Io e Federico parliamo ormai da due mesi ma conosciamo pochissimo l'uno dell'altro, ed è per questo che devo cercare qualche parola che mi permetta di conoscere quel Federico che non conosco ancora.
Dopo aver mischiato i bigliettini, li mettiamo sul vassoio del nostro "pranzo" e cominciamo ad estrarre. La prima a pescare sono io.
"Però bisogna rispondere sinceramente, altrimenti non ha alcun senso." Dopo un cenno di assenso da Fede, apro il pezzetto di carta e leggo 'Casa'.
"Aspetta, questa te la dico io. Questa non è casa dei miei, è mia." Rimango stupita dalle parole che mi dice, ma continuo ad ascoltarlo. "Non te l'ho detto prima non so perché. Comunque al piano di sopra, la stanza che ti avevo detto che era la camera dei miei, è in realtà la sala registrazioni mia e di Benjamin. Ci troviamo lì una volta a settimana a registrare delle cover e a caricarle su internet. Ho spostato alcune attrezzature nella mia 'stanza' che in realtà è una specie di secondo salotto per essere più credibile. Mi dispiace" dice abbassando gli occhi.
"Ei" mi avvicino a lui. "E quindi? Non c'è nulla di male, a meno che tu non abbia altro da nascondermi." Dico sorridendo, per smorzare quel momento che stava rovinando il gioco.
"No, no, tranquilla. Ora tocca a me" dice Fede mescolando i bigliettini e pescandone uno dalla mischia. "Mh, trofeo. Hai mai vinto qualche premio?"
Scoppio a ridere, non so spiegare il motivo ma non mi aspettavo una domanda nella quale mi venisse chiesta una cosa così.
"Sì, ho vinto un paio di coppe nella mia vecchia scuola calcio per aver..."
"Aspetta, cosa? Tu giochi a calcio? Questa cosa me la sono persa"
"Si, giocavo. Quando ho cominciato il liceo ho smesso perché non riuscivo a portare avanti tutti i miei impegno, così ho tralasciato il calcio"
"Dopo averti visto giocare ieri a beach volley, credevo che tu e lo sport foste due strade parallele."
"Vedi, sbagli a sottovalutarmi. Comunque, ora tocca a me. 'Relazione', mmh quante storie hai avuto fino ad ora?"
"Una di 9 mesi quando avevo 16 anni e per il resto sono sempre stati rapporti brevi. Non ho mai avuto storie serie, non sono il tipo. Tu invece, quante relazioni hai avuto?"
"Io una quando ero alle medie, ma di quelle che possono avere dei tredicenni."
"Quindi non hai mai..."
"No! Ma perché stiamo parlando di questo? Andiamo avanti".
Vedo Federico ridere mentre pesca la prossima domanda e io gli tiro un pugno sulla spalla dicendo "dai, smettila di ridere e leggi"
"Vacanza" Fede cambia totalmente espressione. D'un tratto si è fatto serio, i suoi occhi nei miei e con la voce a mezz'asta mi chiede: "Vuoi rimanere un'altra settimana?"
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Amore Wi-fi {FEDERICO ROSSI}
FanfictionMolti dicono che tutto comincia dagli occhi, ma sarebbe qui meglio dire che tutto parte da un click