Ed eccoci qui. Esco dalla macchina, Jeremy mi apre la porta come un gentiluomo, non riesco a non arrossire per quel piccolo gesto. O forse sono ancora in imbarazzo per come mi sono vestita. Lo sapevo, avrei dovuto prendere un vestito più semplice e meno scoperto.
Grazie ai tacchi riesco ad arrivare più o meno all'altezza di Jeremy e quando esco dalla macchina se ne accorge subito. Credo non sia sorpreso per la mia altezza, piuttosto credo si stia domandando chi sia riuscito a convincermi a mettere un tacco del genere. Però non me lo chiede, è immerso nei suoi pensieri e mi sta guardando in un modo sconosciuto. Non gli sembrero' un'estranea, vero? Lo sapevo di aver esagerato ma non fino a questo punto.
《Qualcosa non va?》chiedo a Jeremy preoccupata. Distoglie lo sguardo dai miei tacchi e i suoi occhi fissano i miei. Sta pensando a cosa rispondere, lo vedo in ansia...come se gli avessi domandato di calcolare la massa del sole.
《Ehm...no, andiamo alla festa》mi prende per mano, senza rispondermi completamente. Non mi aspettavo una risposta del genere, di solito lui è molto sincero anche quando si tratta di offendere le persone...però...boh godiamoci la festa e poi penseremo a questo.
Siamo diretti verso l'entrata quando vedo una cosa STRANISSIMA: Molly e Christian per mano che entrano nel locale. Mi viene una specie di colpo al cuore e mi faccio mille domande sul perché si siano riconciliati. Nulla di buono.
Quindi stanno ancora insieme.
E se stanno ancora insieme Molly lo sta usando.
E se lo sta usando vuole arrivare a lui
E se arriva a lui lo vuole uccidere!!!
Quando quella volta mi aveva parlato nell'aula di scienze...aveva detto che per far diventare Derek il leader avrebbe fatto di tutto per sbarazzarsi di Christian, uccidendolo.
Cazzo.
Molly parlava con uno sguardo sicuro quel giorno.
Non mentiva.
Vuole raggiungere il suo scopo. Dovrei dirlo a Christian? Potrei fare una brutta fine...ma non posso essere così egoista.
《Ary!》ora la immobilizzata sono io
《Sì sto bene》
《Che succede?》
《Nulla》mi prende per il braccio e mi spinge dietro una siepe.
《Sta'attenta ai ragazzi questa sera...a queste feste bevono un sacco e potrebbero arrivare a fare cose...》
《Sisi ho capito》dico imbarazzata senza farlo andare nei particolari. Non so cosa centri questo però mi fa piacere che anche Jeremy vuole proteggermi. Anche?! Forse Christian non dovrei più considerarlo come -protettivo-.
《Soprattutto Christian》sussurra abbassando la testa. Vorrei aggiungere che so proteggermi da sola (più o meno) ma mi blocca. 《Anni fa è successo l'omicidio di Betty a una festa come questa, non voglio che ti succeda una cosa del genere. Per nessuna cosa al mondo.》mi prende la mano, ci sorridiamo, i suoi occhi mi guardano e luccicano. Non so cosa stia succedendo, però finiremo per perderci la festa.
《È meglio che entriamo》ci divincoliamo fra di noi e entriamo mano nella mano.Musica a tutto volume. Alcool a volontà. Persone in ogni angolo. Non riesco più a resipirare, eppure sono qua dentro solo da mezz'ora. Ho ballato con Jeremy, sono andata da Tania e da Justin, ma nessuna traccia di Sara. Ho provato a chiedere a Tania se sa dove sia ma mi ha risposto con un "no" da mezza alcolizzata. Speriamo non le sia successo nulla di male. Però non ho più rivisto Christian...che sia successo qualcosa?
《Quando fanno la cosa del leader e della reginetta?》chiedo a Jeremy che non mi ha mai lasciata sola un secondo.
《Fra un ora...credo sia la parte più noiosa e inutile della festa》concordo con lui. Non ha senso questa specie di "incoronazione". Continuo a guardare le persone nel tentativo di vedere Sara o Christian.
Jeremy intanto continua a bere una bevanda rossa, non ho idea di cosa sia, però sono sicura sia un alcolico. Ne avrà bevuti già 3...inizio a preocuparmi.
《Jeremy》
《Sì?》
《La smetti di bere per favore?》
《Eh?》uff questa musica tremendamente alta!!
《Ho detto che dovresti smetterla di bere!》urlo come una scema.
《E perché?》chiede come se niente fosse
《Ma come perché? Non credi che 3 siano troppi? Queste bevande sono più di semplici alcolici, lo sai vero》
《Nulla da preoccuparsi》continua a bere, ma non so se fidarmi questa volta. Il suo tono mi fa paura...ne ha bevuti troppi e non succederà nulla di buono.
Finisce questo bicchiere e poi mi rendo conto che anch'io ho in mano un alcolico da circa cinque minuti e non l'ho ancora toccato.
《Quello non lo bevi?》
《Ehm...non mi piacciono queste robe》ammetto verognandomi un pochino.
《Dammelo a me》allunga la mano per afferarlo, ma gli do una sberla sulla mano per non farglielo prendere.
《No te hai bevuto già troppo》lo guardo storto, non perché voglio fargli un dispetto, ma perché gli voglio bene e non voglio che faccia la fine dei ragazzi infondo al cortile che si lanciano bottiglie vuote in vetro!
《Uffa》mi guarda e sospira, ho vinto io. Cerco di bere la bevanda che ho davanti a me, ma non ci riesco. Mi incammino verso il cestino e la butto direttamente là dentro. Ritorno vicino a Jeremy, calpestando un qualcosa di viscido nel pavimento, non voglio sapere cosa sia. Arrivo nel nostro posto ma...Jeremy? Dove è finito? Era qui un minuto fa. Mi guardo intorno attentamente, ma niente, non c'è. È sparito.
E ora? Sono sola. Tania chissà che fine ha fatto e Sara non si fa viva. Inizio ad avere paura. Jeremy aveva ragione, non so proteggermi, aveva promesso che sarebbe stato accanto a ma se n'è andato. Sto per piangere....non voglio sembrare una babbea, meglio che esco in cortile. Cerco la porta d'ingresso e con molta fatica riesco ad aprirla. Tiro un respiro profondo come se non respirassi da una vita!
Mi siedo in una panchina abbastanza nascosta e controllo il cellulare: due chiamate da Jack.
Lo sapevo che non si sarebbe arreso, lo conosco, cazzo eccome se lo conosco.
Non si arrenderà.
Mentre fisso il cellulare e le sue due chiamate consecutive mi accorgo che mi sta inviando messaggi in continuazione.
E se li leggo? Poi mi tocca rispondere...ma cosa rispondo?
Bah, meglio che li leggo per sicurezza.
Non è finita
Tu sei mia e lo sarai sempre anche se quel moccioso del tuo fidanzato si mette in mezzo ai coglioni
Ora vengo lì e prendo ciò che è mio
Prima che me ne potessi accorgere ho le lacrime che mi rigano le guance. Non rispondo, butto il cellulare sull'erba e scappo via, non so dove, ma il più lontano possibile da qui.
Corro, corro senza fermarmi, ho freddo, ma in questo momento non me ne frega proprio nulla.
《Mocciosa》una voce mi fa pietrificare.
《Ehi mocciosa dico a te》quella voce, la voce da stronza di Molly.
《Dove corri con questa fretta? Hai perso il treno? 》sghignazza e si avvicina con una sigaretta.
《Pensavo che ti piacessero le feste, ah scusa...te per "feste" intendi quelle di compleanno che si facevano all'asilo》ride e spegne la sigaretta con il tacco.
《Non rispondi eh? Sei di poche parole ragazzina》si avvicina di qualche passo fino a raggiungermi. 《Ehi sto parlando con te》mi scuote e subito capisce che sto piangendo.
《Che succede? Hai perso l'orsacchiotto?》ridacchia e una puzza di alcool invade le mia narici, disgustoso.
《Hai fatto qualcosa a Christian?》
《Non ti preoccupare, il tuo fidanzato sta bene》la guardo storta 《per ora》 come? Cosa vuol dire "per ora"?
《Io non mi arrendo facilmente》sputa per terra e se ne va sculettando. Apre la porta del retro e sparisce.
Rimango sola.
A pensare a cosa succederà.
Non so più che fare.
Ho paura per Christian....non credo che tutta questa storia sia un giochetto, data la serietà di Molly. Però inizio DAVVERO ad avere paura.
Jack sarà nei paraggi e Christian sta per essere ucciso.
SITUAZIONE COMPLICATA.
Devo prima di tutto trovare Christian e spiegargli tutto, sperando sia abbastanza sobrio per prendere la cosa con serietà.
Mi incammino verso il cortile dove ci sono alcuni ragazzi che fumano...dato che non era dentro al locale sarà in cortile. Cerco fra di loro facendo largo, cazzo che puzza di smoking. Come fanno a vivere con questa roba?
Guardo ognuno di questi ragazzi -ammetto che non sono niente male - sperando di trovare Christian, ma niente. Ad un certo punto sento una voce...sì la riconosco...mi volto verso questa persona. Mi guarda sbigottito e butta a terra la canna.
《 Aria??》mi chiama....non lo ascolto.
《Che cazzo ci fai qui?》viene vicino a me. Puzza tantissimo! Sembra che non si lavi da mesi! Prima di venire alla festa era molto meglio...
《Jeremy che cazzo stai facendo?》
《Tu che cazzo ci fai qui?》
《Perché cazzo stai fumando una canna?》lo guardo, lo fisso per bene...
《Non sono cazzi tuoi》
《Per fortuna dovevi "proteggermi" eh》stiamo alzando la voce, ma nessuno se ne accorge.
《Ora vattene non puoi stare qui》
《Però tu sei qui, eh, non credevo fossi così, mi hai ingannata》mi sta guardando...non sembra più il Jeremy di prima, spero sia l'alcool che parla e non lui.
《Non ti ho ingannata》ignoro ciò che dice
《Ah sì? Te ne vai dal nulla e mi pianti in asso, poi ti ritrovo qui...a....a...fumare quella cosa...ti detesto》sto piangendo, Jeremy sembra stupito, non dice nulla così decido di girare i tacchi e andarmene.
《Aspetta!》mi prende il braccio
《Non toccarmi》mi prende la mano e mi gira verso di lui.
《Scusa, ok? Non volevo scappare così...è che te ne sei andata e io...》mi faccio lontana da lui e corro via, non voglio ascoltarlo, non ero qui per lui. Non so più se posso fidarmi di Jeremy, non so nemmeno se mi posso fidare di Tania o di Sara. Finisco sempre per conoscere nel momento sbagliato i lati più brutti delle persone.
La musica mi ha stordito le orecchie...mi allontano un po' dal locale, prendo il cellulare, ma....dov'è il cellulare?? Oh lo avevo buttato a terra quando avevo letto i messaggi di Jack. Meglio andarlo a prendere.
Mi avvicino al luogo in cui ero prima, guardo dappertutto, ma niente! Me lo hanno rubato! Cavolo ci mancava solo questo stasera.
Provo a guardare meglio nei paraggi, ma niente...uffaa.
《Cercavi questo?》un qualcuno alle mie spalle mi dice qualcosa.
Mi giro lentamente. Lo sapevo. Era ovvio che era lui.
《Ehm...sì》mi avvicino e prendo il cellulare dalle sue mani.
《Nemmeno un grazie?》Christian mi sorride, però non riesco a ricambiare il sorriso.
《Molly...vedi...sta attento perché ti vuole uccidere》si mette a ridere. Detto così sembra una battuta.
《Seria? Come te la sei inventata questa?》
《Non me la sono inventata. Me lo ha detto lei, ti prego fai attenzione》
《Non sono come te, io so proteggermi e in qualunque caso sarebbe una cazzata da parte sua》
《State insieme?》chiedo a bassa voce
《No...abbiamo risolto...ma non stiamo insieme》si mette a posto i capelli con le mani.
《Sta' attento》
《Ahahaha stai te attenta》
Si allontana, però prima di allontanasi mi guarda...mi dice qualcosa con gli occhi e se ne va. Non so cosa abbia voluto dirmi, ma so per certo che per una volta siamo riusciti a conversare senza prenderci in giro.
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Chills
Teen FictionChi avrebbe mai detto che le persone più pericolose a volte sono le più affidabili e affascinanti? Aria, una ragazza di 16 anni, si trasferisce a Los Angeles a causa del lavoro dei suoi genitori, lasciando la sua amata New York e le poche conoscenze...