Una notte, all'improvviso....

5. Confessioni

" Mi dispiace davvero tanto, Maggie " sussurrò Harry con gli occhi bassi.

" Ti ho aiutato anche per Paul, sai? L'ho fatto perché nessuno, soprattutto un ragazzo giovane come te, merita la vita che stavi conducendo " disse Maggie con un sorriso.

Il riccio prese un respiro profondo e disse:

" Io sono diventato un barbone non per droga o alcool, ma per un motivo diverso.
Sono originario di una cittadina chiamata Holmes Chapel, di poco più di mille anime.
Mio padre è il pastore locale ed è ben visto e rispettato da tutti.
Io ero il figlio modello, bravo a scuola e altrettanto bravo nello sport...solo che una cosa da nascondere l'avevo...mi piacevano i ragazzi.
Un giorno, una parrocchiana della chiesa di mio padre mi...mi vide mentre baciavo un uomo e in breve la cosa venne al suo orecchio.
Lo so che siamo nel XXI secolo, ma mio padre è il peggior omofobo che io conosca.
Mi ha buttato fuori di casa così com'ero, con in tasca venti sterline e il mio cellulare.
Spinto dall'orgoglio, non chiesi aiuto a mia sorella o ai miei parenti, ma, semplicemente, me ne andai.
Comprai un biglietto del treno e venni a Londra.
All'inizio riuscii a vivacchiare con qualche lavoretto, ma la vita è cara qui e così mi ritrovai a vivere in strada.
Da allora sono passati cinque anni..."

Maggie accarezzò una guancia di Harry e chiese:

" Nessuno della tua famiglia ti ha cercato?"

" Giunto a Londra, ho venduto subito il cellulare per realizzare qualche soldo, ma nessun poliziotto che mi ha fermato, nel corso degli anni, per i soliti controlli, ha mai detto nulla vedendo la mia carta d'identità, quindi nessuno ha mai denunciato la mia scomparsa.
Io, del resto, non ho più rimesso piede ad Holmes Chapel " rispose Harry.

Maggie si alzò e lo abbracciò stretto.

" Ora tu e Pongo starete con me e vi rimetterete in forze, poi vedremo che cosa fare, va bene?
Sappi, però, che ti aiuterò, piccolo e non permetterò che la strada diventi ancora la tua casa "

Harry le baciò una guancia e sussurrò:

" Tu sei davvero un angelo...
Io credo davvero che gli angeli non abbiano le ali, ma indossino cappelli e cappotti rossi "

La donna si asciugò gli occhi commossa e si disse che Paul sarebbe stato felice di vedere che cosa stava facendo per un ragazzo come lui.