come quella!" indica una comitiva con piercing e tatuaggi.
Mia madre mi accompagna in segreteria per chiedere il numero della camera e mentre parla con la vicepreside, mi passa accanto il gruppetto indicato da mia madre, il gruppetto da cui dovrei stare lontana e bla bla bla... mi passa davanti la ragazza dai lunghi capelli neri con il braccio avvinghiato ai fianchi di un'altra ragazza. Molto più bassa di lei, capelli rossi e spettinati, ha pochi tatuaggi rispetto a lei, ma è pur sempre bella. La ragazza dai lunghi capelli neri, oramai denominata così da me, mi lancia un'occhiata ed i miei occhi grigio-azzurro ed i suoi occhi blu intenso s'incontrano.
Dopo vari minuti d'attesa, finalmente ho tra le mani le chiavi della mia stanza, A72. Una volta entrata nella camera, noto due letti, uno vicino la finestra attaccato al muro e un altro appena entri dalla porta sulla sinistra. Compagna di stanza. Non c'è notizia migliore, pensavo di dover trascorrere l'intero anno in questo buco da sola.
L'intera camera è arredata per bene, con alcune mensole vuote e due armadi. Le pareti sono tinte in rosa, con una finestra sbarrata.
"Ciao Kara, ti voglio bene!" piange mia madre abbracciandomi.
"Ciao mamma, buon viaggio!" chiudo gli occhi lasciandomi coccolare dal suo abbraccio.

STAI LEGGENDO
LEI O LUI?
RomanceKara, una ragazza piena di obiettivi. Studentessa modello e amante della danza. Jack, amante dei cardigan e mocassini, classico nerd e figlio di papà. Con una famiglia nobile e con una grande aspettativa della vita. Insieme da ormai ben quattro anni...