Chills

47

Aria
Non ho le forze per andare a scuola. Ho gli occhi rossi e gonfi, i capelli sono spettinati e le guance sono rigate ancora di lacrime. Ho passato la notte più brutta della mia vita, soprattutto quando ho sentito la sua voce al telefono, in quel momento mi sono sentita ancora peggio. Era ubriaco, chissà quanto aveva bevuto. Chris non era lucido nemmeno per parlare e credo non si sia reso conto di avermi chiamato...lui voleva Justin, non me. Eppure quando avevo visto il suo nome sullo schermo del mio cellulare, pensavo si fosse pentito e avesse voluto chiedermi scusa. Ecco perché il mio malessere è aumentato.
Mia sorella ha detto che ho avuto degli incubi...non me li ricordo, ma mi ha sentito urlare e poi è corsa in camera mia a svegliarmi. Ma non le ho raccontato nulla di quelle parole fredde e dure dettate da Christian.
Ma niente! Forse hai ragione tu, è meglio chiudere. Tanto non mi sei mai piaciuta e mai mi piacerai. Preferisco farmelo prendere in bocca da Molly, piuttosto che da una santarellina e verginella come te.
Avevo appena smesso di piangere, ma le lacrime non si fermano. Perché le parole fanno più male del dolore fisico??? Odio a morte Chris per avermi ridotta in questo modo, ma allo stesso tempo ho voluto io chiudere con lui. E poi chiudere cosa? Qualcosa che non è mai iniziato.
Decido di chiamare qualcuno di cui mi posso fidare: Jeremy.
<<Pronto?>> risponde con voce solare.
<<Puoi venire a casa mia per favore?>> chiedo con un filo di voce.
<<Stai piangendo?>> il suo umore cambia in pochi secondi
<<Vieni ti prego>> chiudo la chiamata sperando venga da me al più presto, perché anche se sono le 5 del mattino, ho bisogno di qualcuno con cui sfogarmi.
<<Aria?!>> Jeremy arriva dopo cinque minuti dalla chiamata, piombando in camera mia. Avrei voluto avere più tempo per togliermi questo pigiama in pile con i gattini e di truccarmi un po' per nascondere le occhiaie. Sono impresentabile.
<<Cosa succede?>> si siede vicino a me nel letto, mi asciugo una lacrima con la mano destra e con l'altra mi metto una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
<<Mi prometti che non glielo rinfaccerai?>> non voglio che vada da Christian e gli faccia scenate perché mi ha trattato di merda, non voglio avere altri problemi.
<<Che ti ha fatto quello stronzo?>> tuona alzando un po' troppo la voce. Ha già capito che si tratta di lui.
<<Mi ha...ferita>> parlo con voce cauta e tremolante.
<<No. Cazzo Aria, non puoi fermarmi. Io vado da Christian e lo metto a posto per le feste>>
<<Ti prego non farlo, non voglio problemi>> sono proprio presa male. Non riesco a far uscire le parole di bocca.
<<Sei troppo buona. Quello stronzo non può sempre svignarsela senza punizioni>> cerca di mantenere la calma ma è impossibile <<Senti come ti ha ridotta!! Non riesci nemmeno a parlare>> ha ragione. Ma una piccola parte di me sa che Chris lo ha fatto perché in fondo gli dispiaceva di aver chiuso qualsiasi cosa che era iniziata fra noi. Non lo avrà ammesso a sé stesso, ma quei baci e quelle...cose intime non erano per niente. Io so che anche Chris lo sa, però è stronzo e non lo vuole ammettere.
<<Che ti ha detto? Sempre che tu ne voglia parlare>> è furibondo e non riesce a controllarsi.
<<Che faccio schifo, che preferisce me a Molly, che sono una santarellina e che con me ha chiuso>> non voglio andare nei dettagli, così è già tanto.
<<Chiuso cosa?>> merda...non gli ho mai detto di quello che abbiamo fatto. Che faccio? Glielo dico?
<<Ehm>>
<<Aria, cosa avete fatto?>> la sua rabbia sta aumentando sempre di più ad ogni parola che esce dalla mia bocca.
<<Ci siamo baciati>> butto lì anche se so che non mi crederà.
<<e poi?>>
<<ci siamo limonati>>
<<e poi??>>
<<ci siamo spogliati>>
<<e poi???>>
<<mi ha...ehm non mi sento di dirlo>> sono arrossita nel giro di pochi secondi. So che di lui posso fidarmi, ma non posso dirgli "ehm sai che mi ha infilato un dito dentro?"
<<Avete fatto sesso?>> a quella domanda i suoi occhi diventano di un strano colore e la sua espressione cambia. Come se per lui la risposta fosse qualcosa di importante.
<<No.>> ammetto seria. Lui sembra sollevato
<<E che ti ha fatto?>> è troppo curioso
<<Altre cose>> non voglio entrare nei dettagli
<<Ti ho detto un sacco di volte di...>> non ne posso più delle ramanzine
<<Lo so!!! Devo stare lontana da lui! Me lo avete ripetuto centinaia di volte e ora mi sono stufata!! Non voglio che mi facciate da mamma, so quello che faccio e se lo faccio per un motivo vuol dire che lo voglio fare!>> urlo aumentando la mia rabbia e anche la sua. Forse ho esagerato, però ogni volta che parlo con qualcuno devono sempre rinfacciarmi di stare attenta con Chris. Mi sono rotta.
<<Quindi vuoi andare da lui?>>
<<Non ho detto questo>> è una mezza verità.
<<Ti piace>> dice come se nulla fosse. Lo credevo anch'io, ma ora capisco che quello non era amore.
<<no>>
<<Sì invece. Vedo come lo guardi e soprattutto come lui ti guarda>> come mi guarda???
<<Come mi guarda?>>
<<Beh...ti fissa sempre e nel frattempo i suoi si illuminano. E poi ti metti sempre maglie scollate e ti osserva sempre. Potresti metterti cose più accollate?>> non ci credo: Jeremy è geloso. È fidanzato eppure dalle sue parole c'è una traccia di gelosia.
<<Sei geloso?>>
<<Io? Ma che dici? È solo che non mi piace che ti guardi come una che deve portare a letto>> si corregge subito <<nel senso che mi spaventa il suo sguardo>>
<<Ti spaventa?>>
<<Si, sembra che ti spogli con gli occhi>> questa mi è nuova.
<<Ma per favore. Stai insinuando che gli piaccio?>>
<<No. Beh sì, forse. In ogni caso ti ha fatto del male.>> è arrossito. È evidente che è geloso.
<<già>> quelle parole fanno troppo male, è difficile dimenticarle.
<<Non voglio che ti faccia soffrire. Sai che non potreste nemmeno fare quello che avete fatto siccome siete rivali?>> si avvicina a me.
<<Si>>
Le sue mani mi accarezzano le guancie, sono così calde. Quello che ci voleva dopo una notte in bianco.
<<Io non ti farei mai del male>>
<<Lo so>> si avvicina a me, a pochi centimetri dalla mia bocca. Ha gli occhi puntati sui miei. Con un movimento veloce si avvicina ancora di più e le sue labbra si appoggiano alle mie. Mi sta baciando? Sono così calde...ma non saranno mai tanto quanto quelle di Christian. E poi Jeremy è fidanzato!!! Deve fermarsi!
<<Che stai facendo?>> mi allontano sbigottita e subito si rende conto di avermi baciato. Voleva baciarmi, ma sicuramente poi gli è venuta in mente Dakota.
<<Scusa...non so cosa mi sia preso>> è imbarazzato...forse voleva davvero farlo.
<<Tranquillo, ti manca Dakota?>>
<<No>> come no?
<<Perché?>>
<<Non ha funzionato>> oh...mi dispiace così tanto. <<Ora vado a casa, se hai ancora bisogno di me chiamami>> va verso la porta girandosi per l'ultima volta verso di me.
<<Okay e grazie>> lo ringrazio per avermi ascoltato. È sempre così buono con me.
<<Di nulla>> se ne va a testa bassa, ma non riesco a interpretare il suo umore triste. Perché mi ha baciata?
Cerco di non pensare a quel bacio fuori luogo. Mi sdraio sul letto e ricomincio a piangere.