Harry si avvicinò con cautela alla poltrona su cui era seduto il padre, prese dal suo grembo Pongo e disse:" Scusate, è il mio cane...era in macchina con il mio compagno, ma ci è scappato. Ora me ne vado "
Il riccio si voltò, uscì di casa e ritornò in macchina da Louis.
Stava raccontando a quest'ultimo ciò che Pongo aveva fatto con suo padre, quando sentì battere al finestrino.
Si voltò e si trovò di fronte sua madre Anne che sorrideva timidamente.
Harry abbassò il vetro e attese di sentire ciò che la donna aveva da dirgli.
" Tuo...tuo padre mi ha chiesto di invitarti ad entrare a prendere un tè e ha detto che può venire anche il tuo...il tuo compagno " sussurrò agitata Anne.
Harry, allora, guardò in faccia Louis e, insieme, scesero dall'auto.
Il riccio, con in braccio Pongo, indicò l'uomo al suo fianco e disse:
" Lui è Louis, mamma "
Il conte si inchinò leggermente appoggiandosi al suo bastone e, baciando la mano di Anne, esclamò:
" Piacere signora, ora capisco da chi Harry ha preso la sua bellezza "
La donna sorrise lisciando il grembiule che indossava e rispose:
" Sembra un conte...non vedevo questa educazione e questo galateo da tempo "
" Mamma, Louis è davvero un conte, è cugino della regina " intervenne Harry.
Anne spalancò gli occhi e chiese agitata:
"'Davvero? Ed è stato a Buckingham Palace?"
" Mamma..." la bloccò Harry " andiamo dentro, dopo potrai chiedere a Louis tutto ciò che vorrai "
Anne scortò Louis all'interno dell'abitazione e poi in salotto.
Des, il padre di Harry, squadrò con severità Louis e non strinse la mano che il ragazzo gli tendeva.
Mentre Anne preparava il tè in cucina, i tre uomini rimasero nel più totale silenzio, finché Pongo non saltò sulle ginocchia di Des e gli leccò le mani.
" Il cane beve qualcosa?" chiese l'uomo.
" Sì, vodka alla pesca " rispose Louis sostenendo lo sguardo di Des.
Quest'ultimo sorrise in modo sghembo e ribattè:
" Non male come battuta, ma non sarà la tua simpatia a farmi dimenticare il fatto che vai a letto con mio figlio "
" Io non vado a letto con suo figlio, io faccio l'amore con suo figlio perché io amo suo figlio "
" Due uomini non possono amarsi. Due uomini che si amano sono due scherzi della natura, questo dice la religione in cui credo"
" Lei è libero di credere ciò che vuole, ma io penso che Dio, essendo buono e misericordioso, non condannerebbe mai due persone che si amano, ma, al limite, due persone che si odiano.
Lei è solo un bigotto omofobo, questa è la realtà "Harry spalancò gli occhi e vide suo padre diventare rosso per la rabbia.
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Una notte, all'improvviso....
FanfictionUna notte, all'improvviso, la vita può cambiare... Una notte, all'improvviso, Harry, un povero barbone con un cane malato, incontra un angelo con un cappotto rosso... Una notte, all'improvviso, Louis, un ricchissimo conte costretto su una sedia a ro...