8. Autoinvitarsi

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Harry spense il fuoco sotto la teiera e si sedette sul divano accanto a Louis.

Lo guardò negli occhi e sussurrò:

" Io, fino a poco tempo fa, ero un barbone e vivevo sulla strada con Pongo "

Louis strabuzzò gli occhi, ma non riuscì a dire nulla, perché Harry cominciò a raccontargli la storia della sua vita e di quanto Maggie aveva fatto per lui e per il suo cane malato.

Quando ebbe terminato, attese per diversi minuti le urla del conte, ma esse non arrivarono.

" Allora, questo tè ?" borbottò invece Louis.

Harry si alzò di scatto e tornò a trafficare ai fornelli.

Il conte cinse con le braccia Pongo, che dormiva sul suo petto e gli sussurrò:

" Adesso non ti ammalerai più, vero? "

Il riccio tornò poco dopo con due tazze di tè e, dopo averne data una a Louis, si sedette accanto a lui a berla.

" Questo tè fa schifo " disse Louis, continuando però a berlo.

Harry cercò di scusarsi, ma il conte lo precedette, chiedendo:

" Oggi è mercoledì, Maggie è andata a trovare sua sorella e tornerà per cena, vero?"

Il riccio annuì, non capendo dove il conte volesse andare a parare con il suo discorso.

" Allora io mi fermo a cena qui con voi perché Pongo dorme e io...e io non posso svegliarlo " aggiunse.

Harry spalancò gli occhi stupito, ma poi si ritrovò a sorridere.

" Io gradirei pesce, verdure grigliate e vino bianco "  elencò  serio Louis.

Il riccio cercò di trattenersi, ma poi scoppiò a ridere e disse :

" Al mercoledì Maggie passa, prima di venire qui, al take away del McDonald's, quindi per cena ci sono hamburger, patate fritte e coca cola "

Louis corrugò la fronte e rispose:

" Non ho mai mangiato quella roba, ma per una sera non morirò "

Harry lasciò perdere il fatto che un uomo così giovane non avesse mai mangiato in un fast food e si alzò per chiamare Maggie e dirle di prendere un menù in più.

La donna, quando seppe chi era il loro invitato, sputò letteralmente il tè che stava bevendo dalla sorella, non riuscendo a credere che il suo altezzoso datore di lavoro si mischiasse alla plebe per mangiare un hamburger.

Sapendo, però, che Harry non era pazzo, acconsentì alla richiesta, non sapendo cosa aspettarsi dalla cena che sarebbe avvenuta di lì a poco.

Una notte, all'improvviso....Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora