CAPITOLO 61

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So a cosa si riferisce Benjamin. Sicuramente sarà l'orario del loro concorso, ma non capisco perché lo scriva a me. Così, indecisa sul cosa rispondere, gli scrivo semplicemente *?*.
Mentre aspetto una sua risposta, vado in doccia e l'acqua calda mi fa quasi mancare i sensi. È più il tempo che rimango immobile sotto il getto bollente che quello che impiego utilmente a lavarmi e riascquarmi.
Quando ormai mi sento mancare il fiato, decido di uscire e la prima cosa che faccio è aprire la finestra del bagno.
Respiro a pieni polmoni, mi sembrava di soffocare. Nonostante non riesca a tollerare il caldo da quando sono piccolissima, non riesco a negarmi il piacere di una doccia calda quasi a lavarmi via tutti i pensieri.
Mi rivesto, mi asciugo i capelli e passo la piastra, sono stanca di vedermi sempre riccia.
Ricontrollo il telefono, e vedo che Benjamin mi ha risposto.
*Ci tengo*
*Federico non sarebbe d'accordo* gli rispondo.
*Federico ha bisogno di te. Se puoi venire, gli faresti una bella sorpresa*
*Ci penso*

Rimango l'intera giornata a pensare alla possibilità di andare, da una parte ho voglia di incontrarli e sentire Federico cantare, ma dall'altra ho paura di una sua possibile reazione. So che è un provino importante per lui, non vorrei rovinare quel giorno.
Ho bisogno di pensarci e riflettere.

Quella sera a cena ho lo stomaco chiuso, così rimango in camera a guardare il soffitto a pensare. Ripenso a tutto quello che mi sta succedendo e forse sta succedendo troppo velocemente.
Decido di chiamare Francesco, ho bisogno di parlarci.
"Tutto bene, cucciola?" mi risponde subito.
"Sì, avevo solo voglia di parlare un po' con te."
"Mmh" non sembra molto convinto delle mie parole. "Qualcosa non va?"
"No, è solo che non so cosa fare"
"Lo sapevo che c'era qualcosa. Ti va di parlarne?"
Gli racconto quello che è successo, omettendo però il fatto che tra me e Federico ci sia stato un bacio.
"Devi vedere tu cosa preferisci fare. Forse se quel... Benjamin ti ha scritto è perché sa che lui ci terrebbe"
"Non lo so.... ma a proposito, che mi racconti?"
Voglio cambiare discorso, distrarmi un po'.
Mi racconta la sua giornata e mi perdo più volte nel discorso, o la testa totalmente altrove.
"Azzurra, ci sei?"
"Eh? Cosa? Sisi, ti stavo ascoltando"
Francesco ricomincia a parlare, chiedendomi cosa potremmo fare il prossimo weekend e io propongo di fare qualcosa più alla mano.
"Che ne dici di andare a ballare? Facciamo qualcosa di easy"
"Va bene, questa volta facciamo come dici tu. Domani pranziamo insieme?"
"Certo che sì. Ora io andrei, sono molto stanca e vorrei riposarmi un po'..."
"Va bene, riposati. Buonanotte cucciola"

Riattacco il telefono e mi metto a letto, ma l'intento non è dormire. Prendo il mio diario e inizio a scrivere, mettere nero su bianco i miei dubbi e le mie speranze.
Se la notte porta consiglio, domani mattina mi sveglierò con la risposta. O almeno spero.

Amore Wi-fi {FEDERICO ROSSI}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora