<<Aria!!>> mi chiama mia mamma rompendomi i timpani. Deve proprio urlare come una disperata in preda al panico? Mi alzo dalla scrivania e vado a vedere cosa vuole, nemmeno quando mi sto guardando un film posso stare tranquilla. Oggi Tania doveva prendere un caffè dopo scuola con me, ma Justin ovviamente è più importante. Inizio a detestare la loro relazione perfetta.
<<Che vuoi?>> chiedo sbuffando. La fisso e non risponde, ma mi ascolta sì o no? Subito il mio sguardo va dritto verso...oddio Chris!!
<<Chris!>> esclamo sorpresa. Che ci fa qui?
<<Ehm ehm, vi lascio soli>> dice mia mamma facendo un sorrisetto malizioso. Ora si mette in testa strane idee! Esce di casa e va in cortile, spero solo non ci spii dalle finestre.
<<Che ci fai qui?>> chiedo ancora impressionata
<<Avevo detto che ci saremo visti stasera perché Tania ti ha tirato pacco>> oh giusto, il film mi ha proprio sconcentrata.
<<Vieni in camera, non vorrei mettere strane idee anche a mio padre>> dico sperando non arrivi da chissà dove. In teoria fra poco devono andare a lavoro entrambi quindi rimarrò a casa da sola.
Raggiungiamo camera mia e io chiudo la porta non appena entra Chris. <<Hai paura che ti seguino?>> scherza Chris guardando con interesse lo schermo del computer <<Che cosa stavi guardando?>> oh no, il film! Vado verso il computer e chiudo lo schermo perché non guardi. Non deve sapere che guardo film depressivi.
<<Scusa! Non sapevo amassi i porno!>>
<<Non stavo guardando un porno>> ribatto, ridendo insieme a lui.
<<E cosa allora?>>
<<Niente...perché mi volevi vedere?>> chiedo incrociando le braccia e appoggiandomi leggermente alla scrivania. Meglio cambiare argomento, quello del film non mi piaceva.
<<Scusa per oggi...non sapevo quello che dicevo, sono uno stronzo>>
<<Quindi?>> divento seria.
<<Anch'io ho bisogno di te>> si siede sul letto <<Tu non puoi capire come ho passato questi cinque mesi>> ed ecco che è ancora triste!
<<Come?>> chiedo curiosa
<<Ti pensavo sempre e mi sono ubriacato più di una volta, ma non ti dico altro>>
<<Pensavi a me?>> oh cavolo anch'io pensavo a lui, ogni secondo, ogni minuto, ogni ora, ogni giorno, ogni settimana, ogni mese.
<<Sì e per di più non sono più andato a letto con nessuna>>
<<Perché?>> lo so sono ficcanaso, ma devo sapere la verità.
<<Perché vengo solo con te>> vuol dire che si eccita solo quando scopa con me??
<<Ah>> che cosa dovrei dire? Ci stiamo fissando senza dire niente, la situazione è alquanto strana...e imbarazzante.
Si alza dal letto e viene verso di me, mi mette una mano sulla guancia e un'altra sul fianco. I nostri respiri sono così vicini, lo devo baciare.
<<Sei irresistibile>> dice, baciandomi il collo, solo ora mi rendo conto che mi mancava non solo lui, ma i suoi baci e le sue frasi dette di sproposito. Gli metto le mani sul petto, lo accarezzo, delicatamente, so che lo faccio impazzire quando faccio così.
Gli prendo la testa con le mie mani e lo avvicino a me, per baciarlo, assaporare ogni centimetro della sua bocca. Il sapore di liquirizia mi invade le narici, lo adoro. Lo spingo verso il letto, lo faccio sedere e mi metto a cavalcioni davanti a lui.
<<Sei piena di sprint stasera>> dice guardando la mia posizione a gambe aperte davanti a lui.
<<Direi di sì>> . Gli apro la cerniera della sua giacca e scopro subito che non ha nulla sotto, tipico di Christian. Gli lancio via la giacca e il mio sguardo va al suo fisico perfetto, ancora più perfetto di cinque mesi fa. È estremamente figo. Gli bacio il collo, lo succhio e subito dopo noto che gli ho fatto un succhiotto. Scendo più giù, nel suo petto, lo percorro senza mai togliere le labbra. Ci aggiungo la lingua e vado sempre più giù fino alla pancia.
Afferra il mio maglionicino e me lo toglie di dosso con violenza, mi toglie anche la canottiera. La mia bocca riprende il suo percorso, lo faccio sdraiare nel letto, io rimango sopra di lui. Gli apro la lampo dei jeans e scosto i boxer. Continuo a baciarlo, fino a quando non raggiungo la sua erezione e penso a cosa fare. Un pompino? Ci vuole in questi casi? Oddio che faccio? Nel dubbio gli do una serie di baci proprio lì, strappandogli un gemito. Sta guardando ogni mio movimento e la cosa mi mette soggezione ma allo stesso tempo mi piace. Decido di prenderglielo in bocca, rimane sorpreso e gli sfugge un orgasmo. Spero che i miei siano già andati a lavoro.
Continuo a succhiare sempre più velocemente, <<Porca puttana, Aria>> geme, adoro quando è lui a urlare il mio nome, voglio che lo faccia ancora <<Sei così brava>>mi prende i capelli e li spinge verso di lui, in modo che io lo possa prendere meglio. Con la lingua gli sfioro la punta del suo sesso e la muovo in circolo, lo sto facendo morire di piacere.
<<Aria, cazzo>> muovo la lingua più veloce <<Aria>> ogni volta che pronuncia il mio nome vado sempre più veloce <<Sto per venire>> mi avvisa, ma io non intendo staccarmi da lui. Continuo a leccarlo, finché mi viene la brillante idea di mordicchiare <<Dio santo>> non l'ho mai visto godere così tanto in vita mia, adoro fargli questo effetto. Viene dentro alla mia bocca, lasciandomi un liquido che scorre lungo la mia gola, non sono schifata, anzi, adoro assaporare Chris e ingoiare i suoi liquidi... no, forse quest'ultimo no.
<<Ti avevo detto che stavo per venire>> ha il respiro lungo, faccio uscire la sua erezione dalla mia bocca e mi avvicino a lui.
<<Come ti è sembrato?>> gli chiedo appoggiando la mia testa al suo petto, il suo cuore sta battendo così forte che mi stordisce un orecchio.
<<Non riesco a esprimere a parole ciò che mi hai fatto provare. È stato fantastico>>
<<Fantastico?>> pff come se fossimo andati al Luna Park.
<<Tu sei fantastica>> sussurra dandomi un bacio sulla fronte. I suoi occhi sono luminosi, la sua fronte è sudata. Perché non farlo eccitare ancora di più? La mia mano si avvicina al suo cazzo e glielo accarezzo, poi lo prendo in mano e lo palpo.
<<Ma chi ti insegna certe cose?>>
<<Tu, solo tu Chris>> mi sorride, porto la mia mano sul suo petto e lo accarezzo. <<Fai tanta palestra?>>
<<Ogni giorno>> wow, io non ho più fatto sport da quando mi sono trasferita a Los Angeles.
<<E non ti stanchi?>>
<<No, è una cosa che mi distrae dai pensieri>> guarda me <<anche tu mi distrai dai pensieri>>
<<Io?>> chiedo sbalordita
<<Sì, insieme alla tua bocca, alla tua lingua, alle tue gambe, alle tue tette, alla tua figa...>>
<<Chriss!!!>> lo rimprovero per la sua volgarità dandogli una sberletta sul petto. Mi fa scappare una risata e lui si unisce a me.
<<Ormai appartieni tutta a me>> mi apre la lampo dei jeans e li butta a terra come suo solito. <<Non sopporto l'idea che altri possano toccarti, solo io posso farlo>>
<<Sì, ehm certo>> tanto nessuno mi toccherebbe al di fuori di lui.
<<Qualcuno ti ha mai toccata in questi mesi?>> ma perché lo vuole sapere? Sa che la risposta è no.
<<No, chi mai lo farebbe?>> ammetto forzando un sorriso.
<<A scuola ci sono quelli che ti guardano il culo e tu nemmeno te ne accorgi>> davvero?!
<<Nessuno mi guarda il culo>>
<<Tu non te ne accorgi, ma io lo vedo e la cosa mi fa schifo>>
<<Christian Scott sei geloso?>> chiedo con una faccia da esperta, mi mordo il labbro e mi preparo per sentire la risposta.
<<No, ma che dici?!>> mente.
<<Quindi se io mi vesto e raggiungo la casa di Jeremy per scoparlo tu mi lasci andare?>> Jeremy...oddio non ho più parlato con lui. Forse sarebbe meglio cercare di creare una conversazione domani.
Chris mi fissa un po' sorpreso. <<No, ma solo perché fa freddo fuori ed è meglio che stai dentro>>
<<Gli chiedo di venire qui>> lo incalzo ancora
<<Ma potrebbe dimenticarsi i profilattici>> dice Chris inventando una scusa
<<Non ti preoccupare ce ne ho un po' di riserva>> oh cazzo glielo ho detto sul serio?!
<<Davvero?!>> è rimasto sbigottito
<<Sì...sai per le esigenze>> sono una stupida <<Quindi lo lasceresti venire qui a scoparmi?>>
<<No cazzo non voglio che scopi con un altro>>
<<Non lo farò>> gli do un rapido bacio sulla bocca. <<E tu, sei gelosa?>> mi chiede facendo uno dei suoi soliti sorrisetti
<<No io no>> mento
<<Quindi se ora vado da Molly e le chiedo di scopare, tu vorresti che andassi?>> non ho idea del perché stiamo facendo questa conversazione...comunque non lo lascerei mai andare.
<<Potresti non trovarla a casa>> invento una scusa
<<Ma potrei chiamarla e chiederle appuntamento>> uff
<<Potrebbe avere il ciclo>> invento un'altra scusa
<<Sai che se voglio posso scoparla anche se ce l'ha>> ha vinto lui cavolo.
<<Okay, beh non ti lascerei andare>> ammetto cercando di non incrociare i suoi occhi
<<Lo sapevo che eri gelosa anche tu>>
<<Ma io ne ho più diritto, tu sei stato con quasi tutte le ragazze della scuola e io con nessuno. Non è giusto>>
<<Cosa non è giusto? Se potessi non ne farei nemmeno una e andrei subito da te>> oh...non è giusto che ogni volta che entra dentro di me penso che ogni ragazza ha provato questo con lui e io non sono l'unica. Mi fa sentire una delle tante.
<<Tutte hanno provato quello che provo io con te, mi fa sentire una delle tante>>
<<No, tu sei l'unica.>> sospira <<a dire il vero quando facevo sesso con le altre non le baciavo mai>> davvero?! E perché?
<<Perché?>>
<<Non mi piacevano>> ma quindi, io gli piaccio?? Il mio cuore inizia a battere.
<<E io ti piaccio?>> una domanda ovvia...però mi piace sentirlo dire.
<<Certo che mi piaci>> oh, wow. Che cosa dovrei dire in queste occasioni? Mi limito a sorridere e chiudere gli occhi, il suo braccio tatuato mi abbraccia, scaldandomi. Ho sonno, però non riesco ad addormentarmi.
La mano di Chris mi sta accarezzando la pancia e ad un certo punto si infila nelle mie mutandine e inizia a muovere le dita in circolo. Stavo per addormentarmi!!
<<Chris!>> prendo uno spavento e gemo allo stesso tempo. <<Stavo per addormentarmi>> gli dico, ma lui mi mette a tacere infilandomi un dito dentro.
<<Non è ancora l'ora della nanna>> lo spinge sempre più a fondo e chiudo gli occhi. Inarco la schiena per non mettermi ad urlare, mia sorella potrebbe essere nei paraggi. Mi aggrappo al lenzuolo e nel frattempo mi infila un secondo dito. <<Non trattenerti, Aria>> come posso non trattenermi?! Mia sorella potrebbe sentire!
<<Non...ah...non posso>>
<<Sei tremendamente sexy>> mi gira verso di lui, mi ritrovo sopra di lui a gattoni. Continua a uscire e entrare con le dita, deglutisco e respiro affannosamente. So che mi sta osservando, so che gli piace osservarmi mentre mi da piacere. L'altra mano mi accarezza la guancia <<Urla, piccola>> okay che si vada a fottere mia sorella. Spinge più forte, <<Ah>> dico per lo spavento e muove più velocemente le dita <<Chris, quanto sei bravo>> chiudo gli occhi e afferro il lenzuolo per trattenermi ancora, forse è meglio che mi libero. Mi mordo il labbro, così forte che lo faccio sanguinare, cazzo...sono proprio imbranata.
<<Ma che hai fatto?>> mi spinge verso le sue labbra, guarda il mio labbro che sanguina. Mi prende in bocca il labbro sanguinante e con la lingua cerca di tirar via il sangue. <<Povera piccolina>> le sue dita escono da dentro di me. Se le porta alla bocca e assapora. <<Adoro il tuo sapore>> mi abbraccia, ho ancora il respiro lungo e il cuore che batte.
<<Ti volevo chiedere una cosa>> mi dice prendendo una ciocca dei miei capelli e facendola girare con le mani.
<<Dimmi>>
<<Vieni alla festa domani?>> mi chiede con una scintilla di speranza negli occhi.
<<No>> rispondo decisa
<<Se ti chiedessi di venirci con me verresti?>> me l'ha chiesto sul serio?! Ma sa che non possiamo perché siamo rivali.
<<Non possiamo>>
<<Chissene frega, allora accetti?>> che dovrei dire? Ma certo che dico di sì.
<<Sì>> i suoi occhi si illuminano e mi bacia.
<<Siccome siamo ancora leader, eliminiamo la regola dei fidanzamenti?>>
<<Come vuoi tu signorina>>
<<Grazie>> finalmente tutti potranno fidanzarsi con tutti, cheerleader o non.
<<Domani compiliamo il modulo per l'abolizione della regola>>
<<Va bene>> rispondo chiudendo gli occhi
<<Ci divertiremo insieme>> dice Chris, non rispondo nulla perché in pochi minuti mi sono già addormentata sopra di lui.
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Chills
Teen FictionChi avrebbe mai detto che le persone più pericolose a volte sono le più affidabili e affascinanti? Aria, una ragazza di 16 anni, si trasferisce a Los Angeles a causa del lavoro dei suoi genitori, lasciando la sua amata New York e le poche conoscenze...