CAPITOLO 9

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KARA
Arriviamo in spiaggia io e Step, non sapevo che Step avesse una macchina, scadente ma buona. Non sono abituata a piccole auto, dato che provengo da una famiglia benestante ho avuto macchine lussuriose.
"Okay. Ci vediamo in giro Step." le dico, salutandola con un bacio sulla guancia.
Bacio sulla guancia, ottimo per farle capire che siamo semplici amiche.
"Si, ciao." dice semplicemente.
La spiaggia è colma di gente, con due/tre falò accesi.
C'è gente con bicchieri in mano già mezzi ubriachi, in riva al mare intravedo delle tende, immagino che lì dentro ci sia gente intenta a fare altro.

STEP
Bacio sulla guancia? Ottimo per farmi capire, che per lei, sono solo un'amica.
Saluto Troian ed il resto del gruppo: Sophia, Darcy, Claire e Hogan.
Hogan è un mio vecchio amico dell'infanzia, è stato il mio primo ragazzo alle medie, poco dopo ho scoperto il mio orientamento sessuale e siamo rimasti semplici amici. Non ci siamo sentiti dopo la fine delle medie e ci siamo incontrati qui dopo un anno.
"Ed ecco entrare Step" dico, recitando l'urlo della folla.
"Ma piantala!" m'incalza Sophia, sfoggiando un sorriso bianchissimo.
Tutte ridono, tranne Hogan che guarda verso... Kara?
"Chi è quella ragazza?" chiede Hogan.
Lo immaginavo.
"È bellissima vero? Si chiama Kara." risponde Darcy.
Darcy ancora deve capire che Kara non la degna di uno sguardo, è solo una semplicissima amica, nient'altro.

KARA
Intravedo tra la folla, il gruppetto da cui penso di far parte.
Mi avvicino facendomi spazio fra la gente.
"Buonasera bellissime!" sorrido. "E ciao, piacere Kara" dico all'unico ragazzo del gruppo.
"Ciao bellissima, piacere Hogan" ricambiando il saluto.
Mi siedo vicino a Sophia, dove mi mette un braccio sulla spalla.
"Allora, cosa c'è da bere?" sussurro.
"C'è di tutto tesoro!" risponde con un risolino.
Darcy mi porge un bicchiere dicendo:"ecco a te piccola, vodka alla ciliegia!"
"Piccola?" domanda Step.
"Si, mi chiama così da giorni oramai!" le rispondo, facendo un occhiolino a Darcy.
Hogan ha gli occhi puntati su di me da quando mi sono presentata. Ogni tanto, lo guardo anche io, si, affascina.
È un ragazzo moro, con la barba dello stesso colore dei capelli, occhi azzurri ed ha le spalle enormi. Immagino che abbia il fisico scolpito.

STEP
Piccola? Dio mio, è seria? Devo parlare un po' a quattr'occhi con Darcy. Mi ha stancata.
Noto che Kara e Hogan si lanciano sguardi.
"Kara, come va con Jack?" domando.
"Jack?" interviene Hogan.
"S-si, il mio ragazzo." risponde Kara.
"Si, ecco, Hogan... Kara ha un ragazzo, ora lo sai." taglio corto.
Ecco, così ha capito che Kara ha un fidanzato, così non le andrà dietro, sicuro.
Kara è già al terzo bicchiere di vodka, ed inizia a farfugliare cose che nessuno riesce a capire, ride ad ogni battuta di Darcy che non fanno ridere a nessuno tra l'altro. Si crede di essere spiritosa agli occhi di Kara, ma non ha capito che è solo ubriaca. Illusa.
È bellissima anche ubriaca, è più radiosa. Ha legato i capelli a forma di cipolla. Avrà caldo.
Kara borbotta qualcosa, Hogan le sta accanto nonostante abbia detto che ha un ragazzo. Sta sussurrando parole all'orecchio di Hogan facendolo ridere.
Vuole farmi ingelosire? Ci sta riuscendo!
"Fallo allora!" sento sussurrare Hogan all'orecchio di Kara.
Fare cosa? Vorrà tradire il suo Jack con Hogan? Spero di no.
Kara si alza, venendo da me ballando. Mi alza per le mani, continuando a ballare. Rimango stupita di quanta forza abbia.
"Balla con me" dice, avvicinando le sue labbra alle mie.
Beve l'alcol nel bicchiere tutto d'un fiato, scaraventando il bicchiere per terra.
Inizia a ballare muovendo i suoi fianchi attaccati ai miei, si gira e inizia a sculettare. Darcy la guarda a bocca aperta e con occhi eccitati. Vorresti stare al posto mio vero?
Prendo i fianchi di Kara, guardando il suo sedere con un risolino facendo il suo stesso movimento con il bacino.
È completamente ubriaca.
Tutti strillano con piacimento il nome di Kara. La preferisco in questo stato, è più sciolta e non cerca di evitarmi.
Il balletto finisce quando Darcy, la prende per i fianchi girandola a se.
Merda. Mi ha rotto le palle. La strattono riprendendomi la mia Kara, la fulmino con lo sguardo e si rimette a sedere.
Ricominciamo a ballare in simbiosi.

KARA
Step mi poggia le mani sul sedere, guardandolo con occhi eccitati, stiamo ballando da non so quanto. Ha gli occhi puntati sul mio ancheggiare ed è bellissima.
L'allontano, facendo mente locale. Cosa sto facendo?
Step si ritrae, mettendosi a sedere.
Prendo il bicchiere che ha tra le mani Darcy e lo scolo tutto.
"Hey, ma che fai?" urla Darcy.
"Baciami Darcy" le dico.
Perché voglio far ingelosire Step? Eppure non è la mia ragazza.
"Oh subito piccola" dice avvicinandosi.
"Qui nessuno bacia nessuno!" interviene Sophia. "...vieni, ti riaccompagno a casa!" conclude.

STEP
"L'accompagno io, tranquilla!" dico a Sophia.
Accenna con un sorriso.
"Oh dai, ma io voglio restare" piagnucola Kara.
"Domani" rispondo sarcastica.
Le prendo la mano, portandola verso la macchina. Kara si ferma urlando:"Tristan!"
Tristan?
"Heey!" urla.
Si abbracciano per un nano di secondo e subito la tiro a me. Tristan mi guarda perplesso.

Oramai siamo in macchina, Kara canta le canzoni che trasmettono alla radio. Appena il cantante dice:"i miss you", Kara si rabbuia.
Cosa le manca? Proviene da una ricca famiglia e non le manca nulla. Perché dovrebbe mancarle qualcosa?
"Dai scendi!" la supplico.
"No, no!" dice sbuffando. "Io dormo qui!" conclude ridendo.

KARA
Mi piace questa spensieratezza che ho quando sono ubriaca. Si, vero, formulo frasi senza senso e non ricordo quello che è successo negli ultimi cinque minuti. Alla grande direi.
Step cerca in tutti modi di farmi salire su in camera.
"Ti prometto che domani ti porto in un posto..." dice.
Andare in un posto, con Step. Hm mi intriga, di cosa si tratterà?
"Okay." mormoro.
"Solo se dormi in camera però." aggiunge Step.
"E va bene..." sbuffo.

STEP
È notte fonda ormai, Kara cammina come un'ebete ma ha movimenti graziosi. Dopo mezz'ora arriviamo in stanza, finalmente, dopo che ho cercato di alzarla da terra dopo la sua caduta, non smetteva di ridere. Era bellissima.
Non riesce neanche a mettersi il pigiama. La spoglio delicatamente: sfilandole il vestitino con cura.
Kara rimane in biancheria intima sul letto mentre io le trovo il pigiama.
"Vieni qui" mi dice, chiamandomi a se con un dito.
"A me?" rispondo.
A chi sennò? Ci siamo solo noi in stanza cretina.
"Si, vieni!" arrossisce.
Le vado vicino, stando in piedi nel lato del letto.
"Qui" dice, toccandosi la pancia.
Mi stendo su di lei. Il suo corpo mi chiama.
"Baciami!" obbliga.
"Non ti bacio in queste condizioni." rispondo sussurrando.
"Baciami, Step." ripete.
Restò lì a decidere su cosa fare, quando Kara mi prende per il mento avvicinando le sue labbra alle mie. Sono così morbide e sanno di ciliegia.
"Toccami Step!" continua ad obbligare.
Le poso una mano sul seno e un'altra ai bordi delle mutandine.
Fermati Step, domani non si ricorderà nulla, non conviene. Pensa il mio cervello.

KARA
Ha le labbra così morbide che sanno di cocco. Tiene una mano sul mio seno mentre l'altra è immobile sopra le mutandine.
Merda, entra.
Step si fa strada nelle mie mutandine, emetto un gemito di piacere. Accarezza lentamente il mio sesso e poi di scatto infila due dita. Entra ed esce con decisione.
"Oh Kara" sussurra.
Le sue dita continuano a muoversi facendo movimenti circolari che mi fanno uscire uno strillo. Sento i muscoli che si contraggono ed arrivo mugolando il suo nome.
Step continua a baciarmi eccitata, premendo sempre più forte le sue labbra alle mie.

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