Una notte, all'improvviso....

10. Troppi soldi e una vita inutile

Harry bussò alla porta di Louis alle nove in punto e, non appena gli venne detto di entrare, lo fece.

Pongo schizzò subito nella stanza e si lanciò sul letto senza che il riccio potesse fare nulla.

Louis venne letteralmente assalito dal cane, che gli leccò tutto il viso e mugolò felice.

Il conte scoppiò a ridere e strinse a sè l'animale, arrivando perfino a baciargli la testolina.

Harry sorrise di fronte alla scena e disse:

" Dovrebbe ridere più spesso, signore, il suo viso è molto più bello con il sorriso sulle labbra "

Louis scrutò a lungo il riccio e rispose acido:

" Tu, invece, rimani sempre brutto, qualsiasi espressione abbia il tuo viso "

Harry rimase senza parole di fronte alla crudeltà gratuita del conte, ma non disse nulla, limitandosi a chinare gli occhi e a fissarsi le scarpe.

Louis sogghignò fra sè per la bella battuta, ma smise subito perché si sentì osservato.

Pongo era un cane, ma, in quel momento,  lo stava guardando con occhi pieni di rimprovero.

Il conte si sentì piccolo piccolo di fronte alla muta critica dell'animale e, senza rendersene conto, sussurrò:

" Scusa, Harry, non penso veramente ciò che ho detto. Vieni qui e siediti sul letto accanto a me, così ti spiego quali saranno i tuoi compiti "

Il ragazzo fece quanto gli era stato ordinato e si dispose ad ascoltare il conte.

" Allora, come credo tu abbia visto, le mie gambe sono paralizzate e non le posso muovere.
Comunque, riesco a destreggiarmi abbastanza bene, ma ho bisogno di qualcuno che mi aiuti a vestirmi, a lavarmi e, quando serve, a muovermi.
Devi ricordarti delle mie medicine e degli orari in cui devo prenderle e devi portarmi i miei giornali.
Ti darò 3000 sterline al mese e potrai vivere da Maggie, va bene?"

" No, non va affatto bene " rispose Harry accalorandosi " 3000 sterline sono troppe per le poche cose che devo fare "

Louis guardò il riccio stupito e disse, scuotendo la testa:

" Io ho così tanti soldi che non potrò nemmeno spendere e una vita talmente inutile che non vorrei più vivere "

" Maggie mi ha detto che non esce mai e...." sussurrò Harry.

" Maggie dovrebbe farsi gli affari suoi....ora aiutami ad andare sulla sedia a rotelle, devo andare in bagno, ma credo di riuscire ad arrangiarmi da solo " sbottò Louis, zittendolo.

Il riccio eseguì gli ordini e rimase solo con Pongo, quando il conte richiuse dietro di sè la porta del bagno.