Aria
Finalmente è sabato!!! Adoro il weekend! Questa settimana ho studiato davvero troppo, e lo stress mi stava facendo ammattire. Non sopporto l'idea di stare indietro con lo studio e siccome ultimamente mi sono distratta parecchio, ho dovuto recuperare il tempo perso.
La luce del sole entra dalla finestra, facendomi aprire gli occhi spontaneamente. Mi ci vuole un po' per capire che non mi trovo a casa mia, bensì da Tania.
<<Buongiorno!>> saluta Tania facendomi sobbalzare. Ho dormito sul pavimento e mi è venuto mal di schiena.
<<Ahi...>> mi lamento massaggiandomi la schiena <<Buongiorno>> la saluto anch'io.
<<Mi dispiace che tua abbia dovuto dormire per terra...la prossima volta io e Justin ci mettiamo a terra>> mi fa l'occhiolino.
<<Potrei fare una doccia?>> chiedo cortesemente, per non destare sospetti. Ieri sera, con Chris...non ci credo ancora di essere arrivata a tanto. Con lui, per giunta.
Da quel momento mi sento ancora...sporca e il pigiama è di Tania quindi oltre che il mio corpo dovrò lavarle anche il pigiama.
<<Certo>>
Mi incammino in bagno, mi chiudo dentro. Voglio farmi una doccia bella calda, per riuscire a mettere un po' di ordine dentro il cervello.
Prima di tutto, non riesco a crederci di essere arrivata a tanto con Chris... non me l'aspettavo nemmeno da me stessa e solo ora mi chiedo cosa cavolo stiamo facendo. Siamo contro le regole dei - leader - per fare queste cose, non so cosa succederebbe se lo scoprissero gli altri. In ogni caso meglio non saperlo. Però già tre persone sono a conoscenza delle cose che facciamo io e Chris, mi sa che questa storia non finirà bene...
Non so se Chris mi piaccia, beh io credo di sì, però non so se lo amo. Se posso arrivare ad amarlo.
Cazzo sono così confusa.
Eppure non dovrei esserlo...non dovrei avere questi pensieri su di lui.
Ma non riesco a stargli lontana: quei giorni in cui ci siamo allontanati per "chiudere" mi sono sentita triste e annoiata. Non che Chris mi dia tanta allegria, però stare con lui è piacevole...
E se fosse solo attrazione fisica??? Se lo stessimo facendo solo per... oddio non voglio nemmeno pensarci. Non sopporto quelle storie di due persone che stanno insieme solo per darsi piacere e non perché si piacciono. Una specie di scopamicizia. No. No. E no.
Esco dalla doccia molto presto, superando i miei record di rapidità. Queste idee non devono addentrasi nella mia testa.
Fare la doccia ha peggiorato le cose. Vado in camera sua con i capelli ancora un po'umidi.
<<Tutto okay?>> chiede Tania vedendomi un po' cupa e seria. In effetti non sto bene, detesto essere indecisa sulle cose. Ecco un mio difetto: voglio essere sempre troppo precisa, se non lo sono, beh vado in tilt.
<<Insomma...>> non voglio parlare con lei dei miei problemi, anche perché le riempirei la testa di "non so", "non saprei", "mi piace, ma non lo amo" e la metterei a disagio.
<<Se vuoi parlarne, io sono qui>> sono fortunata ad aver conosciuto Tania. È così comprensiva con me. <<Grazie>> la ringrazio e per distrarmi decidiamo di giocare alla Play.<<Ci vediamo a scuola!>> saluto la mia migliore amica raggiungendo il cancello d'uscita.
Sono le 12:30 e i miei genitori mi avevano ordinato di essere a casa per le 11... cazzo perche disobbedisco??
Uscendo dal cancello sbatto contro qualcosa - o meglio qualcuno - e subito il cellulare mi cade a terra. Sento che questa volta si è rotto definitivamente...maledetto cellulare. Alzo la testa per capire chi sia. Un ragazzo moro, con gli occhi marroni, altissimo e...fisico mozzafiato. Assomiglia molto a Tania, è suo fratello!! Quindi è Harry...
<<Scusa!>> mi raccoglie il cellulare da terra e me lo porge sorridendomi.
<<Io mi devo scusare! Sono così sbadata>> mi do un pacca sulla fronte, strappandogli una risatina.
<<Sei...Aria?>> come mi conosce?
<<Sì, tu sei Harry?>>
<<Mi hanno parlato di te>> hanno? Chi oltre a Tania gli ha parlato? <<È venuto qualcuno a mia casa ieri?>> c'ero io, e poi è venuto Justin e Chris
<<Sono venuti Chris e Justin>> spero che suo fratello sappia che Justin e Tania sono fidanzati. E se non lo sa??
<<Loro? Che diavolo ci facevano qui?>> Sembra nervoso. Cavolo. Tania viene fuori, si mette fra me e Harry.
<<Chi?>> chiede agitata.
<<Justin e Scott>> borbotta <<Perché Justin era qui??>> Tania non sa che cosa rispondere.
<<Beh sono...>> inizio io per aiutarla. Ma non posso dire la verità, se lui non sa che sono fidanzati è meglio non immischiarmi <<sono...venuti qui...per...salutare>> mi invento, sperando in tutti i modi di convincerlo, dato che Tania si sente a disagio.
<<Ora mi dite la verità voi due>> cazzo le cose si mettono male, e io conosco questo ragazzo da due minuti.
<<Sto dicendo la verità!!>> dico senza ridere, in modo da far capire che sto dicendo sul serio. Tania rimane a testa bassa, perché non mi aiuta??
<<No...>> aggiunge Tan infine. <<Vedi, Harry, io e Justin siamo fidanzati>> Avevo intuito che non lo sapeva, ma da quel che ho capito su suo fratello è uno che si incazza facilmente.
<<Cosaaa????>> sbraita incazzato. Mi sento di troppo, però non mi va di lasciare sola la mia amica. <<E quel coglione di Chri?>>
Rivolgo lo sguardo al pavimento quando sento nominare il suo nome. <<Tu sei fidanzata con Chri? Ma non siete i leader?>>abbassa la voce per rivolgersi a me.
<<Non stiamo insieme...siamo rivali>> nego urlando un po' troppo.
<<Io e te dobbiamo parlare>> Harry guarda male sua sorella e a lei vengono gli occhi lucidi. Oddio sta piangendo.
<<Aria, a lunedì>>
<<Sei sicura?>> non voglio lasciarla sola con questo tipo qui.
<<Sì...ciao>>
La saluto anch'io e finché loro non entrano in casa, non me ne vado. Ne ha approfittato della mia presenza per dirglielo? Forse sapeva che se c'ero io era più protetta?? Non voglio immischiarmi nei suoi affari però quel ragazzo mi sembrava veramente un drogato. Nonostante sia bello.
Mi metto le cuffiette e ascolto musica, per sconcentrarmi dalla realtà.
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Chills
Teen FictionChi avrebbe mai detto che le persone più pericolose a volte sono le più affidabili e affascinanti? Aria, una ragazza di 16 anni, si trasferisce a Los Angeles a causa del lavoro dei suoi genitori, lasciando la sua amata New York e le poche conoscenze...