Chills

33

Le sette e mezzo.
Per fortuna mi sono già truccata e vestita decentemente prima di andare a casa di Jeremy per la cena con Dakota.
Dakota l'ho già vista...però ammetto che sono emozionata ugualmente.
<<Wow>> esclama mia sorella entrando in camera mia <<che schianto>>
Beh ammetto che questo vestito non mi sta male, anche se avrei preferito farmi una coda di cavallo, ma il succhiotto non me lo ha permesso.
<<Grazie>> è strano da parte sua ricevere complimenti
<<anche tu non sei male>> anche lei è vestita bene e truccata alla perfezione. Chissà da chi ha imparato...
<<ho un appuntamento con un ragazzo>> dice fiera di se'. Sono curiosissima.
<<chi?>> chiedo urlando un po' troppo.
<<Si chiama Harry, ma non aggiungo altro>>
Non insisto e continuo a spazzolarmi i capelli.
<<E tu?>>
<<vado da Jeremy perché mi deve far conoscere la sua fidanzata>>
<<eh? Ti ha tradita??>>
<<Sai che siamo solo amici>> le ricordo. Lei rimane in silenzio, mi saluta e se ne va.
E lo stesso faccio anch'io.
Esco dalla porta di casa e sento i miei dire
<<Ormai stanno crescendo>> e poi non sento più nulla.
È un po' freddo stasera, il vestito non tiene molto caldo, però so che tra un po' entrerò nella casa calda e accogliente di Jeremy. Ormai sto più nelle case altrui piuttosto che a casa mia.
Suono il campanello.
<<Ciao Aria>> mi saluta e io faccio lo stesso.
<<Deve ancora arrivare?>> gli chiedo riferendomi a Dakota.
<<Si', ma a momenti è qui>> è agitato.
<<Ho ordinato delle pizze se non ti dispiace, non sono un bravo cuoco>> arrossisce.
<<Non preoccuparti>> cerco di tenerlo calmo. Ma quando suona il campanello si agita ancora. <<Vado ad aprire>> si incammina verso la porta. Dakota lo saluta e si abbracciano.
Che bella ragazza. Ha uno sguardo timido, la pelle abbronzata e gli occhi marroni. I capelli non sono sciolti come ieri, ma sono avvolti in uno chignon. Ha un vestitino corto come quello di ieri sera, color amaranto. Le sta proprio bene.
<<Dakota questa è Aria>>
<<Aria questa è Dakota>> mi da la mano e io gliela stringo.
<<Piacere>> diciamo all'unisono.
È proprio una bella ragazza.
Ci sediamo a tavola e iniziamo a mangiare la pizza che nel frattempo è arrivata.
Jeremy mi racconta che Dakota si è trasferita in questo college da quest'anno e si sono conosciuti due settimane fa ad una festa.
Io le racconto invece che arrivo da New York e che mi sono appena trasferita anch'io.
Poi iniziamo a parlare del futuro, a Dakota piacerebbe fare la cantante, dice che è brava a cantare e proprio ora sta facendo dei corsi per perfezionare il suo talento.
Poi Jeremy inizia a parlare con lei e non riesco più ad ascoltarli. Dakota è simpatica, dolce e gentile, è brasiliana, però suo padre è argentino. Infatti ha un accento spagnolo molto evidente.
Il mio cellulare vibra dentro la borsa, non voglio fare la scortese guardandolo a tavola così lo lascio perdere.
<<E tu? Cosa farai dopo il college?>> cavolo non ho più ascoltato i loro discorsi, non che mi annoiassi, è che volevo dare un po'di spazio ai due innamorati.
<<Non saprei proprio...non ho mai avuto molte ambizioni nella vita>> ammetto ridendo
La sera prosegue più o meno così...è stata molto divertente, soprattutto quando Dakota ci ha cantato delle canzoni che deve presentare ad un esame. È proprio brava.
Quando inizia a farsi un po' tardi decido di lasciarli soli, Jeremy all' inizio ha insistito che restassi ma poi ci ha ripensato e mi ha lasciata andare. Ho salutato Dakota e sono uscita di casa.
Guardo subito i messaggi.
Uno è di Tania  Domani ci incontriamo al parco? Solita ora. Rispondo con un  okay e un cuoricino.
Gli altri sono dei gruppi, a cui non bado mai.
E uno è da Christian, mi batte il cuore quando vedo il suo nome sullo schermo mezzo rotto del mio cellulare. Mi affretto a leggerlo.
Sei da Jeremy?  C'è scritto. Chissà perché vuole saperlo...
Non più perché?  Rispondo
Vieni un attimo al parco
Subito mi affretto ad andare al parco.
Sono le dieci di sera, ma ormai sono abituata a rimanere sveglia fin tardi. Il punto è che domani ho scuola.
<<eccoti>> mi dice appena mi vede
<<che c'è?>> gli chiedo
<<hai detto qualcosa a lui?>> sospira <<di ieri>>
Ops...non so che rispondere, non sono brava a mentire
<<ehm...si>> gli dico la verità sperando non si incazzi.
<<mi ha detto di rimanere alla larga da te>> okay...e quindi? Perché ora mi ha chiamata qui?
<<e allora non dovrei essere qui>>mi giro dall altra parte per andarmene
<<Aspetta>> mi prende per il polso <<non ti farei mai del male, diglielo al tuo amichetto>>
<<okay...>> dico insicura. Non so se fidarmi di lui, ma dopo quello che è successo ieri...
<<Domani ci sono le elezioni>> mi dice triste
Cavolo! Non lo sapevo!
<<ah...e quindi?>>
<<beh non voglio che vinca Derek>> le parole di Molly mi rimbombano in testa, Quindi ci sbarazzeremo di Christian... e se lo facessero veramente? 
<<Christian, te l'ho già detto ma stai attento>>
<<per cosa?>>
<<Molly ti vuole uccidere>> sono sicura che succeda qualcosa, ho un brutto presentimento me lo sento.
<<tranquilla non lo farà>>
<<Non ne sarei molto sicura>> Molly era così sicura quel giorno...e poi se ci ha rinchiusi in una cantina tempo fa, sarà capace anche di ucciderlo. Lo aveva anche accoltellato!
<<Non mi fido di quella lì>>
<<So badare a me stesso>>
<<Lo so>> so che lui è più furbo e coraggioso di me, ma se succede qualcosa, è anche colpa mia.
<<Vado a casa>> dice sospirando
<<Va bene>> ci salutiamo e me ne vado anch'io.